Giu 19, 2021 - Senza categoria    Commenti disabilitati su Concetto di un giornalista pericoloso utile a far nascere ogni tipo di deviazione mentale

Concetto di un giornalista pericoloso utile a far nascere ogni tipo di deviazione mentale

“da una parte il popolo dall’altra un mondo rappresentato dagli eletti del popolo che gestiscono il POTERE e che ,secondo qualche giornalista, deve avere una sua vita propria intenta a curare i suoi interessi alla faccia dei suoi stessi elettori.”

Un ragionamento orripilante partorito da un famoso giornalista critico del Presidente Pertini he si era permesso di chiedere alla classe politica il rendiconto dei soldi stanziati. Dove son finiti tali stanziamenti? E cosi il Presidente Pertini è diventato agli occhi di questo povero giornalista un semplice POPULISTA. Quanti gli Italiani hanno recepito tale sparata, tale corbelleria come verità. La mia speranza è che lo spirito critico sia prevalso e abbiano , come me, ascoltato , sbalordito, per tale sparata. Un’affermazione indegna che qualifica questo giornalista che , sinceramente da persona che necessita di imparare, credevo preparato e quindi uomo di cultrura degno di essere ascoltato. Che delusione? Populista il Presidente Pertini. Un uomo umile, che ha rifugito e  disdegnato il clamore, gli elogi. Un uomo concreto a cui piaceva stare con il popolo.

A distanza di tanti giorni, forse di mesi  mi rileggo non trovando il filo nè le motivazioni per cui avevo abbozzato tale sottolineatura. Comunque non è difficile ampliare l’argomento del cittadino-politico che si presta a numerosissime riflessioni riflessioni . E si in quanto il mestiere di politicante che si accomuna all’aspetto della gestione del potere e non a quella di amministrare è sempre ambigua e controversa. Miserevolmente ambigua in quanto i politicanti incapaci di amministrare, di risolvere problemi, gestiscono la cosa più facile “il POTERE”. E tale argomento è pure pane quotidiano di un’altra marea di cittadini che si fanno chiamare “giornalisti” che sono gli esperti delle chiacchere, capaci di comporre frasi all’infinito con ricadute , talvolta, catastrofiche su chi ascolta e si fa convincere. La comunicazione indirizza l’opinione pubblica che poi va votare per eleggere i suoi rappresentanti a gestire la “res pubblica” , pardon “il potere”.

Certamente Pertini è stato il simbolo del vero rappresentante del popolo col quale ha mantenuto e saputo instaurare un rapporto di fiducia e nel quale si è riconosciuto interpretando il suo ruolo come “uno dei tanti cittadini scelto per rappresentare l’unità della nazione” Una interpretazione unica che non allontana , anzi lo avvicina al cittadino che lo percepisce, non come un privilegiato, ma come un fratello maggiore più dotato con tante gravose mansioni. Un uomo quindi da non invidiare ma da condividere, da coccolare e non da allontanare e non da custodire circondandolo con ogni tipo di “scorte” per la sicurezza. In una democrazia matura ,dove i rappresentanti del popolo fanno il loro dovere, dovrebbe aleggiare un clima di  solidale rispetto.

La circolazione del concetto su riportato favorisce la nascita di uomini-anormali pronti poi a usare il potere in maniera distruttiva. Oggi assistiamo all’ennesimo progetto di scatenare una guerra fratricida . Cittadini , col ruolo di Presidenti, con evidenti deficienze mentali giocano a imporre la propria forza. A esercitare il potere  demoniaco della prepotenza e dell’arroganza col pretesto di difendersi dall’altrui altrettanto demoniaca voglia di prevalere.

in lavorazione

giuseppe tilocca

Concetto di un giornalista pericoloso utile a far nascere ogni tipo di deviazione mentaleultima modifica: 2021-06-19T12:08:34+02:00da giusetilocca44
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