Archive from marzo, 2017
Mar 26, 2017 - Senza categoria    2 Comments

VELO E CRICIFISSO

Un accostamento sacrilego? Una boutade di qualche handicappato di giornalista? Nella nostra Repubblica Italiana l’unica cosa che funzioni è la LIBERTA’ DI PAROLA. Una cosa buona e giusta che si esprimano anche le idiozie. Non dovrebbero fare male a nessuno. Non procurano tumefazioni nè fuoriscita di sangue Per chi le legge e le sente dovrebbe rappresentare un bell’esercizio , un invito , un allenamento per il cervello a discernere.
E cosi si può dire che il quesito è frutto della grande, enorme confusione in cui vive questo povero paese dove i più svariati e sempre più numerosi cialtroni riescono a trascinarci in discussioni prolisse in confronto agli enormi problemi di ordine economico , sociale, di cultura, di identità in cui versa questa povera italia.
Non ho potuto non scandalizzarmi per tanta superficialità e nello stesso tempo infantilismo e mancanza di di buon senso.
Ora non so se il tema avrà un seguito e quindi aspetterò , curioso di conoscere gli sviluppi sull’argomento e soprattutto di vagliare i ragionamenti che si riusciranno a proporre.
Il simbolo del velo musulmano contro un uomo crocifisso. La cosa mi fa pensare alla mia infanzia e alle feste patronali, quando era ed è in uso arricchire i festeggiamenti del santo patrono con serate artistiche: esibizione di un complessino per i più giovani, cantatori sardi, poesia estemporanea dove poeti si cimentano improvvisando su temi affidati dal comitato e dal popolo. Sono stato un ascoltatore e ammiratore di tale arte che ritengo alquanto difficile fatta di conoscenze profonde di storia e di temi attuali. Non mi farebbe meraviglia, conoscendo lo spirito dei nostrani poeti portati alla battuta facile, raffigurare il velo a un qualsiasi tessuto da utilizzare per pulirsi il .

Mar 26, 2017 - Senza categoria    Commenti disabilitati su Cacciari e Menzolini , due cittadini simili che son convinti di esercitare un ruolo indspensabile nella società

Cacciari e Menzolini , due cittadini simili che son convinti di esercitare un ruolo indspensabile nella società

Massimo Cacciari, invitato a esprimere un giudizio sulla vicenda alquanto triste dell’ex direttore rai in quanto reo di aver utilizzato 60mila euro di soldi pubblici per i suoi comodi, bellamente e alla italiana si è scansato dal dare una sua opinione lasciando noi ascoltatori molto perplessi tanto da far pensare e quindi collocare il Cacciari, opinionista, alla lista degli OMUNCOLI.Uno dei tantissimi italiani che purtroppo vivono alle spalle di chi produce schierandosi in difesa di comportamenti che vanno inesorabilmente banditi e puniti severamente. Non rispondendo il Cacciari ha difeso quella cerchia al comando che continua a disporre dei soldi pubblici a piacimento.Purtroppo l’Italia vive il dramma della CASTA AL POTERE. Una casta numerosissima che forse è maggioranza nei confronti di tutte le categorie imprenditoriali che tutti i mesi deve far di conto tra entrate e uscite, di chi tutti i mesi ha l’obbligo di versare ogni sorta di tasse. Il Cacciari , come il Menzolini e tanti altri milioni di ciarlatani non hanno questo ingombro e assillo. Il SISTEMA li accredita di virtù superiori all’edicolante, al muratore etc.etc. per cui fanno parte di quella categoria che PRELEVA in maniera sostanziosa e in maniera FITTIZIA VERSANO, loro dicono i contributi.
Un sistema che contribuisce allo sfascio di questa POVERA ITALIA dove è concesso liberamente di TRUFFARE. E anzi il PARLAMENTO ad eccezione del gruppo dei 5stelle, ha pure contravvenuto una legge di stato votando contro. E si , perchè il Menzolini , essendo condannato a 2anni è stato radiato da pare mezzo di carcere non ha diritto a sedere a palazzo madama . Menzolini è un criminale, ha commesso un reato, ha una condanna e non può esercitare
una funzione tanto delicata riservata a cittadini onesti.
Povera Repubblica Italiana. Quali le competenze del potere GIUDIZIARIO se il POTERE POLITICO annulla tali sentenze? La cosa è alquanto ridicola. Non bisogna però meravigliarsi in quanto noi cittadini ormai siamo abituati, abbiamo capito che IL POTERE LOGORA CHI NON C’E’L’HA. Una profezia che si avvera tutti i giorni, dove purtroppo si commettono ogni sorta di ILLEGALITA’ contro chi produce e permette alla BUROCRAZIA che vive delle nostre tasse, di vivere nel LUSSO.
Si raccomanda quindi al Cacciari e ai tanti che si alternano nelle trasmissioni di accontentarci facendoci sentire dei ragionamenti che diano a noi ascoltatori l’illusione di avere , non dico degli eroi come Msaniello, ma almeno almeno, dei difensori della LEGALITA’.

Mar 3, 2017 - Senza categoria    Commenti disabilitati su L’italia è allo sfascio

L’italia è allo sfascio

Alle 18,45 il mio dentista mi ha ricevuto per effettuare una panoramica per verificare lo stato di salute dei miei denti. Il referto è stato eloquentemente disastroso. Non poteva essere altrimenti dati i comportamenti superficiali, anzi di totale menefreghismo usato nei confronti di un apparato dentale già compromesso sempre per effetto della negligenza. Un detto dice meglio prevenire che curare.
IL fatto cade giusto per una mia meditazione riconducibile a situazioni ben più gravi che riguardano la vita di milioni di italiani costretti a rinunce e sofferenze morali ed economiche determinate dall’incuria di una classe politica indecente, vergognosamente assente e tutta intenta
in problemi stupidi quanto futili quali sono le posizioni ideologiche dei contendenti. Certamente un modo come un altro per sfuggire alle responsabilità per cui sono stati eletti.
POVERA ITALIA,. Povera LA COSTITUZIONE contenente tutte le indicazioni per mantenere sana la società dei cittadini italiani. Nella COSTITUZIONE sono scritti,elencati gli obiettivi, i criteri da seguire per mantenere in salute una società. C’è anche scritto che ogni cittadino ha l’obbligo di contribuire secondo le proprie possibilità. Un concetto che invita alla SOLIDARIETA’. Messo in pratica avrebbe risolto al 90% i problemi dei cittadini esclusi al diritto di poter condurre una esistenza decorosa. Non lussuosa , per carità, in quanto moltissimi Italiani sanno che non si vive di “solo pane” Un concetto facile, comprensibile anche dai più tonti. Nonostante ciò non riesco a raccapezzarmi del perchè il vile danaro attragga tanto a scapito di quello stato che io chiamo EQULIBRIO MENTALE necessario per dare a ogni cosa il giusto valore. Quante volte ho detto che siamo uomini ,tutti uguali, con unico destino?. Quale allora sono le altre motivazioni che portano , specialmente i POLITICANTI, a trascurare quell’attenzione necessaria per non creare disuguaglianze e dare a tutti PARI DIGNITA’?
E’ in me irrefrenabile lo sdegno che provo per certi vecchi RIMBAMBITI POLITICANTI che ostentano DIRITTI ACQUISITI per conservare privilegi di cui non riescono neanche a godersi alla faccia di milioni di giovani che scalpitano a crearsi una famiglia e contribuire a quella naturale rinnovo di cui ogni società necessita. ——E’ forse crudele pensare e adottare il sistema dell’antica SPARTA nei riguardi dei vecchi col fine di conseguire il progetto per una nazione efficiente.????!!!!!—-E si perchè qui in italia c’è, da parte dei giovani l’esigenza di combattere i vetusti che, nolente/dolente rappresentano un ostacolo sempre più invadente. Pensiamo al fiume di danaro percepiti dai vecchi IDIOTI che si fanno grandi della ragione dei DIRITTI ACQUISITI.- Tutto è stato disatteso irreparabilmente. E non per negligenza bensi per malafede. Per colpa di cittadini individualisti che sempre hanno anteposto l’interesse personale a quello del BENE COMUNE cosi bene evidenziato e raccomandato dai padri costituzionali.
Oggi una marea di cittadini si son creati , senza interpellare il popolo e contro la volontà del popolo i cosidetti DIRITTI ACQUISITI che non sono altro che dei FURTI congegnati, studiati , leggiferati per DEFRAUDARE LE CASSE DELLO STATO ITALIANO.
Tutto è marcio. Ogni istituzione dello stato è condotta da uomini CORROTTI, tutti e sempre protesi a far cassa. Ogni istituzione dello stato essa sia funzionale o meno, utile o inutile godono di appannaggi finanziari lussuosi che oltraggiano il normale pensare di molti cittadini che dignitosamente vivono la situazione della DISOCCUPAZIONE.

Tutto è IRRIMEDIABILMENTE MARCIO e , come i miei denti, alla REPUBBLICA ITALIANA,non esistendo altra cura, rimane la sola via obbligata di scardinare il potere dato alla BUROCRAZIA nella speranza di ricostituire equilibri nuovi che diano ai cittadini più operosi e intraprendenti quella libertà di lavorare nella legalità senza essere PERSEGUITATI e COSTRETTI. DIO SALVI L’ITALIA–.POVERA ITALIA

Mar 3, 2017 - Senza categoria    Commenti disabilitati su RES PUBBLICA ITALIANA = MANUALE DELLA CORRUZIONE

RES PUBBLICA ITALIANA = MANUALE DELLA CORRUZIONE

Lo Stato Italiano è una REPUBBLICA: A differenza della Monarchia dove il SOVRANO dello stato lo si nomina per via ereditaria, nella Repubblica si affida la responsabilità al popolo di eleggere la guida , chiamato PRESIDENTE,Un ruolo di rappresentanza finalizzata a tenere l’identità di una nazione e salvaguardare quell’insieme di regole racchiuse nella Costituzione che , per grandi linee, indirizza il percorso di un popolo. Principi e doveri dei cittadini sono tutti li racchiusi,elencati dentro questo libruncolo e che all’occasione tutti i politicanti fanno riferimento, che giurano di seguirne le indicazioni e che ahimè viene giornalmente,in tutti i secondi disatteso. Non solo dai politicanti ma anche da tutti i cittadini con una aggravante che il poiliticante GIURA si impegna di rispettare, seguire e di farne osservare le regole.
Ieri Tangentopoli che aveva messo a nudo un sistema di tangenti per finanziare i partiti. Il tribuno DI PIETRO ne aveva smantellato il meccanismo. Lo stesso DI PIETRO, visto ed eletto dal popolo come un moralizzatore integerrimo,un condottiero, aveva trovato un altro modo per finanziare i partiti, LEGALIZZANDO. Molto arguto e furbo. Sceso in politica ha intascato una marea di milioni che dieci vite di carriera come magistrato non gli avrebbe consentito .
Più di ieri c’è una lotta contro la CORRUZIONE. La magistratura finalmente fa il suo dovere controllando come si spendono i danari pubblici. Naturalmente il tangentista,il corrotto negli anni ha affinato i suoi metodi per continuare a prendere dal sacco.
Scandalo CONSIP, non sarà l’ultimo in quanto tali fatti sono connaturati con una educazione di base ERRATA. Fondamentalmente ,l’uomo e ancor di più noi italiani, abbiamo con il danaro un rapporto conflittuale che consegna al possesso del danaro la forza del nostro io. Cosichè uomini di elevata cultura e intelligenza , dai comportamenti e principi equilibrati vengono sottostimati e relegati a dei compiti secondari. Infatti la nostra vita di tutti i giorni si riempie di personaggi dai modi spigliati, appariscenti, e nei quali la sfrontatezza è una costante per impressionare, misura di gradimento.
Il COMPROMESSO, il VENIRE A PATTI,la capacità di intrattenere RAPPORTI AMICHEVOLI, l’APPATENERE A UNO SCHIERAMENTO, fanno parte di un meccanismo utile per avere successo e in cui il principio dei diritti uguali per tutti scompaiono del tutto.
Per rendere concreto il concetto racconto uno dei milioni di episodi che accadono nella vita sociale di questa povera italia senza identità.
Anni fa una dolce e preparatissima fanciulla appena diplomata in ragioneria partecipò a un concorso per impiegata al banco di sardegna di un piccolo comune di 3500 abitanti. Il compito scritto esaminato dalla giuria era risultato il migliore a detta di un esaminatore che , con molto dispiacere aveva comunicato alla famiglia, il posto era però già assegnato a un’altra concorrente per merito del sindaco. Aggiungiamo che tale sindaco , in tempo antecedente, aveva comunicato all’interessata che non avrebbe mai avuto quel posto. Tutto detto. Cosa voleva questo sindaco dalla nostra giovane e carina ragioniera? il voto?qualche gentile prestazione fuori onda? Non si sa. In tutta la vicenda è rimasto il segno profondo di una delusione , di una ingiustizia subita per merito di un imbecille di cittadino che in quel momento rivestiva un ruolo istituzionale e che ha usato il POTERE secondo criteri allora consentiti.
Chi ha il potere ,qui in Italia, lo può usare in maniera pesante nei confronti di qualsiasi cittadino poco ossequiante o non ben visto. I metodi di coercizione che il potere può mettere in campo sono infiniti. Il POTERE, I CONTROLLORI, i BUROCRATI che hanno il compito di far rispettare la legge son convinti di poter usare tali mansioni in maniera personale. Cosi che un negozio anonimo , in regola può essere perseguitato mentre il negozio dell’amico no. E milioni di esempi si possono portare. Il POTERE è sempre devastante con i cittadini ligi al dovere e sono sempre indifesi e indifendibili. L’amico del POTENTE o lo stesso POTENTE ha invece licenza di entrare in ogni dove e intrattenere contatti e averne in cambio ogni genere di informazioni e di riverite attenzioni. L’ANONIMO CITTADINO è escluso da questi meccanismi. Ecco dimostrato che la LEGGE NON E’UGUALE PER TUTTI.
Le CORREZIONI da portare a questo VIZIO, a questo MALCOSTUME è quella di DENUNCIARE e mettere in atto tali denunce nei confronti dei cittadini che fanno uso ARBITRARIO di certe pressioni per ottenere favori di ogni specie e genere.
Succede in ogni dove, comuni,ospedali che i servizi vengano prestati dopo aver interessato tale amico o tale conoscente.
Ieri tramite l’amico si faceva la vendita di cucitrici ad un ospedale. Si maggiorava il prezzo e le quantità e la piccola tangente era assicurata e per il rivenditore l’utile consentiva di condurre la bella vita. Tante piccole vendite, tanti rivenditori benestanti.
Con l’accentramento sulla CONSIP la musica è cambiata e il BEL GRUZZOLO viene spartito in pochi.
E’ possibile ovviare a tali meccanismi di CORRUZIONE che sta divorando questa POVERA ITALIA?
Lo si può attraverso la TRASPARENZA che consiste nel poter visionare e rendere pubblici tutti gli APPALTI e poterne controllare le QUANTITA’ consegnate, non dai controllori al soldo del SISTEMA, bensi da qualsiasi cittadino o cittadini incaricati per sorteggio.

Importante poter dominare,poter controllare il POTERE da parte dei cittadini qualificati, non truffatori, non collusi con il potere o partiti, a cui deve essere consentito anche di esprimere il GRADIMENTO sui CONTROLLORI.

A chi esercita il POTERE, specialmente POLITICANTI, deve essere proibito ogni forma di contatto con ogni tipo di organismi sensibili da cui possano trarre vantaggi. E comunque anche in questi casi deve essere consentito ai cittadini di poter chiedere sugli atteggiamenti e frequenze sospette. Ben vengano gli organi di diffusione di notizie che riescono in tale compito di indagine e informarne i cittadini.

E’ insopportabile che il cittadino che esercita dignitosamente,alla luce del sole, una attività in proprio viva nella continua incertezza, nella paura, nella sottomissione di un sistema di POTERE che esercita e predilige un sistema di leggi impositive, coercitive e solo sanzionatrici e lascia CORRUTTORI e TRUFFATORI liberi di impossessarsi dei danari versati dai perseguitati IMPRENDITORI.