Mar 3, 2017 - Senza categoria    Commenti disabilitati su RES PUBBLICA ITALIANA = MANUALE DELLA CORRUZIONE

RES PUBBLICA ITALIANA = MANUALE DELLA CORRUZIONE

Lo Stato Italiano è una REPUBBLICA: A differenza della Monarchia dove il SOVRANO dello stato lo si nomina per via ereditaria, nella Repubblica si affida la responsabilità al popolo di eleggere la guida , chiamato PRESIDENTE,Un ruolo di rappresentanza finalizzata a tenere l’identità di una nazione e salvaguardare quell’insieme di regole racchiuse nella Costituzione che , per grandi linee, indirizza il percorso di un popolo. Principi e doveri dei cittadini sono tutti li racchiusi,elencati dentro questo libruncolo e che all’occasione tutti i politicanti fanno riferimento, che giurano di seguirne le indicazioni e che ahimè viene giornalmente,in tutti i secondi disatteso. Non solo dai politicanti ma anche da tutti i cittadini con una aggravante che il poiliticante GIURA si impegna di rispettare, seguire e di farne osservare le regole.
Ieri Tangentopoli che aveva messo a nudo un sistema di tangenti per finanziare i partiti. Il tribuno DI PIETRO ne aveva smantellato il meccanismo. Lo stesso DI PIETRO, visto ed eletto dal popolo come un moralizzatore integerrimo,un condottiero, aveva trovato un altro modo per finanziare i partiti, LEGALIZZANDO. Molto arguto e furbo. Sceso in politica ha intascato una marea di milioni che dieci vite di carriera come magistrato non gli avrebbe consentito .
Più di ieri c’è una lotta contro la CORRUZIONE. La magistratura finalmente fa il suo dovere controllando come si spendono i danari pubblici. Naturalmente il tangentista,il corrotto negli anni ha affinato i suoi metodi per continuare a prendere dal sacco.
Scandalo CONSIP, non sarà l’ultimo in quanto tali fatti sono connaturati con una educazione di base ERRATA. Fondamentalmente ,l’uomo e ancor di più noi italiani, abbiamo con il danaro un rapporto conflittuale che consegna al possesso del danaro la forza del nostro io. Cosichè uomini di elevata cultura e intelligenza , dai comportamenti e principi equilibrati vengono sottostimati e relegati a dei compiti secondari. Infatti la nostra vita di tutti i giorni si riempie di personaggi dai modi spigliati, appariscenti, e nei quali la sfrontatezza è una costante per impressionare, misura di gradimento.
Il COMPROMESSO, il VENIRE A PATTI,la capacità di intrattenere RAPPORTI AMICHEVOLI, l’APPATENERE A UNO SCHIERAMENTO, fanno parte di un meccanismo utile per avere successo e in cui il principio dei diritti uguali per tutti scompaiono del tutto.
Per rendere concreto il concetto racconto uno dei milioni di episodi che accadono nella vita sociale di questa povera italia senza identità.
Anni fa una dolce e preparatissima fanciulla appena diplomata in ragioneria partecipò a un concorso per impiegata al banco di sardegna di un piccolo comune di 3500 abitanti. Il compito scritto esaminato dalla giuria era risultato il migliore a detta di un esaminatore che , con molto dispiacere aveva comunicato alla famiglia, il posto era però già assegnato a un’altra concorrente per merito del sindaco. Aggiungiamo che tale sindaco , in tempo antecedente, aveva comunicato all’interessata che non avrebbe mai avuto quel posto. Tutto detto. Cosa voleva questo sindaco dalla nostra giovane e carina ragioniera? il voto?qualche gentile prestazione fuori onda? Non si sa. In tutta la vicenda è rimasto il segno profondo di una delusione , di una ingiustizia subita per merito di un imbecille di cittadino che in quel momento rivestiva un ruolo istituzionale e che ha usato il POTERE secondo criteri allora consentiti.
Chi ha il potere ,qui in Italia, lo può usare in maniera pesante nei confronti di qualsiasi cittadino poco ossequiante o non ben visto. I metodi di coercizione che il potere può mettere in campo sono infiniti. Il POTERE, I CONTROLLORI, i BUROCRATI che hanno il compito di far rispettare la legge son convinti di poter usare tali mansioni in maniera personale. Cosi che un negozio anonimo , in regola può essere perseguitato mentre il negozio dell’amico no. E milioni di esempi si possono portare. Il POTERE è sempre devastante con i cittadini ligi al dovere e sono sempre indifesi e indifendibili. L’amico del POTENTE o lo stesso POTENTE ha invece licenza di entrare in ogni dove e intrattenere contatti e averne in cambio ogni genere di informazioni e di riverite attenzioni. L’ANONIMO CITTADINO è escluso da questi meccanismi. Ecco dimostrato che la LEGGE NON E’UGUALE PER TUTTI.
Le CORREZIONI da portare a questo VIZIO, a questo MALCOSTUME è quella di DENUNCIARE e mettere in atto tali denunce nei confronti dei cittadini che fanno uso ARBITRARIO di certe pressioni per ottenere favori di ogni specie e genere.
Succede in ogni dove, comuni,ospedali che i servizi vengano prestati dopo aver interessato tale amico o tale conoscente.
Ieri tramite l’amico si faceva la vendita di cucitrici ad un ospedale. Si maggiorava il prezzo e le quantità e la piccola tangente era assicurata e per il rivenditore l’utile consentiva di condurre la bella vita. Tante piccole vendite, tanti rivenditori benestanti.
Con l’accentramento sulla CONSIP la musica è cambiata e il BEL GRUZZOLO viene spartito in pochi.
E’ possibile ovviare a tali meccanismi di CORRUZIONE che sta divorando questa POVERA ITALIA?
Lo si può attraverso la TRASPARENZA che consiste nel poter visionare e rendere pubblici tutti gli APPALTI e poterne controllare le QUANTITA’ consegnate, non dai controllori al soldo del SISTEMA, bensi da qualsiasi cittadino o cittadini incaricati per sorteggio.

Importante poter dominare,poter controllare il POTERE da parte dei cittadini qualificati, non truffatori, non collusi con il potere o partiti, a cui deve essere consentito anche di esprimere il GRADIMENTO sui CONTROLLORI.

A chi esercita il POTERE, specialmente POLITICANTI, deve essere proibito ogni forma di contatto con ogni tipo di organismi sensibili da cui possano trarre vantaggi. E comunque anche in questi casi deve essere consentito ai cittadini di poter chiedere sugli atteggiamenti e frequenze sospette. Ben vengano gli organi di diffusione di notizie che riescono in tale compito di indagine e informarne i cittadini.

E’ insopportabile che il cittadino che esercita dignitosamente,alla luce del sole, una attività in proprio viva nella continua incertezza, nella paura, nella sottomissione di un sistema di POTERE che esercita e predilige un sistema di leggi impositive, coercitive e solo sanzionatrici e lascia CORRUTTORI e TRUFFATORI liberi di impossessarsi dei danari versati dai perseguitati IMPRENDITORI.

RES PUBBLICA ITALIANA = MANUALE DELLA CORRUZIONEultima modifica: 2017-03-03T09:13:10+01:00da giusetilocca44
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