Mar 3, 2017 - Senza categoria    Commenti disabilitati su RES PUBBLICA ITALIANA = MANUALE DELLA CORRUZIONE

RES PUBBLICA ITALIANA = MANUALE DELLA CORRUZIONE

Lo Stato Italiano è una REPUBBLICA: A differenza della Monarchia dove il SOVRANO dello stato lo si nomina per via ereditaria, nella Repubblica si affida la responsabilità al popolo di eleggere la guida , chiamato PRESIDENTE,Un ruolo di rappresentanza finalizzata a tenere l’identità di una nazione e salvaguardare quell’insieme di regole racchiuse nella Costituzione che , per grandi linee, indirizza il percorso di un popolo. Principi e doveri dei cittadini sono tutti li racchiusi,elencati dentro questo libruncolo e che all’occasione tutti i politicanti fanno riferimento, che giurano di seguirne le indicazioni e che ahimè viene giornalmente,in tutti i secondi disatteso. Non solo dai politicanti ma anche da tutti i cittadini con una aggravante che il poiliticante GIURA si impegna di rispettare, seguire e di farne osservare le regole.
Ieri Tangentopoli che aveva messo a nudo un sistema di tangenti per finanziare i partiti. Il tribuno DI PIETRO ne aveva smantellato il meccanismo. Lo stesso DI PIETRO, visto ed eletto dal popolo come un moralizzatore integerrimo,un condottiero, aveva trovato un altro modo per finanziare i partiti, LEGALIZZANDO. Molto arguto e furbo. Sceso in politica ha intascato una marea di milioni che dieci vite di carriera come magistrato non gli avrebbe consentito .
Più di ieri c’è una lotta contro la CORRUZIONE. La magistratura finalmente fa il suo dovere controllando come si spendono i danari pubblici. Naturalmente il tangentista,il corrotto negli anni ha affinato i suoi metodi per continuare a prendere dal sacco.
Scandalo CONSIP, non sarà l’ultimo in quanto tali fatti sono connaturati con una educazione di base ERRATA. Fondamentalmente ,l’uomo e ancor di più noi italiani, abbiamo con il danaro un rapporto conflittuale che consegna al possesso del danaro la forza del nostro io. Cosichè uomini di elevata cultura e intelligenza , dai comportamenti e principi equilibrati vengono sottostimati e relegati a dei compiti secondari. Infatti la nostra vita di tutti i giorni si riempie di personaggi dai modi spigliati, appariscenti, e nei quali la sfrontatezza è una costante per impressionare, misura di gradimento.
Il COMPROMESSO, il VENIRE A PATTI,la capacità di intrattenere RAPPORTI AMICHEVOLI, l’APPATENERE A UNO SCHIERAMENTO, fanno parte di un meccanismo utile per avere successo e in cui il principio dei diritti uguali per tutti scompaiono del tutto.
Per rendere concreto il concetto racconto uno dei milioni di episodi che accadono nella vita sociale di questa povera italia senza identità.
Anni fa una dolce e preparatissima fanciulla appena diplomata in ragioneria partecipò a un concorso per impiegata al banco di sardegna di un piccolo comune di 3500 abitanti. Il compito scritto esaminato dalla giuria era risultato il migliore a detta di un esaminatore che , con molto dispiacere aveva comunicato alla famiglia, il posto era però già assegnato a un’altra concorrente per merito del sindaco. Aggiungiamo che tale sindaco , in tempo antecedente, aveva comunicato all’interessata che non avrebbe mai avuto quel posto. Tutto detto. Cosa voleva questo sindaco dalla nostra giovane e carina ragioniera? il voto?qualche gentile prestazione fuori onda? Non si sa. In tutta la vicenda è rimasto il segno profondo di una delusione , di una ingiustizia subita per merito di un imbecille di cittadino che in quel momento rivestiva un ruolo istituzionale e che ha usato il POTERE secondo criteri allora consentiti.
Chi ha il potere ,qui in Italia, lo può usare in maniera pesante nei confronti di qualsiasi cittadino poco ossequiante o non ben visto. I metodi di coercizione che il potere può mettere in campo sono infiniti. Il POTERE, I CONTROLLORI, i BUROCRATI che hanno il compito di far rispettare la legge son convinti di poter usare tali mansioni in maniera personale. Cosi che un negozio anonimo , in regola può essere perseguitato mentre il negozio dell’amico no. E milioni di esempi si possono portare. Il POTERE è sempre devastante con i cittadini ligi al dovere e sono sempre indifesi e indifendibili. L’amico del POTENTE o lo stesso POTENTE ha invece licenza di entrare in ogni dove e intrattenere contatti e averne in cambio ogni genere di informazioni e di riverite attenzioni. L’ANONIMO CITTADINO è escluso da questi meccanismi. Ecco dimostrato che la LEGGE NON E’UGUALE PER TUTTI.
Le CORREZIONI da portare a questo VIZIO, a questo MALCOSTUME è quella di DENUNCIARE e mettere in atto tali denunce nei confronti dei cittadini che fanno uso ARBITRARIO di certe pressioni per ottenere favori di ogni specie e genere.
Succede in ogni dove, comuni,ospedali che i servizi vengano prestati dopo aver interessato tale amico o tale conoscente.
Ieri tramite l’amico si faceva la vendita di cucitrici ad un ospedale. Si maggiorava il prezzo e le quantità e la piccola tangente era assicurata e per il rivenditore l’utile consentiva di condurre la bella vita. Tante piccole vendite, tanti rivenditori benestanti.
Con l’accentramento sulla CONSIP la musica è cambiata e il BEL GRUZZOLO viene spartito in pochi.
E’ possibile ovviare a tali meccanismi di CORRUZIONE che sta divorando questa POVERA ITALIA?
Lo si può attraverso la TRASPARENZA che consiste nel poter visionare e rendere pubblici tutti gli APPALTI e poterne controllare le QUANTITA’ consegnate, non dai controllori al soldo del SISTEMA, bensi da qualsiasi cittadino o cittadini incaricati per sorteggio.

Importante poter dominare,poter controllare il POTERE da parte dei cittadini qualificati, non truffatori, non collusi con il potere o partiti, a cui deve essere consentito anche di esprimere il GRADIMENTO sui CONTROLLORI.

A chi esercita il POTERE, specialmente POLITICANTI, deve essere proibito ogni forma di contatto con ogni tipo di organismi sensibili da cui possano trarre vantaggi. E comunque anche in questi casi deve essere consentito ai cittadini di poter chiedere sugli atteggiamenti e frequenze sospette. Ben vengano gli organi di diffusione di notizie che riescono in tale compito di indagine e informarne i cittadini.

E’ insopportabile che il cittadino che esercita dignitosamente,alla luce del sole, una attività in proprio viva nella continua incertezza, nella paura, nella sottomissione di un sistema di POTERE che esercita e predilige un sistema di leggi impositive, coercitive e solo sanzionatrici e lascia CORRUTTORI e TRUFFATORI liberi di impossessarsi dei danari versati dai perseguitati IMPRENDITORI.

Feb 25, 2017 - Senza categoria    Commenti disabilitati su LAVORO, FAMIGLIA,SOCIETA’

LAVORO, FAMIGLIA,SOCIETA’

Sono tre pilastri su cui poggia e ruota la vita dell’uomo fatta di MOVIMENTO. La vita nel nostro pianeta si svolge secondo leggi a noi sconosciute riassumibili nel concetto del continuo divenire. Ogni elemento è soggetto al tempo che trascorre per cui ogni cosa viene modificata diventando diversa dal momento precedente. L’affanno, l’insoddisfazione, il dolore, la malattia , la morte sono elementi antropologici permanenti, dovuti e non rimandabili con cui bisogna convivere con umile accondiscendenza e accettarli come un utile freno per uomini smodati che aspirano e pretendono di modificare l’equilibrio imposto.Il perseverare nella ricerca affannosa di cambiarne lo stato primordiale si va dritti verso disastri di ogni genere, sia ambientali che etici quanto sociali.
Un piccolo prologo esistenziale pensato da un piccolo uomo con una piccola cultura che ha sempre cercato, conscio di questo limite, di accodarsi, di prendere e pendere dallo scibile dei cosiddetti grandi uomini accreditati, venerati e circondati del generale consenso.
Quanta fatica adattarsi,cercare di imparare, mettere in pratica i suggerimenti di tali dottori. Tutto invano e vano. Tutto falso in quanto tutte le elaborazioni legislative che dovrebbero regolare la vita della nostra REPUBBLICA si rivelano lugubri quanto inutili e anzi dannose. Centinaia di migliaia sono le leggi frutto di bizzarri quanto megalomani predicatori di ideologie atte a strumentalizzare le masse incalanandole verso stili di vita e comportamenti contrari a quell’ordine meraviglioso quanto naturale imposto e la cui disubbidienza porta verso ogni sorta di deviazione e quindi di disastro sociale. Pensiamo al falso profeta PANNELLA che tanto ha inciso e contribuito a confondere e disgregare un tessuto sociale consolidato in valori e principi non contrattabili come la FAMIGLIA, predicando la liberalizzazione della DROGA, legalizzando l’ABORTO e perorando il perdono ai CARCERATI e col suo slogan NESSUNO TOCCHI CAINO il riconoscimento dei violenti nei confronti degli uomini PACIFICI. 70 anni di libera predicazione di questo CESSO che indubbiamente ha inciso a CONFONDERE le coscienze più deboli.
BASTA. Basta a cotanti uomini che vogliono imporre una GIURISPRUDENZA utile a legalizzare l’ILLEGALITA’ snaturando equilibri non modificabili . Basta a cotanti uomini che con la POLITICA avvelenano la vita di noi cittadini con mille leggi col solo scopo di sottomettere il popolo alle dinamiche demoniache del dominio e del potere.
Basta con i governatori che sanno amministrare solo IMPONENDO TASSE.
Basta all’uso della FRUSTA contro gli imprenditori in difficoltà costringendoli al suicidio.
Per farla breve son passati 70 anni di RES PUBBLICA è tutto appare distrutto, tutto è lasciato all’improvvisazione dove avidi avventurieri imperversano eleggendo il DANARO a DIVINITA’. Sono gli stessi che per definizione vengono considerati grandi uomini ma che nella realtà sono dei miserabili dimostrando di non avere nella vita altro scopo se non quello di PRELEVARE ATTRIBUENDOSI MERITI inesistenti, astratti, fuori da ogni logica della SOLIDARIETA’. Infatti quale l’impronta reale di questi uomini considerati di elevata cultura del DIRITTO? A cosa servono le continue conferenze se non a pontificare , a fingere, a recensire i loro PEDANTI libri? Un esercizio fittizio, di apparente e vuota dottrina fine a se stessa? Un campo immenso di CIALTRONI che si affannano alla ricerca di che? Di quale sapere? Danari?Applausi?Considerazione? E’ tutto un gioco per fare gruppo ristretto per continuare a gestire un potere che oltraggia gli individui e impoverisce sempre più il popolo. Un diabolico meccanismo di GESTIONE in mano ad apparenti grandi uomini che si autoreferenziano di essere in possesso di qualità che ahimè si rivelano inutili alla crescita della collettività. In concreto quale il loro apporto se non la nauseabonda ripetizione in mille e uno salse di concetti triti e ritriti utili per strappare un applauso a una platea ipocrita e accondiscendente? Tutto naviga secondo fantasiose teorie. Il dato di fatto rimane l’enorme disagio di una popolazione confusa senza una meta da raggiungere dove LAVORO, FAMIGLIA hanno dei connotati non certi e sempre più fumosi.

1)LAVORO: è una attività, un movimento necessario senza il quale tutto rimane inerte e quindi utile a modificare uno stato di assoluta quiete. Il LAVORO una attività che ancor oggi fa parlare e divide. La Bibbia lo presenta come una condanna, come una perdita di una condizione di felicità. Da qui la nostalgia del conoscere in quale maniera si svolgesse la vita tra gli uomini prima di perdere l’ipotetico STATUS PREMIANTE.In questa impossibilità accontentiamoci della realtà che vuole l’uomo protagonista in questo pianeta che lo vede permanentemente impegnato in attività le più disparate e le più complesse e comunque indispensabili.
Ritengo il lavoro non una condanna da tenere lontano ma un momento creativo che proietta l’uomo verso orizzonti tutti ancora da inventare. L’arte in genere e la scienza sono dei campi in cui il cervello umano trova applicazione e motivo di vivere alla ricerca di una dimensione ancora sconosciuta.
Come prima accennato il lavoro è una forza utile senza il quale non si creano benefici. Il lavoro non segue la logicità della matematica. Il valore di un oggetto spesso non è dato dalla quantità di lavoro immesso bensi il prodotto ottenuto ha un valore se richiesto o consumato. Capita che un vino famoso, il cui costo di produzione è di 3 euro , possa il mercato pagarlo 300 euro. Naturalmente il viticoltore (A) fortunato smetterà di lavorare in prima persona affidando ad altri la mansione di gestire il vigneto in tutte le sue fasi di crescita. Inoltre può dispensare ai collaboratori di un premio di produzione.
Mentre nell’ipotesi (B) in cui abbiamo un vino sconosciuto, e seppur altrettanto valido dal punto di vista organolettico, il mercato non lo richieda per cui il viticoltore ha due strade
1) accontentarsi del prezzo di mercato del territorio
2) estirpare il vigneto .
Nell’ipotesi del viticoltore (B) egli non potrà affidare il lavoro ad altri e neanche distribuire dividendi.
Tale metodo di valutazione è una costante da applicare a tutte le attività umane.. E tutti i lavori, merci,oggetti,strumenti,macchine, servizi sono sottoposte alla legge del mercato. La richiesta, la necessità di accedere, consumare quel bene specifico determina il prezzo e non la quantità di lavoro per produrre un qualsivoglia bene,oggetto/strumento.
La vita economica di questa disgraziata Repubblica Italiana non sfugge a queste semplici regole. Ci sono imprese che producono utili importanti, altre meno, altre vivono alla giornata e altre ancora destinate a chiudere non lo fanno per mantenere un certo status agli occhi dei conoscenti.
C’è tanto da dire e da proporre su questo ultimo tema.
Il mio intervento invece vuole indirizzarsi a spiegare lo scadimento del concetto del lavoro snaturato da tutti quei DIRITTI maniacali concessi ai dipendenti ed estremamente nocivi alla salute della economia in genere e della piccola impresa e non solo.Con la nascita della Repubblica e l’introduzione dei sindacati si è diffusa nel mondo del lavoro la CULTURA del TRADIMENTO. In pratica il LEGISLATORE, credendo di tutelare il dipendente, con le sue leggi ha istigato i cittadini a essere TRADITORI che si coniuga anche con TRUFFATORI. Un fatto non di poco conto, grave se si pensa che ogni atto del cittadino deve essere finalizzato per primo al suo personale equilibrio e ancor più deve concorrere alla crescita della società intera.
Attenzione il TRADIMENTO ,in genere è una prerogativa della persona debole con poca dimestichezza coi principi e i valori. Tutta la storia Italiana a partine dall’istituzione del Regno d’Italia è piena di tradimenti. Le due guerre mondiali sono due capitoli di storia eloquenti che raccontano l’Italia aver stretto alleanze con uno schieramento per poi passare nel tavolo del vincitore. Il TRADIMENTO è diventato una costante anche nella miserabile vita politica di tutti i giorni: gli eletti in un partito passano tranquillamente in un altro invece di dimettersi..
Nella mia vita ho assistito a una infinità di chiusura di piccole attività per colpa dei dipendenti TRADITORI.
Spesso giovani e intraprendenti datori di lavoro hanno avuto la vita rovinata dai dipendenti TRADITORI che accettando uno stipendio concordato e mascherando le intenzioni ignobili hanno TRADITO, costringendo tali datori di lavoro a chiudere relegandoli a una vita di stenti, emarginati e sofferenti fino ad arrivare a morte prematura.
Lo STATO ITALIANO educa al TRADIMENTO. Tutti i lavoratori sono afflitti dal sentimento del TRADITORE. Per DUE DENARI sono capaci di far chiudere un’azienda. Lo STATO ITALIANO permette ai lavoratori di proporsi come lavoratore nelle piccole aziende spesso mendicando, giurando di accontentarsi e di non far caso agli orari di lavoro. Ebbene, raro è il caso che il lavoratore non rinneghi LA PAROLA DATA e denunci il datore di lavoro. Le conseguenze le ho già esposte.
EDUCARE alla LEALTA’,alla responsabilità è un dovere dello Stato. Mettere il datore di lavoro nello stesso piano del lavoratore è indice di rispetto, di educazione,di socialità, di etica, di conoscere i doveri e principi di far gruppo. I due, imprenditore e lavoratore hanno diritto di accordarsi sugli orari come pure sulla remunerazione. Dovere del lavoratore è quella di informare il datore di lavoro sulla equità degli impegni presi. In presenza di incomprensione il lavoratore ha il dovere di dimettersi e cercare un lavoro più adatto alle sue aspettative e aspirazioni. Il lavoratore non è obbligato a svolgere mansione diversi dagli accordi presi, nè di svolgere orari in più non pattuiti. Il lavoratore deve aspirare e ha diritto a trattamenti salariali sempre più importanti in presenza di crescita dell’azienda specialmente se determinata dal suo lavoro.
Il TRADITORE al pari dell’ ASSASSINO,del TRUFFATORE, del LADRO, dello SPACCIATORE necessita essere combattuto,debellato o punito.
Nel mondo degli animali dove i comportamenti seguono la legge dell’istinto notiamo che anche i duelli per la supremazia in seno al branco avvengono secondo un rituale ben definito.Il vincitore avrà il predominio, il perdente si sottomette. E’la legge della natura sempre perfetta,ordinata, semplice, ubbidiente a una logica che diversa non può essere nel rispetto di un ordine trascendentale.
Nel mondo degli umani a prevalere è la razionalità data da una attività del cervello che permette all’uomo di ripensare l’ordine precostituito e nello stesso tempo rimetterlo in discussione, cambiarlo spesso secondo meccanismi intrinsechi alla fallace quanto fragile natura umana impregnata di sentimentalismi e di evidenti limiti sulla capacità di conseguire una convivenza sociale omogenea. Solo all’uomo è stata concessa l’opportunità di percepire il creato in maniera consapevole e sono molti gli uomini che con profonda commozione e gratitudine in un turbinio di sensazioni di pura contemplazione riconoscono e rivivono pensandolo o descrivendolo. Una educazione religiosa, antropologica o filosofica obbligatoria nelle scuole è irrimandabile. La nostra povera ITALIA vive nella confusione più totale impregnata di ideologie le più disparate che purtroppo hanno seminato divisione e confusione. E’ sufficiente analizzare la predicazione di PANNELLA per rendersi conto qual tipo di profezie circolano in seno alla società italiana ancora bombardata da slogan come NON TOCCATE CAINO e LA DROGA LIBERA.
La LEALTA’ è l’opposto del TRADIMENTO. L’uomo riconosce le due categorie catalogandole in due atti che lo qualificano come normale o perverso. L’uomo EROICO detto più semplicemente VIRTUOSO/NORMALE come natura lo ha creato è colui che coltiva per suoi consimili sentimenti pacifici,benevoli,positivi. Ricordiamoci di un detto sempre valido più di qualsiasi legge umana: la tua libertà finisce dove inizia quella dgli altri.Il TRADITORE si è sempre circondato dell’attributo di INGANNATORE.Nella storia non si hanno notizie del TRADITORE che sacrifica la sua vita per una causa o per gli altri. L’EROE,invece, nella storia dell’uomo è colui che combatte contro il male, che difende il debole dal violento. L’EROE non colpisce mai alle spalle il nemico perchè sostenuto dall’idea di un ordine superiore che gli dà quella forza per combattere e vincere a viso aperto.
La storia è piena di TRADITORI, di ingannatori, di falsi, di sleali,di opportunisti,di impostori,di perfidi, di insinceri, di infidi che non sostenuti dalla forza mentale nè fisica si servono di qualsiasi altra arma per colpire. Non capaci di duellare a viso aperto pugnalano sempre alle spalle.

Una certa SIMONA,sposata, dal fisico gracile e di salute cagionevole, andata via da un altro lavoro per difficoltà economiche fu assunta da una ditta che invece Le assicurava una paga sicura, sindacalmente ineccepibile.La Simona era persona conosciuta, familiare, amica del titolare di impresa che in occasione di ricorrenze La elargiva di regali. I sorrisi e i ringraziamenti erano di casa. Mai una lamentela, mai una richiesta. Da sposata non riusciva ad avere figli. La voglia, però era tanta per cui si sottoponeva a cure pesanti che spossava ancor più il già fragile stato di salute.Il datore di lavoro , vedendola in tale stato di stanchezza, non ci faceva caso e anzi la spronava in tale progetto. Come si fa con i familiari la si consigliava di non stancarsi e di starsene in casa. Anche il suo camminare era diverso in quanto più che eseguire il movimento della deambulazione , ella si trascinava sui piedi. Dopo due tentativi la bella novella di una figlia in arrivo! Per sintesi diciamo che la bambina spesso si ammalava. Si capiva dal tram tram sempre in opera in quanto troppo spesso la SIMONA era sempre in contatto tramite il cellulare con la mamma o assistente che sia. L’imprenditore non ha mai fatto pesare queste anomalie che si riflettevano sul rendimento del lavoro. Certe comunicazioni col telefonino duravano decine di minuti ripetute spesso nell’arco della mattinata. La Simona poverina , tra lavoro,figlia,marito, si vedeva che arrancava, che era sofferente.
E’il 2012 anno di vendite in declino. La necessità volle di ridurre le spese.La vittima sacrificale si era autocandidata avendone, negli anni, assunto tutti i requisiti L’imprenditore che aveva una confidenza familiare le propose di andare via,per la salute dell’azienda ma anche per la sua salute. Avrebbe avuto si 640 euro in meno al mese ma di rimando avrebbe risparmiato la rata dell’asilo di 450 euro.
L’imprenditore ha liquidato la SIMONA secondo i conteggi. Tutto sembrava a posto. Invece no, in quanto dopo qualche mese arriva tramite il sindacato CISL la richiesta di 40.000,00.
Insomma, una bella cifra a fronte dei 10 anni retribuiti. Altre 350 euro al mese per aver lavorato PAR TIME. In pratica 1000 euro al mese per delle prestazioni date da una menomata e che per di più svolgeva un lavoro ridotto perchè impegnata in infinite conversazioni telefoniche, in soste a degustare caffè e in chiacchiere col collega tizio.
Cosi funzionano le piccole imprese che non hanno un capo personale con il compito di rendicontare l’operato di ogni lavoratore.
Se in una piccola azienda non si produce valore aggiunto diventa necessario, indispensabile procedere alla riduzione delle spese.

Per capire quanto il mondo dell’ impresa sia inesorabilmente sottopposta a ogni genere di pressioni talvolta in maniera anche crudele racconto di una cliente che necessitava essere servita di alcuni articoli che non le erano stati consegnati per manchevolezze intrinseche all’azienda fornitrice,in quel momento, colpita da eventi negativi di salute. Ebbene la cliente si espresse dicendo che a lei dei problemi di salute dei titolari non interessava nulla pretendendo la consegna urgente delle merci pena l’annullamento dell’ordine.. Giusto ragionamento in quanto la mancata consegna delle merci aveva messo in pericolo l’esistenza dell’azienda della cliente causando un mancato incasso. Purtroppo le piccole imprese private sottostanno a una serie di regole diverse da quelle in uso nelle aziende di grandi dimensioni e in special modo di quelle a conduzione statale rette dai CONTRIBUENTI.
Da qui si evince la grande disparità di situazioni a cui va incontro l’impresa familiare spesso alla mercè di lavoratori quasi disabili o volutamente in malafede che spalleggiati da una legislazione sul lavoro, spudoratamente, copre ogni sorta di negatività contrarie alla legge ben più reale e inesorabile che è quella del libero mercato che esige tempismo e una efficienza in cui non c’è posto per la solidarietà umana. Per quest’ultimo caso per la piccola impresa c’è solo la via di cessare l’attività, di abbassare la serranda in quanto, qui , nella RES PUBBLICA ITALIANA , non è contemplato nè la riduzione di stipendi nè è possibile chiedere ai lavoratori un impegno maggiore o di effettuare qualche ora in più per ricuperare il tempo perso con telefonini e sigarette, varie riunioni utili alle chiacchiere e gli immancabili caffè.
UFFICIO DEL LAVORO
In ITALIA, il paese dove l’unica libertà concessa è quella del PARLARE, esiste un ufficio , uno dei tanti uffici inventati e pensati con la funzione di portare soldi nelle casse dello STATO permanentemente bisognoso di danari che tutti sapete in quali tasche vanno a finire. Tale ufficio si chiama ipocritamente UFFICIO DEL LAVORO che è un organo con compiti REPRESSIVI naturalmente ANTICOSTITUZIONALI. L’UFFICIO DEL LAVORO ha senso se tutela tale DIRITTO e invece è palesamente contro gli artt. 3e 4 in cui si riconosce ai cittadini di poter liberamente svolgere qualsiasi attività lavorativa con l’invito a CONTRIBUIRE secondo le proprie possibilità. Ebbene altre leggi negano tali DIRITTI che vengono calpestati come su descritto tramite cittadini al soldo del padrone. I metodi usati sono peggio di quelli medioevali. Il signorotto del tempo per raccogliere le tasse usava nei confronti dei contribuenti ed evasori ritorsioni corporali tutto sommato guaribili. Oggi l’intervento dei nuovi MANDANTI AGUZZINI si materializza nella compilazione di verbali che più della frusta diventano strumenti di orrenda malvagità e mostruosità persecutoria capace di aggredire ogni piccolo bene intestato al malcapitato spesso costringendolo a un atto di indicibile crudeltà quale è il suicidio. Nessuno ha denunciato nè perseguito lo STATO ITALIANO per istigazione e favoreggiamento al suicidio che è una diretta conseguenza del metodo persecutorio che portano lentamente il cittadino a erodere il fragile equilibrio psichico di cui madre natura dota ogni essere animale. Un’aggressione spesso gratuita,insensata, unilaterale che mette a dura prova l’innato diritto alla PROPRIA LIBERTA’. Sottolineo che sto esaminando il mondo dell’impresa. Di un sistema produttivo il cui obiettivo è quello di creare beneficio per se stesso/imprenditore ma anche per la comunità in cui vive e che vigliaccamente viene sanzionato da un sistema di controllo composto da cittadini passivi e fasulli spesso limitati di razionalità e di qualsiasi iniziativa creativa però particolarmente solerti e istruiti a distruggere il cittadino dinamico, intuitivo,coraggioso che trova e riversa nel lavoro le proprie motivazioni esistenziali. Un apparato di controllo quindi incopetente assoldato con mansioni non si capisce con quali finalità se non autolesioniste.
I CONTROLLORI a presidio di chi produce sono quindi una PIAGA.Un esercizio dannoso che si contrappone in maniera spesso devastante nei confronti di chi crea e dà lavoro. L’UFFICIO DEL LAVORO , un ente inutile, concepito secondo logiche MEDIOEVALI, creato ad hoc per fannulloni. Un lavoro inventato , improduttivo deleterio contro le piccole imprese con 1/2-20 lavoratori. Per i governi una maniera per drenare danari per poi sperperarli secondo criteri conosciuti. Esempio eclatante. ALITALIA che pubblicamente propone , per tenere in piedi l’azienda, la riduzione degli stipendi e licenziamenti. Perchè ad ALITALIA viene concesso tale elasticità, la riduzione delle buste paga e alle piccole imprese viene negato? Quali i principi e i diritti calpestati dalla piccola impresa e parimenti salvaguardati in ALITALIA?
Come detto il COMPARTIMENTO LAVORO è afflitto da enormi controsensi e appesantito da una legislazione che è un OSTACOLO a ogni ripresa economica avvilendo e gambizzando sul nascere ogni tentativo dei cittadini vogliosi di fare impresa.

E’ recente l’abolizione dei VOUCHER. Un criterio snello, un metodo come un’altro atto a combattere il lavoro nero e che consentiva allo STATO ITALIANO occupato da TRUFFATORI di incassare il 25% di tasse.
Non è poco in quanto dava l’opportunità a tanti agricoltori di utilizzare manodopera utile per sbrigare quei lavori stagionali limitati a 3/10 giorni. Una forma per educare e consentire a piccoli produttori di stare dentro la LEGALITA’. Attenzione, per un piccolo agricoltore non è poco regalare 250 euro a uno STATO guidato da malfattori che senza interpellare i cittadini si accreditano di mille e uno privilegi trascurando di creare servizi efficienti come le strade che invece son diventate un pericolo costante, una trappola per gli automobilisti che debbono spesso ricorrere al meccanico per ripristinare avantreni, ammortizzatori e braccetti. E ancor più grave lo scoppio della gomma evento da non escludere con conseguenze dannose anche alla incolumità della persona.
Negare a un parente o amico di dare un contributo gratuitamente è anch’esso un provvedimento demenziale che limita la libertà.
Lo STATO ITALIANO è violento imponendo di vestire scarponi, guanti e quant’altro in nome non si capisce bene di quale sicurezza. La violazione di tali norme contemplano sanzioni gravose quanto insensate.
Lo STATO ITALIANO governa con le TASSE e con le SANZIONI senza senso. Lo STATO ITALIANO favorisce l’incremento dei TRUFFATORI e dei TRADITORI e DESTABILIZZA quell’unione cosi faticosamente raggiunta conseguenza di tre guerre d’indipendenza.

Augurabile l’applicazione del SISTEMA CALCIO al mondo del lavoro autonomo che si regge sulla produttività. Se un’azienda non produce ,è ovvio deve chiudere. In ITALIA, sempre più spesso è lo STATO ITALIANO a far chiudere le imprese familiari e le piccole imprese con pochi dipendenti perchè sempre più spesso si trovano nell’incapacità di sostenere il peso delle TASSE sempre più pesanti. Un controsenso in quanto lo logica vuole che il bene del cittadino viene prima di quella dello STATO. Un controsenso che il CITTADINO deve rinunciare al suo lavoro perchè non riesce a sostenere i fannulloni della immensa BUROCRAZIA dello STATO ITALIANO
Nel mondo del pallone i giocatori vengono assunti con un contratto a termine rescindibile in ogni momento con l’applicazione delle penali per il calciatore che cambia casacca. L’ingaggio è fisso per un certo periodo, scaduto il quale può essere ricontrattato sulla base del rendimento. Inoltre le società calcistiche elargiscono premi
in base agli obbiettivi raggiunti e sugli avanzamenti conseguiti nelle varie coppe intercontinentali. La retrocessione in categorie inferiori, è ovvio, comporta una riduzione dell’ingaggio. Un ingranaggio logico, perfetto che non sfrutta nè offende i DIRITTI. Semplicemente il calciatore , in vista di un lavoro/ingaggio migliore si accasa con un altro datore di lavoro.

2)FAMIGLIA. La FAMIGLIA è una entità primaria di società. Nelle società occidentali con tradizioni religiose cristiane la famiglia è concepita come l’unione tra un uomo e una donna. Per il credente è un vincolo indissolubile “l’uomo non separi ciò che Dio ha unito”. Tale monito di un saggio, profeta o uomo divino che sia pone ai tempi di oggi una infinità di quesiti. Non è difficile comprendere che l’unione di un uomo e una donna ha uno scopo ben preciso che è quello di perpetuare la specie umana. Una funzione semplice,elementare, naturale. Un procedimento universale a cui sono sottomesse tutte le specie animali ma anche vegetali. Si tratta di un mistero il cui programma è tutto da scoprire. E l’uomo razionale dotato di un cervello dinamico non si accontenta al solo guardare, osservare e ammirare. L’homo è un animale sapiens. Ma usa molto male il meccanismo pensante detto” cervello”che dovrebbe servire per migliorare l’ambiente. Nonostante la sua illusione e buona volontà ,l’istinto dell’uomo è sempre lo stesso:disubbidire,SFIDARE l’ordine imposto cosi da imporre la sua LIBERTA’ MALEFICA contro un qualcosa di indefinito, di immutabile BENEFICA. L’uomo, dotato di cervello evoluto,modifica,inventa,si affanna,distrugge e costruisce freneticamente secondo un programma incomprensibile. Vedi le armi convenzionali e quelle nucleari tutte pronte per la festa finale con i fuochi d’artificio. Fermo qui la mia breve riflessione e considerazione sull’uomo. Un inciso doveroso per ritornare e continuare a parlare della FAMIGLIA distrutta dalla smania dell’uomo di cambiare l’ORDINE DELLE COSE. Si sa che il sesso è una attività imposta,una furbizia, uno stratogiemma della natura per perpetuare la vita. Crudelmente diciamo che il soggetto subito dopo che ha compiuto l’atto sessuale non è più necessario e può anche morire.
La discendenza è assicurata.
L’uomo nella sua megalomania di onnipotenza ha dato al sesso delle connotazioni tutte sue e oggi ancor più di ieri ne ha stravolto l’utilità, la funzione.
L’uomo sapiens di oggi pensa che il sesso non sia un semplice atto riproduttivo bensi sia un’ attività di CONSUMO da usare secondo mille e altre fantasiose trovate. Fare sesso tra uomini o tra donne diventa quindi un motivo di richiesta ed essere legittimato e ancor più imposto e fatto riconoscere alla maggioranza della comunità come un DIRITTO.Niente da obiettare sulla libertà sessuale degli individui che la possano manifestare e interpretare nel proprio privato a piacimento e secondo il proprio grado di perversione. Diventa invece difficile e innaturale condividere l’idea che due maschi possano diventare genitori e allevare un bambino.Una bella pensata. E madre natura cosa dice? Lei, purtroppo lascia fare, non si immischia nelle faccende dei mortali. Lei , la natura non ha bisogno degli uomini, si diverte a lasciarli fare. Dopotutto l’estinzione degli uomini non pregiudicherà certamente l’equilibrio del macro universo. Quanti gli organismi viventi che si sono estinti e che si estinguono ancor oggi? Uno in più , uno in meno nel bilancio di una infinita contabilità non fa testo.

L’idea di uomo e di donna è una categoria del cervello, non un semplice concetto da modificare o rimuovere. E ogni forzatura in tal senso non si può non considerarlo un fatto perverso e pericoloso. Un atto gratuito dell’uomo sapiens che continua a sfidare l’onnipotenza di un equilibrio non modificabile. Un atto quindi demenziale e non necessario. Un capriccio più che una esigenza.
In questo Occidente annoiato e impegnato in continuazione nella ricerca di novità e originalità da consumare c’è una religione che più di una religione è una ideologia che si oppone in maniera ferma al degrado dei costumi. L’ideologia MUSULMANA infatti non accetta modifiche. Presso queste comunità si applica l’ubbidienza totale al CORANO scritto da Maometto. Il CORANO non è interpretabile nè modificabile, esso è il libro della verità, di DIO e guai all’uomo che pretende di cambiarne le indicazioni. In semplici parole il messaggio è chiaro, l’OCCIDENTE CRISTIANO è corrotto, portatore di disuguaglianze, di guerre insensate. Tutto concentrato nell’accumulo del danaro che è diventato RAGIONE DEL SUO VIVERE ED ESISTERE??!!!!. Che civiltà, che consolazione. Il DANARO elevato a DIVINITA’.
E in questa frenesia di ricerca del potere la FAMIGLIA, questa piccola entita’, questa piccola società scompare , trascurata, sacrificata per affermare il disegno diabolico del CONSUMISMO.
L’Italia che non ha neanche DANARI, ormai non ha neanche le FAMIGLIE, distrutte, divise,inesistenti,litigiose, povere grazie a una classe di POLITICANTI senza cultura, senza conoscenze,senza amor patrio,senza un progetto di società. Politicanti che navigano a vista, seguendo una rotta zigzagando secondo opportunità elettorali utili a tenerli al potere. POLITICANTI che non sanno quello che fanno impegnati solo al mero esercizio dell’imporrere tasse per coprire un bilancio sempre più in rosso per assicurarsi una vita lussuosa.
E’ di qualche mese fa l’impegno di alleggerire il prelievo fiscale sul lavoro onde aumentare le buste paga. Un intervento certamente di buona volontà come le 80 euro in busta paga ma strategicamente ERRATO. Anche questo provvedimento non sortirà gli effetti della tanto promessa e attesa CRESCITA. Rafforzare la piccola società della FAMIGLIA sarebbe invece un intervento che produrrebbe effetti positivi di lunga durata sia dal punto di vista economico, della crescita e ancora importante darebbe un impulso notevole per favorire la natalità. Un incentivo economico per ogni figlio ma anche un incentivo economico che favorisca l’unità dei coniugi che spesso per futili motivi tendono a dividersi.
In questo momento di recessione, di stasi economica causa la codardia dei politicanti a introdurre correzioni onde combattere l’enorme disuguaglianza,Concentrare , investire sulla famiglia e non sul singolo diventa un’azione necessaria e non discriminante. Se rafforzare la famiglia diventa determinante per le sue molteplici funzioni di carattere sociale ed economico, l’apporto del singolo, invece, si riduce a un contributo marginale limitato al solo aspetto del ruolo di consumatore. Tale ultimo concetto è estendibile a tutti i cittadini che per scelta amano vivere altre condizioni di vita.

Il compito dello STATSTA è quella di vedere nell’insieme una societa

IN LAVORAZIONE

Feb 20, 2017 - Senza categoria    Commenti disabilitati su Matteo Renzi. Il Popolo lo aveva eletto il Principe Illuminato

Matteo Renzi. Il Popolo lo aveva eletto il Principe Illuminato

Matteo Renzi. Giovane,brillante parlatore,ragliatore,gracchiatore uguale alle migliaia di cittadini che si propongono ad amministrare lo STATO ITALIANO, a custodire LA REPUBBLICA ITALIANA. Si era proposto come ROTTAMATORE del vecchio,dell’inutile. Un concetto rivoluzionario pacifico che aveva ricevuto il consenso degli Italiani dopo l’esperienza disatrosa di Monti dal quale ci si aspettava un taglio netto alla spesa pubblica ridimensionando gli sprechi e soprattutto quella ENORME BUROCRAZIA IMPRODUTTIVA composta dA migliaia di politicanti annidati in ogni dove circolano SOLDI PUBBLICI racimolati attraverso una tassazione abnorme e insopportabile per le imprese.Matteo Renzi era diventato per il 60% degli ITALIANA la SPERANZA. Un punto di riferimento per milioni di giovani disoccupati e per le tante imprese oberate di tasse. La parola ROTTAMARE era stata accolta come un messaggio di liberazione, interpretandola come una volontà, un programma di snellire questo paese appesantito da leggi, come gli SCATTI DI ANZIANITA’, che premiano la vecchiaia a discapito della gioventù. Un esempio di cadavere vivente è NAPOLITANO che non sazio delle prebende dispensate dalla REPUBBLICA ITALIANA alla domanda se non riteneva UNO SPRECO essere retribuiti di 30mila euro al mese, rispose “mi è dovuto”. Capito con chi , il POPOLO ITALIANO ha a che fare? Con un mantenuto, buono a nulla, produttore di parole e promesse, un essere inutile, un rottame ancora attaccato al seno della MAMMA LUPA. Questi sono i concetti che rimuginano nel cervello dei migliaia di politicanti inutili.TUTTO GLI E’DOVUTO dopo aver derubato e affamato il POPOLO. E non va bene perchè se le cose vanno male loro sono i respnsabili, loro quelli che propongono le soluzioni. ROTTAMARE suonava come rinnovamento, cambiamento di tutte le regole che tengono il 40% dei giovani in una situazione di criticità, di incertezza. ROTTAMARE, per gli italiani, voleva dire cambiare, innovare. Dare un taglio netto a un sistema appesantito da un potere in mano sempre agli stessi uomini sia essi si professino di destra che di sinistra, di color rosso,bianco o nero. Via i politicanti di professione, diminuzione degli emolumenti, ROTTAMARE i vecchi capi partito collocandoli in pensione con 3000 euro. Ancor oggi , nonostante il furore del popolo, i PALAZZI DEL POTERE, spendono il doppio di quelli della regina d’INGHILTERRA e della stessa Germania.
Matteo Renzi era nel cuore degli italiani, era visto come un PRINCIPE ILLUMINATO. In cuor suo il popolo lo aveva eletto a suo paladino. Matteo Renzi ha tradito tale investitura interessandosi a problemi inutili,futili di una minoranza di cittadini che già godevano della libertà di professare la propria diversità, tralasciando le vere problematiche in cui il paese ITALIA è stato trascinato da settantanni di REGIME PARTITOCRATICO.
Matteo Renzi come una meteora è apparso ed è sparito, specialmente dal cuore dei suoi estimatori che vedevano in questo giovane quella intraprendenza, freschezza ed energia capace di coinvolgere, di trascinare gli incerti, di zittire i contrari per partito preso.
UNIONI CIVILI, BANCHE, IMMIGRAZIONE sono stati i temi sostenuti da Matteo Renzi contro la VOLONTA’ di un POPOLO che chiede incentivi alle FAMIGLIE, lavoro per i GIOVANI, riduzione degli stipendi della CLASSE POLITICA, SICUREZZA contro i violenti, MENO TASSE per le imprese, una SCUOLA che adempia i suoi compiti di educazione e formazione, GIUSTIZIA contro i TRUFFATORI.
Dico io. caro Matteo Renzi e compagni che vi riempite tutti giorni di parole sulla DEMOCRAZIA. Dico io, ne conoscete il significato? E se ne conoscete il significato perchè vi ostinate a non mettete in pratica la VOLONTA’ del POPOLO? che dice: tu POLITICANTE devi vivere come me con mille euro, avendo una laurea, una famiglia con figli, e che come artigiano della Repubblica Italiana ha contribuito e contribuisce secondo le possibilità per concorrere alle spese gestionali dello Stato e per usufruire dei servizi. Non ho un conto in banca in quanto le 1000 euro le spendo tutte facendo girare l’economia. Di tutto questo mi sento orgoglioso in quanto trovo solidarietà e apprezzamento presso i miei consimili. Mi chiedo, tu che cazzo ne fai di 15/20mila euro al mese? Li spendi tutti o ne sottrai una bella parte per costituirti il gruzzolo?. Ma ancor più mi chiedo quando avrai 70/80/90anni che cazzo ne farai di 30 mila euro al mese dal momento che non puoi nè mangiare, nè avere più mogli, insomma sarai un cadavere ambulante?. Ebbene non ti interroghi, non ti viene il dubbio ,come DEMOCRATICO e ancor di più, come COMUNISTA o UOMO di SINISTRA,, che non somigli a un ANIMALE SOCIALE bensi a un qualcosa di INDEFINITO che poco ha di UMANO e tanto di quella PERVERSIONE MENTALE che gode vedere il PROPRIO SIMILE galleggiare nell’indigenza? Ti sembra UMANO che un vecchio rimbambito, semicadavere come il tuo amico NAPOLITANO prelevi 30 mila euro dalle nostre tasche?
Caro politicante Matteo e compagni che vi proponete e a vostro dire vi sacrificate per il BENE COMUNE?!!!!!,Non pensate che è ora di finirla e iniziare a EMETTERE leggi che riducano gli emolumenti di tutta la BUROCRAZIA improduttiva?. E’ ammissibile che un mio consimile coglione infermiere solo per aver frequentato i palazzi della regione, a sessantacinque anni abbia una pensione di 5000euro più quella di infermiere e il sottoscritto solo di 1000? Quali i meriti del politicante dal momento che i problemi dei cittadini sono tutti li irrisolti? Ma pensiamo anche al tribuno DI PIETRO dell’ITALIA DEI VALORI. Una bella presa per i fondelli o no? Si è vantato di aver perseguitato i corrotti sostituendosi ad essi promulgando, con gli amici consenzienti, leggi per finanziarsi il SUO personale partito intascando milioni di euro alla faccia dei cittadini stupidi che lo hanno eletto. Il DI PIETRO ha forse risolto, all’infuori degli amici, i problemi degli Italiani? Ha mai versato un euro di tasse? I politicanti, i burocrati forse versano tasse? Essi PRELEVANO solamente. Il compito di versare tasse, invece, è delegato ai LAVORATORI AUTONOMI che con le loro attività produttive , commerciali o di servizi hanno l’onere di stilare i loro corrispettivi giornalieri e in base ai ricavi far di conto e versare secondo una logica economica ormai consolidata della partita doppia del DARE e dell’AVERE. E se malauguratamente le spese sono superiori o uguali alle entrate lo spettro della DISOCCUPAZIONE diventa realtà. Forse che i nostri CONSIMILI BUROCRATI, politicanti,impiegati,controllori vivono tali stress? Caro Matteo e compagni parassiti, l’ARROGANZA è il vostro forte che con la bella dose di faccia di cartone non vi fate scrupoli di imporre sempre più tasse per poi INTASCARLE. NAPOLITANO,BERSANI,D’ALEMA,D’AMATO,BRUNETTA, li conosciamo da una vita , sono sempre li nel partito, rifugio , ricovero di furbastri dove ogni sogno diventa realtà. Gli imprenditori producono, i politicanti intascano. Certamente c’è qualcosa che non va e non si può semplificare dicendo che LA DEMOCRAZIA COSTA. E la DEMOCRAZIA costa perchè si presta a essere usurpata, violentata,occupata e gestita dai prepotenti e da una schiera di cittadini TRUFFATORI. Rimedio? Non esiste. Per ora la pentola bolle con qualcuno attento affinchè l’acqua non fuoriesca.Per quanto ancora? Il potere è occupato, è gestito da DELINQUENTI, il sistema ancora regge. Possiamo anche constatare che i cortigiani di Luigi XIV che se la spassavano erano ben poca cosa, una inezia a paragone degli SCROCCONI che oggi frequentano e siedono nei PALAZZI di comando. Caro Matteo, confidavamo nella tua gioventù, nella tua esuberanza,nella tua gioia di vivere per farne partecipe tutti noi italiani che abbiamo bisogno di poche cose, salute,lavoro,istruzione,libertà, uguaglianza,giustizia,vivere in pace in famiglia per il bene dei figli. Se voi politicanti del casso ci assicuraste queste poche cose saremmo ben felici di coprire di euro la carcassa di un chicchessia politicante che si chiami NAPOLITANO,BERSANI,BERLUSCONI etc.etc. Con quale coraggio ancora continuate a presentarvi in ogni dove argomentando di fesserie, di vs beghe?. Caro Matteo ,un giorno ti dissi, prima che fregassi il posto a Enrico Letta. Non formare governi con nessuno. Hai il favore del POPOLO. Vai a votare, prenditi la maggioranza assoluta e governa da solo facendo piazza pulita di tutta la sporcizia che si annida nei palazzi del comando. Anche non convinto ho votato SI al referendum in quanto volevo un sistema di voto che portasse al governo una maggioranza stabile indicata dai cittadini. Volevo la correzione della COSTITUZIONE artt. V. Purtroppo gli Italiani si son fatti abindolare da Dalema e compagni. La qualcosa, prevedo , ci porterà ancor di più a crisi economiche sempre più gravi e a una instabilità del sistema permanente. Ora ascolta un altro consiglio da amico che ti apprezzava e ancora non si rassegna a non crederti. “Dimettiti. Scompari. Rinuncia a fare il segretario.E se non ci riesci in quanto la politica è una manna gratuita, statene dietro le quinte, lascia fare a EMILIANO o a CUPERLO’. Domani puoi rientrare quando anch’essi , sicuramente, falliranno. Stai tranquillo che falliranno per tanti motivi che non sto ad elencarti. Forse non mi hai letto nel passato. Segui ora i miei consigli.
Domani puoi rientrare. Ma, attento, in questo periodo da eremita,approfondisci, studia cosa significa SOLIDARIETA’soprattutto,e poi DEMOCRAZIA,LIBERTA’,UGUAGLIANZA, GIUSTIZIA. Se fai fatica a comprendere, interpellami.

Dic 26, 2016 - Senza categoria    Commenti disabilitati su Donald Tramp e Vladimir Putin

Donald Tramp e Vladimir Putin

Quali sono le impressione, le aspettative, le paure del cittadino medio sui due Presidenti alla guida dei due stati più armati del Pianeta.?
Ho sempre manifestato i miei dubbi sulle capacità degli uomini in genere di gestire il potere finalizzato al bene del popolo, dell’umanità. Il potere, come più volte ho dimostrato, segue delle logiche sempre legate ai grandi interessi di gruppi di uomini che del denaro ne fanno il motivo della loro esistenza. Potere=politica=denaro. Una triade di composti che si concatenano come in una formula chimica generando INGIUSTIZIE e GUERRE.
Il Putin, recentemente ha lanciato un messaggio sulla necessità di rafforzare gli arsenali di armi nucleari. Tramp , neo eletto Presidente americano, non ha perso tempo raccogliendo la sfida. Ci risiamo con la corsa agli armamenti di distruzione di massa.Non è forse vietato dall’ONU il dotarsi di armi non convenzionali? E’forse questa l’esigenza dei popoli? Certamente no, se anche con le armi convenzionali intere città vengono rase al suolo. Sembra che tutto ciò non serva a nulla. Sembra che certi fatti lascino indifferenti i potenti intenti a seguire logiche incomprensibili che non rispettano l’incolumità di milioni di esseri umani.
Non si capisce la faciloneria di questi due uomini nel lanciare tali progetti senza che il mondo insorga. Forse che questi propositi sono meno pericolosi di chi progetta attentati?

Nov 25, 2016 - Senza categoria    Commenti disabilitati su SI o NO?. Un quesito che avvalora la confusione che regna in questa POVERA ITALIA senza identità alla mercè di una marea di BULLI polliticanti,opinionisti e costituzionalisti che confondono i privilegi coi diritti

SI o NO?. Un quesito che avvalora la confusione che regna in questa POVERA ITALIA senza identità alla mercè di una marea di BULLI polliticanti,opinionisti e costituzionalisti che confondono i privilegi coi diritti

Meglio SI-NO a quando i politicanti riusciranno a imbambolare e infinocchiare il Popolo Italiano?
E’ salutare tenere a mente, sempre, il punto di partenza di ogni discorso riferito all’amministrazione pubblica che è : POTERE=POLITICA, POLITICA =POTERE.
Ricordiamoci che pochi sono i cittadini che investiti del ruolo di far la cosidetta politica riescono a interpretare le istanze della volontà del popolo.
Oggi si straparla sul referendum per la modifica di alcuni articoli della Costituzione e da un mio piccolo personale sondaggio i giovani voteranno NO.Effetto della propaganda 5stelle a cui si fa riferimento per un cambiamento.
Non sanno i giovani, però, che nulla modificando, nulla cambierà in quanto se domani i 5stelle andranno al governo avranno la strada sbarrata per ogni cambiamento della BUROCRAZIA che è la principale nota dolente di questa povera italia destinata al FALLIMENTO. La BUROCRAZIA che è l’Istituto per controllare
tutti i meccanismi economici, istituzionali,culturali, è diventato un MOSTRO che violenta,assalta, distrugge, avvilisce i cittadini migliori che motivati dallo spirito creativo e costruttivo cercano di dare SENSO a una società , quella italiana, che si trascina nuotando in un mare di contraddizioni di ogni genere compresa quella ESISTENZIALE.
Alcide De Gasperi , indubbio patriota e grande Statista , è stato investito della carica di Presidente del Consiglio per ben 7 volte consecutive prova che tutte le BUONE INTENZIONI erano legate alla accondiscendenza degli stupidi calcoli partitici e non dell’interesse del POPOLO che votando D.C. vedevano in questo cittadino doti morali e culturali adatte per operare per il BENE COMUNE. Già dall’entrata in vigore della Costituzione era evidente l’ANOMALIA del grande potere dei partiti che determinavano la durata dei governi eletti dal Parlamento e non dal popolo e che il De Gasperi aveva proposto di correggerne il sistema elettorale assegnando il premio di maggioranza del 65% al partito o lista di partiti associati. Una esperienza che durò un anno in quanto nel 1954 fu revocata. Il De Gasperi fu messo da parte grazie al sistema degli accordi di “corridoio” che anche oggi è in adozione e che è stato il METRO di amministrare portando al disastro sia morale che amministrativo un’ Italia sempre più divisa e senza identità.
Un sistema Parlamentare che ha portato al potere i vari Andreotti, i Craxi, i Di Pietro, i Berlusconi, i Monti. Tutti personaggi alquanto misteriosi, indefinibili, mai in sintonia con la maggioranza del popolo di cui ne stravolgevano le aspettative. Il Monti, in un anno di mandato,non eletto dal Popolo , è passato alla storia come l’artefice della distruzione del sistema economico italiano.

Urgono, quindi, riforme radicali, equilibrate. E solo un sistema forte può assicurare un metodo, un programma, una continuità dove la Proposta di cambiamento sia chiara e sia indirizzata a smantellare quella ingiustizia sociale causata dall’ immane BUROCRAZIA SUPERPAGATA quanto inutile, inefficiente e anzi DANNOSA.

Di uomini di valore, di patrioti, l’Italia è piena e assolutamente non sono da ricercare tra gli uomini di spettacolo,politicanti di ogni specie, manager di grandi imprese o affaristi o GIUDICI o MAGISTRATI il cui percorso di formazione porta nel loro cervello ad assaporare esperienze di un mondo artificiale lontano da quei valori veri a cui la natura umana è tenuta ad osservare per la gioia di vivere in sintonia con le leggi universali che non necessitano essere scritte.
Siamo oggi martellati da una marea di nullafacenti, improduttivi opinionisti. Quale il vantaggio di questa enorme flotta certamente costosa quanto inutile.?
Non uno spettacolo , bensi un degrado che molti acclamano come un esercizio di democrazia. Una enorme dispendiosa macchina da guerra di ingannatori che si alternano nelle centinaia testate pubbliche e private della carta stampata e delle TV proponendo il loro scibile logorroico come un elemento necessario e di progresso.
Il gruppo 5stelle,se ancor pure giustificabile e la cui formazione ed esistenza si impone come una novità proiettata al cambiamento, è però timido quanto confusionario specialmente nel proporre una visione o sistema ETICO e di identità di nazione, di un ORDINE SOCIALE. Anch’essi seguono l’andazzo del CLIENTELISMO tutto proiettato al consenso:solidale con tutti, accontentare le tendenze, le deviazioni di ogni genere compresi i comportamenti nocivi di carcerati che ben meritano la morte.

Il Berlusca, mitico quanto nocivo modello ed esempio di uomo sapiens, invita al No mentre ieri era per un sistema maggioritario. Tutti contro tutti , in un vortice demoniaco alla ricerca di consensi per poi poter spadroneggiare secondo quelle logiche di potere fine a se stesso conservando e distribuendo privilegi per se e per una casta ristretta cieca e ottusa dove non c’è posto al dolore e ai disagi dei cittadini che , sempre, speranzosi continuano a dar credito ai tanti MUMMIFICATI che senza anima e sentimenti, grassi e imbellettati, si aggirano per le stanze del POTERE.

5 Dicembre, è da ricordare come una delle tante date fatidiche e infauste giornate della storia di questa tormentata Repubblica Italiana che Massimo Bordin che alle 9 dell’8 dicembre si preparava alla lettura dei giornali per conto di RADIO RADICALE; testualmente definisce con un eloquente concetto sul marasma che regna in questa POVERA ITALIA. Dice PASSIAMO A LEGGERE TUTTO E IL CONTRARIO DI TUTTO.
Purtroppo il nostro giovane, dinamico e diciamo onesto Renzi non è stato capito dagli italiani. Colpa sua perchè in due anni non ha fatto nulla per compiacere e ascoltare le lamentele dei giovani e di tutto un popolo che vive nel disagio e che ha con le Istituzioni un rapporto conflittuale. Certamente non sereno come in una partita doppia contabile in cui il DARE E AVERE operano e vivono chiari e sereni.
Il progetto di Renzi era anche condivisibile e anche augurabile nella sua FORMA. Ma inattuabile nella realtà , prematuro per operare quella opera di bonifica e di risanamento che le ISTITUZIONI necessitano spazzando via quella moltitudine di loschi quanto lugubri personaggi che si aggirano nei palazzi del comando traendo vantaggi solo personali a scapito e danno di una comunità sempre più soggiogata dai messaggi falsi lanciati in difesa di una DEMOCRAZIA e LIBERTA’ ahime’ subdola quanto inesistente e a cui gran parte del POPOLO ITALIANO dà credito. I morti suicidi per disperazione perchè perseguitati dallo stato in quanto rei di evasioni o omissione di versamenti di tasse lo dimostrano , ma anche gli imprenditori braccati e perseguitati dai segugi di un sistema di controlli pesantemente sanzionatori sono tutti li che attestano e giustificano i tanti cittadini che fuggono da questa povera Italia dove domina ogni sorta di ingiustizie.
La Repubblica Italiana cosi strutturata è peggio della monarchia borbonica che si è conclusa con la decapitazione di Luigi XVI e di migliaia di aristocratici.Sotto diversa forma la Repubblica Italiana ha generato , in 70 anni, una immensa categoria di privilegiati, di nullafacenti, che oscura il numero di aristocratici francesi del settecento. A mia memoria il paese di OSSI e ancor più la città di Sassari non ho nessun ricordo di principi,marchesi e conti.Solo qualche povero titolo di DON i cui titolati si identificavano con grandi possidenti di terre. OGGI, ahimè i nuovi ARISTOCRATICI sono tanti, innumerevoli si contano a SASSARI e anche nel piccolo paese di OSSI.
Ieri infermieri o impiegati o sindacalisti, OGGI per aver scaldato la sedia dei posti di comando gli sono stati attribuiti ogni sorta di rendite che fanno arrossire i più quotati antenati cugini ARISTOCRATICI BORBONICI del grande RE SOLE.
ROTTAMARE,RIPULIRE,sono le due parole da adottare da qualsiasi cittadino che si candida ad amministrare la RES PUBBLICA, onde dare priorità alle cose primarie come la FAMIGLIA e la gestione del territorio mettendo in sicurezza la viabilità impossibile da percorrere in quanto piene di buche e ripulirla da erbacee che degradano l’ambiente e dove si annidano ogni genere di sporcizia.
Il popolo necessita e si accontenta di poche cose, di pochi servizi ma efficienti. Rimpossessarsi dei tanti capitali assegnati senza criterio,.Ridistribuire con criterio il danaro è un atto scritto nella COSTITUZIONE. Ogni cittadino ha l’obbligo di concorrere alla salute della REPUBBLICA secondo le proprie possibilità. La Repubblica che si svena per creare nuovi ricchi a spese dei servizi commette un ILLECITO. Tutti i cosiddetti DIRITTI ACQUISITI sono ILLEGALI, non hanno fondamento e sono contro ogni legge o regola naturale della SOLIDARIETA’. Che senso ha coprire di danaro una MUMMIA come i tanti vecchi accreditati come servitori della REPUBBLICA ITALIANA?

POVERA ITALIA dove opera un numero sempre più grande di nullafacenti quanto inutili personaggi come Travaglio che forti di una dialettica esplodente quanto prolissa , logorroica è solo e un buon maestro di decadenza ritagliandosi un seguito importante che pende dalla sua bocca. Sveglio, brillante quanto impenetrabile e squallido esempio di maschio dai lineamenti antichi di parruccone cortigiano.
Crotza di LA 7 divertente e satirico e anche lui grande manipolatore delle deboli quanto volitive coscienze italiche è entrato con la sua doppia veste di satirico e di recitante nelle grazie degli ascoltatori ritagliandosi un ruolo che purtroppo ha una percentuale di incidenza nella formazione delle opinioni degli ascoltatori incidendo in maniera devastante contro il CAMBIAMENTO proposto dal giovane Renzi. Spesso non satira quella di Crotza ma veri atti di bullismo che si materializzano nell’ evidenziare,amplificare, creare e appiccicare aspetti o difetti fisici al malcapitato di turno come Papa Bergoglio , del giornalista Mentana etc.. Al limite del buon gusto, della buona creanza, di quello che è rispetto della persona. E’ indubbio che la risata necessita e presuppone la violenza , lo screditare, il ridicolizzare tutte giustificate con la parola BONARIO. Se ripetitiva e alla lunga indubbiamente diventa persecuzione, come detto una forma di BULLISMO a meno che il preso di mira si presti al gioco e anzi possa essere interpretata una forma di PUBBLICITA’. Le sfumature in questo caso sono tanto numerose quanto i protagonisti. In ITALIA tutto può essere oggetto di dissacrazione. Certamente altri stati dove vigono diverse forme di amministrazione certe manire di spettacolo o di espressione non lo consentono. Immaginiamo Crotza in altri stati sberleffare Putin, Erdogan, lo stesso Maometto o il Principe dell’Arabia.
Il minimo gli raderebbero la testa pelata.
Il lettore dirà che sono andato fuori tema. Cosi non mi sembra in quanto certe tematiche sono tutto materiale utile per capire le ambiguità, gli eccessi , gli estremismi in cui si vive in questa POVERA ITALIA dove tutto viene permesso e tutto viene negato. Povero cittadino italiano che non ha santi in paradiso. Nel qual caso il cittadino assapora ogni sorta di ingiustizia con un destino segnato che solo la più abominevole DITTATURA è capace.

Set 17, 2016 - Senza categoria    Commenti disabilitati su CARLO AZEGLIO CIAMPI E’ MORTO

CARLO AZEGLIO CIAMPI E’ MORTO

Condoglianze ai parenti. Un uomo come tanti altri con un quoziente di cosidetta intelligenza in più della mia. Con la differenza che la mia azienda il 16 di ogni mese ha l’onere di compilare l’F24 e versare contributi tot per l’Erario,tot per l’INPS,tot per le Regioni,Tot per il Comune. Ha rivestito la carica più importante della Repubblica Italiana senza lode e infamia.Ha dato il suo contributo men meno alla pari di un insegnante o di un netturbino.Un’iperbole? Punti di vista in quanto per me cittadino certi lavori pagati all’insegnante e al netturbino sono un bell’investimento in quanto mi ritornano come servizi. Quello dei politicanti spesso mi ritornano DANNOSI per la tasca e per l’equilibro psico fisico mio personale come di milioni di imprenditori che hanno a che fare con il fisco, un miserabile quanto opprimente strumento imposto per far vivere tutta la BUROCRAZIA nel lusso .Per le sue mansioni di DIRIGENTE è stato retribuito secondo i parametri vigenti in uso nello Stato Italiano con tanti e tanti danari. Tanti, tanti danari per un uomo che nulla ha fatto per le generazioni future, per i tanti giovani che aspettano un lavoro o per quelli che lo hanno non sufficiente per formarsi una famiglia. Non piangiamolo in quanto non ha mai messo in discussione, nè lo abbiamo sentito ragionare sulla sua retribuzione , e non si è mai chiesto per quale motivo molti cittadini devono vivere con 500 euro al mese e Lui con i suoi amici debbano essere ricoperti di danari senza limiti. VOTO 5 come politico.Voto 6 per la sua carcassa. Voto 8 per le sue conoscenze. Voto 4 per aver sprecato e gestito male il talento del quale madre natura lo aveva dotato a gratis.

Ago 27, 2016 - Senza categoria    Commenti disabilitati su L’Europa da rifare con 6 nazioni e con lo spirito dei sei pionieri

L’Europa da rifare con 6 nazioni e con lo spirito dei sei pionieri

Joseph Bech(Lussemburgo) Konrad Adenauer(Germania) ,Johan Beyen(Olandese) ,Alcide De Gasperi(Italia), Robert Jean Monnet(Francia- Non ci sarà mai pace in Europa se gli stati non si ricostituiranno su una base di sovranità nazionale),Robert Schuman(Francia),Paul-Henri Spaak(Belgio),
Sono i sei uomini , appartenenti alle sei nazioni che nell’arco di 30 anni tra il 1914 e il 1944 hanno conosciuto morte, ogni sorta di violenze e distruzione delle città, che inorriditi da cotanta ferocia hanno pensato di proporre la federazione degli stati sovrani.. Le guerre come si sa vengono sempre scatenate dai cosi detti politicanti che con il favore del popolo prendono il potere. E quando conseguono risultati economici positivi, spesso si esaltano a tal punto da uscire dalla realtà e incontrastabili e incontestabili si autoconvincono di essere onnipotenti o investiti di un ruolo guida al pari di un MESSIA . Il MESSIA un’idea fissa della nostra cultura di derivazione biblica che assume le più svariate interpretazioni nelle diverse religioni e che ancor oggi riscuote una forte attrazione specialmente quando si incunea in certi poveri cervelli e che puntualmente diventano un pericolo per il genere umano.
I nostri sei uomini conoscevano bene le dinamiche del Potere e della Politica che slegate da un certo contesto culturale portano sempre alla PAZZIA e che io riassumo in un concetto matematico con la seguente proporzione– Politica:Ideologia=Potere:X. Sono le tre costanti, non di valore matematico, ma di valore etico che regolano la vita dei popoli. Quando l’operazione viene svolta con negligenza e ancor più con incompetenza l’ incognita della X porta i seguenti risultati negativi : morte violenta , GUERRE, tasse,pressione fiscale,povertà,razzismo, disuguaglianze, violenze, limitazione delle libertà, DISTRUZIONE DELLA FAMIGLIA, DROGA, illegalità,consumismo,promiscuità, criminalità, distruzione dei valori e dei principi,avidità, materialismo,DISTRUZIONE DELL’AMBIENTE.
I sei uomini avevano chiara l’idea di come si usano gli strumenti della politica e del potere. Sei uomini che hanno interpretato i segni della provvidenza per porre definitivamente una pietra sui nazionalismi estremi a favore di una federazione degli stati.
L’impronta di quegli inizi è rimasta nel mio subconscio in maniera positiva apprezzandone e condividendone il fitto dialogare incisivo e costruttivo. Ero molto giovane ma di rimando sentivo un clima di sano e contenuto entusiasmo. Nel mio cuore condividevo e apprezzavo il progetto di essere Sardo/Italiano e ora anche Europeo come ai tempi di CARLO MAGNO.
Scomparsi i sei uomini la gestione dell’iniziativa dell’UE passa in mano ad altri uomini complicandone sempre di più lo spirito e lo scopo allargando insensatamente agli altri paesi. Un errore fatale che ha contribuito a far dimenticare le motivazioni di unione dei pionieri che pensavano a una Europa Federata con una volontà politica UNICA ad iniziare dalla libertà della circolazione delle merci e delle persone per poi passare gradatamente a temi più impegnativi nell’intento di trovare un equilibrio economico e sociale. L’ entrata in vigore di limiti di produzione ad allevatori e agricoltori sono stati i primi segnali negativi . Oggi , a distanza di 60 anni il sottoscritto si ritrova deluso e si fa sempre più vivo il convincimento che l’Unione Europea è diventato un gruppo disordinato di associati non si capisce con quali finalità e che ha creato un sistema di uffici di amministrazione elefantiaco che certamente assorbono costi pesanti senza nessuna ricaduta di un qualche beneficio.

Eliminare certi meccanismi frenanti, burocratici non è facile. E cosi pure era ed è necessario individuare e rafforzare quello spirito europeo presente nei cittadini ma alquanto labile e suscettibile di paure tutte da identificare e poi rimuovere attraverso un’adeguata informazione. Stupiscono i cittadini svizzeri che attraverso un referendum si sono pronunciati contro i frontalieri italiani che giornalmente si recano in Svizzera per ragioni di lavoro. C’è indubbiamente da interrogarsi e cercare le motivazioni per tale atteggiamento di rifiuto. Forse che gli Italiani non rispettano le regole vigenti? Cosa si può rimproverare agli itineranti? Che tipo di fastidio per cui gli svizzeri si sentano infastiditi o addirittura minacciati? Il dato di fatto è il 58% della popolazione che è scontenta e che vuole risposte. Certamente alla base di tale scontento ci sarà una motivazione economica. Non può essere altrimenti dato che gli svizzeri hanno con gli italiani una parentela stretta condividendo origini religiose,storia, musica e filosofia che sono temi di grande effetto utili per tenere uniti.

Ora un progetto cosi ambizioso di un’EUROPA UNITA richiede una preparazione lunga di avvicinamento verso una integrazione simile a quella raggiunta da noi Italiani nella quale convivono 25 regioni che di già mal si sopportano una con l’altra prova ne siano i fermenti separatisti che a distanza di 150anni sono sempre vivi e vegeti. Fenomeni certamente di carattere egoistico che emergono in situazioni di crisi e favoriti dal MALGOVERNO.

I cittadini della Gran Bretagna hanno deciso di uscire dall’AMMINISTRAZIONE EUROPEA. Un gesto certamente sofferto in quanto chi non capisce che L’UNIONE FA LA FORZA. Un concetto infantile che , purtroppo i soliti POLITICANTI, fanno di tutto per stravolgere. I POLITICANTI non capiscono le paure della gente pacifica. Non si capisce quali sono le dinamiche di ragionamento dei POLITICANTI che disattendono le aspettative dei cittadini in fatto di IMMIGRAZIONE. E si perchè l’immigrazione, l’accettazione dentro la nostra casa di individui di cui sai essere praticanti di ODIO contro tutto ciò che è occidentale compresa la nostra grande religione che predica la pace e l’AMORE, non rasserena,fa vivere male,fa vivere nell’incertezza,nella paura. I
POLITICANTI fautori e sostenitori di una strana quanto mentalità corrente del POLITICAMENTE CORRETTO che cavalca quel BUONISMO ipocrita che mai si contrappone e sempre cerca e trova giustificazioni o spiegazioni nei confronti della violenza e dei violenti. dei trasgressori,dei TRUFFATORI, degli assassini, dei ladri, dei distributori di droga, dei grandi mercanti di armi e di tutte quelle azioni ingiuste che il singolo cittadino subisce. Un semplice detto dice :la tua libertà finisce dove inizia quella dell’altro. Non si capisce perchè la mia casa debba essere occupata da un’altro senza che l’autorità intervenga. E per quale motivo in assenza dell’autorità impossibilitata non debba intraprendere io l’azione per rientrare del mio diritto? Le dinamiche, le regole della convivenza sono semplici, i POLITICANTI con le loro leggi la complicano e la rendono inattuabile.
E l’amministrazione UE ha imposto alla Gran Bretagna che doveva accettare un certo numero di IMMIGRANTI a scatola chiusa.

IN LAVORAZIONE

Unione Europea
• Agenzia del GNSS europeo
• Agenzia dell’Unione europea per i diritti fondamentali
• Agenzia dell’Unione europea per la formazione delle autorità di contrasto
(fino al 30.6.2016: Accademia europea di polizia)
• Agenzia dell’Unione europea per la sicurezza delle reti e dell’informazione
• Agenzia dell’Unione europea per le ferrovie
(fino al 14.6.2016: Agenzia ferroviaria europea)
• Agenzia di approvvigionamento dell’Euratom
• Agenzia esecutiva del Consiglio europeo della ricerca
• Agenzia esecutiva per i consumatori, la salute, l’agricoltura e la sicurezza alimentare
• Agenzia esecutiva per la ricerca
• Agenzia esecutiva per le piccole e le medie imprese
• Agenzia esecutiva per l’innovazione e le reti
• Agenzia esecutiva per l’istruzione, gli audiovisivi e la cultura
• Agenzia europea dell’ambiente
• Agenzia europea di controllo della pesca
• Agenzia europea per i medicinali
• Agenzia europea per la difesa
• Agenzia europea per la gestione della cooperazione operativa alle frontiere esterne degli Stati membri dell’Unione europea
• Agenzia europea per la gestione operativa dei sistemi IT su larga scala nello spazio di libertà, sicurezza e giustizia
• Agenzia europea per la sicurezza aerea
• Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro
• Agenzia europea per la sicurezza marittima
• Agenzia europea per le sostanze chimiche
• Agenzia per la cooperazione fra i regolatori nazionali dell’energia
• alto rappresentante dell’Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza
• Autorità bancaria europea
• Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati
• Autorità europea delle assicurazioni e delle pensioni aziendali e professionali
• Autorità europea per la sicurezza alimentare
• Banca centrale europea
• Banca europea per gli investimenti
• Centro di traduzione degli organismi dell’Unione europea
• Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie
• Centro europeo per lo sviluppo della formazione professionale
• Centro satellitare dell’Unione europea
• Comitato delle regioni dell’Unione europea
• Comitato di risoluzione unico
• Comitato economico e sociale europeo
• Commissione europea
(fino al 30.11.2009: Commissione delle Comunità europee)
• Consiglio dell’Unione europea
• Consiglio europeo
• Corte dei conti europea
• Corte di giustizia dell’Unione europea/Corte di giustizia
(fino al 30.11.2009: Corte di giustizia delle Comunità europee)
• Eurojust
• Fondazione europea per il miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro
• Fondazione europea per la formazione
• Fondo europeo per gli investimenti
• Garante europeo della protezione dei dati
• (impresa comune Artemis)
• impresa comune Bioindustrie
• impresa comune Celle a combustibile e idrogeno 2
• impresa comune Clean Sky 2
• impresa comune ECSEL
(sostituisce le imprese comuni Artemis ed ENIAC)
• (impresa comune ENIAC)
• impresa comune Fusion for Energy
• impresa comune IMI 2
• impresa comune SESAR
• impresa comune Shift2Rail
• Istituto dell’Unione europea per gli studi sulla sicurezza
• Istituto europeo di innovazione e tecnologia
• Istituto europeo per l’uguaglianza di genere
• Mediatore europeo
• Osservatorio europeo delle droghe e delle tossicodipendenze
• Parlamento europeo
• presidente del Consiglio europeo
• Servizio europeo per l’azione esterna
• Scuola europea di amministrazione
• Tribunale
(fino al 30.11.2009: Tribunale di primo grado delle Comunità europee)
• Tribunale della funzione pubblica
• Ufficio comunitario delle varietà vegetali
• Ufficio dell’Organismo dei regolatori europei delle comunicazioni elettroniche
• Ufficio dell’Unione europea per la proprietà intellettuale
[fino al 22.3.2016: Ufficio per l’armonizzazione nel mercato interno (marchi, disegni e modelli)]
• Ufficio delle pubblicazioni dell’Unione europea
(fino al 30.6.2009: Ufficio delle pubblicazioni ufficiali delle Comunità europee)
• Ufficio europeo di polizia (Europol)
(1.5.2017: Agenzia dell’Unione europea per la cooperazione nell’attività di contrasto)
• Ufficio europeo di selezione del personale
• Ufficio europeo di sostegno per l’asilo
• Unione europea

Ago 20, 2016 - Senza categoria    Commenti disabilitati su L’Italia ,un paese disorientato dalle mille ideologie, dove prospera l’illegalità

L’Italia ,un paese disorientato dalle mille ideologie, dove prospera l’illegalità

Dopo 69 anni appare evidente che L’ILLEGALITA’ è il principio fondante della Repubblica Italiana.
Un’ affermazione assurda concepita da un cervello malato? Di un cittadino sofferente?Disadattato? Ignorante che non sa che l’ ITALIA dal 22dicembre del 1947 è una REPUBBLICA DEMOCRATICA, fondata sul LAVORO come enunciato dal 1° articolo della Costituzione?
Una formula pensata e dettata dai nostri autorevoli padri costituzionali e mi fa pensare voluta da politicanti di sinistra che guardavano
all’ U.R.S.S. dove governavano i LAVORATORI. Un modello quindi da instaurare anche in Italia dove la classe operaia al potere finalmente avrebbe assicurato BENESSERE, LIBERTA’, UGUAGLIANZA e FRATERNITA’ , negate dall’odiato MUSSOLINI, e per le quali il povero e ingenuo Gramsci si è immolato. Un uomo onesto culturalmente, appassionato e sicuramente estimatore dell’animale UOMO. Ingenuo, il nostro Gramsci, in quanto non è riuscito , anche se dotato di sopraffine capacità intellettive, a capire che il POTERE è sempre devastante a prescindere dalle formule e dagli uomini che lo gestiscono, non accorgendosi che il sistema dei SOVIET addirittura eliminava fisicamente i dissidenti rivelandosi cosi più crudele del FASCISMO che, almeno almeno, civilmente invitava i cittadini protestatari ad andare via dall’Italia. Non peggio e come oggi dove L’IMMANE BUROCRAZIA della DEMOCRATICA ITALIA(dal volto indefinito) al potere costringe molti cittadini ad andare via per trovare lavoro e a svolgere attività imprenditoriali in paesi anche dittatoriali dove stranamente i nostri immigrati trovano maggior libertà di azione favorito da un contesto di civile convivenza che si esprime in una ferrea pratica della LEGALITA’ palpabile e rassicurante; un paradiso nei confronti dell’Italia dove si vive nella continua paura, nello stress di operare tante sono le regole che gli innumerevoli, improduttivi quanto inesorabili controllori hanno il compito di far rispettare. .
Qui in Italia purtroppo la LEGALITA’ è solo un teorema dalle mille e uno interpretazioni conseguenza di altre mille e uno ideologie dietro le quali si rifugiano mille e uno cittadini con la spiccata personalità deviata tendente a coltivare ogni sorta di vizi che si abbattono come un uragano contro il civile convivere. Purtroppo lo STATO ITALIANO legato a una Costituzione dove si enunciano le intenzioni più democratiche del mondo, nella pratica tra STATO e CITTADINI si è creata una frattura , una mancanza di fiducia che si aggrava ogni giorno di più. Le ingiustizie e le prepotenze a cui sono sottoposti i cittadini onesti sono all’ordine del giorno conseguenza di una legislazione adatta a favorire ogni pratica di ILLEGALITA’.
L’origine di tanto dissesto, di tanta confusione è da ricercare nel ruolo che lo STATO ITALIANO si è ritagliato imponendo la figura dell’irremovibile e accanito ESATTORE che non sente ragioni delle tante quanto ragionevoli e spesso evidenti difficoltà dei suoi cittadini.
Un tale Stato non può non essere classificato al pari del TERRORISTA o delle tante associazioni malavitose che operano in Italia taglieggiando le imprese. Un’ipotesi da non scartare se molti sono gli imprenditori che preferiscono essere tutelati dalle MAFIE che dallo Stato Italiano.
La Costituzione dice che tutti i cittadini sono liberi di esercitare qualsiasi attività con l’obbligo civile di contribuire secondo le proprie possibilità. Un concetto ineccepibile, in quanto i servizi vanno pagati. Senonchè per aprire un’attività non è cosi semplice e ancorchè l’hai aperta ancor di più la vita del cittadino viene complicata da un sistema di controlli che non ha nulla da invidiare a quelli che le organizzazioni malavitose mettono in atto quando entri nelle loro attenzioni.
1)Cosi capita di avere iniziato un’attività di vendita al minuto di giocattoli e dopo qualche anno di vederne aprire un’altro a duecento metri. Niente da dire in quanto la libera concorrenza fa parte di un sistema economico che seleziona i migliori distributori di servizi al minor costo per la gioia del consumatore. Senonchè dal giorno di questa nuova apertura si attivano una serie di controlli nei confronti del mio negozio(Il mio un bel negozio di 200mq con tanto di bagno con finestra e antibagno, l’altro neanche la metà). Il controllore assiduo e minaccevole non era un qualsiasi Vigile urbano, bensi il graduato maggiore.( Per capire meglio è bene dire che il sottoscritto non militava in nessun partito e in particolare è stato sempre schivo dal chiedere raccomandazioni).Comunque per farla breve, sentitomi perseguitato e disperato, per mezzo di mio cognato ne è stato informato un Procuratore della Repubblica Italiana che ha messo fine a questo accanimento.
2) A tutti capita andare da un Notaio e acquistare un terreno. Si tratta di un terreno pietroso con una pendenza molto accentuata,pascolativo con 30cm di terra e anche meno dalla roccia sottostante. Valore agricolo 8000,00euro per 16.000mq.è il quanto suggerito dal Notaio per stare dentro ai valori catastali. Il terreno, abbastanza strategico in quanto visibile dalla strada, doveva servire per la costruzione di una cantina del vino i cui soci avevano le vigne dislocate in altre località più fertili. Tutto in regola in quanto il Notaio è un Pubblico ufficiale a cui lo stato da fede di ogni documento essere veritiero e rispettoso delle leggi vigenti.Impossibile non fidarsi. Dopo un anno mi son visto recapitare dall’Ufficio delle entrate un verbale dove si diceva che avevo truffato lo Stato dichiarando il falso in quanto il terreno era un terreno agricolo di grande valore(40mila euro) dove si potevano coltivare circa 100 tipi di piante!!??. Il mio pensiero è stato subito il Notaio che al tempo mi aveva assicurato sulla regolarità dell’atto e che interpellandolo si è subito defilato da ogni responsabilità. Ma come il Notaio non è un Pubblico Ufficiale che fa gli interessi dello Stato? Quindi quale la conclusione se non quella di pensare che Notaio e Stato Italiano siano d’accordo nel redigere contratti irregolari per poi sanzionare il malcapitato cittadino? Al che feci tutti i rilievi e foto dove appariva palpante la menzogna scritta nel verbale. Chiesi se prima di compilare avevano effettuato un sopralluogo. Nulla di tutto ciò. L’ufficio voleva 18mila euro. Una bella somma da sottrarre sufficiente per seppellire il sogno di un cittadino che aveva il progetto di creare un posto di lavoro per sè e per altri. Dopo tante trattative mi furono rubate 4900 euro da pagare a rate.
3)Il cittadino imprenditore non è proprietario di nulla se non per pagare le sanzioni contemplate da una serie infinita di leggi che di fatto fanno apparire il proprietario come un gestore col compito di custodire meticolosamente il bene.
Cosi è capitato che dovendo richiedere un documento all’ASL utile per esportare il vino mi son visto la cantina in predicato di essere chiusa per una serie di irregolarità che i solerti CONTROLLORI hanno rilevato. Una cantina nuova che all’atto dell’apertura aveva prodotto centinaia di documenti inviati al comune di USINI, improvvisamente, un altro ufficio ritiene lo stabile non idoneo sentenziandone la perdita del LAVORO.
L’IMMANE BUROCRAZIA ITALIANA non si chiama MUSSOLINI o HITLER o STALIN, ma è ugualmente devastante sui sudditi che PRODUCONO. E in queste condizioni cosi limitanti l’esasperazione, la disperazione si fanno strada venendo spontaneo l’idea di vendere,di chiudere o augurarsi di lavorare in un clima di economia comunista in cui l’imprenditore lavora per lo stato cosi da sentirsi al riparo dei CONTROLLORI BUROCRATICI e come quest’ultimi avere un salario sicuro esente da ogni responsabilità con orari comodi non dico di lavoro ma di presenze.

4) Controlli devastanti vengono imposti a piccoli imprenditori del settore edile per i quali sono previste sanzioni pecuniarie pesantissime per aver innalzato un ponteggio in ferro utile per intonacare e che non ha osservato la giusta distanza dal muro di 2cm.

5) Ma anche nel mondo del lavoro c’è tanta confusione e dove cittadini con carenze morali trovano terreno adatto per compiere misfatti. Piccoli datori di piccole imprese con un dipendente assunto spesso con compiti limitati a tenere aperto il punto vendita vengono distrutti e condannati alla chiusura dagli stessi dipendenti che fanno finta di accettare paghe inferiori. In questo caso si apre un calvario per il malcapitato datore di lavoro che solitamente viene costretto a chiudere l’attività con tutte le conseguenze penose che si sovrappongono. Ho conosciuto giovani imprenditori entusiasti rifugiarsi, dopo tali esperienze, in ogni genere di vizio che poi li ha portati dopo una lenta agonia di disadattamento sociale al disfacimento del proprio corpo e infine a una morte prematura. Situazioni favorita dalle leggi inique vigenti che istigano i cittadini alla TRUFFA. Qui in ITALIA si vuole EDUCARE il cittadino al tradimento e alla slealtà. Un popolo allo sbando quello ITALIANO ,alla presa con infinite e insanabili contraddizioni dove l’ILLEGALITA’ si confonde con la LEGALITA’
Se al datore di lavoro viene proibito di contrattare col lavoratore la misura della paga, non si capisce per quale motivo il lavoratore non debba essere punito per aver accettato una RETRIBUZIONE non conforme alle leggi e anzi lo si istiga e lo si EDUCA a truffare i malcapitati imprenditori. Mettere i due soggetti sullo stesso piano di responsabilità avrebbe certamente un effetto positivo sulla pratica della LEALTA’ principio importante del COMPORTAMENTO.
Il CORROTTO è molto più pericolo del corruttore. Il corrotto con mansioni amministrative ha sempre un effetto distruttivo, irreparabile. Ugualmente il lavoratore infedele,corrotto distrugge le aziende.

L’IMMANE BUROCRAZIA DEI CONTROLLORI è a favore dei TRUFFATORI. Quest’ultimi evadono le tasse, non versano iva, non pagano le forniture ai produttori. Ebbene essi non vengono controllati nè puniti , nè sanzionati e anche se denunciati continuano a svolgere la loro attività truffaldina. Naturalmente lo Stato altrettanto TRUFFATORE esige dal TRUFFATO il versamento dell’IVA e le tasse sul venduto che non è stato incassato.

L’IMMANE BUROCRAZIA costa al POPOLO ITALIANO indebitato ogni oltre misura cosi da far diventare ILLEGALE tutti gli emolumenti OLTRE LO STRETTO NECESSARIO e RAGIONE di cui si son dotati Dirigenti e Funzionari come pure diventano insopportabili i POLITICANTI che si professano IDEOLOGICAMENTE di Sinistra e che però non si fanno scrupolo di tradire ciò che tutti i giorni predicano a favore dell’ UGUAGLINZA E DELLA SOLIDARIETA’ SOCIALE.

Lo Stato Italiano è ILLEGALE in quanto non riconosce il DIRITTO ai cittadini di potersi esprimere nel rispetto della propria e dell’altrui sicurezza nonchè salute imponendo l’osservanza di regole vessatorie che sono la negazione delle più elementari libertà individuali.
Cosi che certe regole applicate dai controllori spesso diventano non solo ingiuste ma disumane. Privare un genitore della patente pr aver superato il limite di 50 KM in super strada deserta prossimità dello svincolo per Bonorva(SS) per poi non potersi recare a visitare il proprio figlio morente è un atto infame quanto inaccettabile meritevole di vendetta contro CONTROLLORI che applicano la legge in maniera ottusa e deflagrante. Certamente tale punizione non sarebbe stata applicata ai colleghi poliziotti,magistrati,politicanti, amici o parenti a cui viene riservato un altro trattamento

Certamente alla base di cotanta arroganza e insensibilità c’è la mancanza di EDUCAZIONE e di CULTURA. Due aspetti a base dell’ETICA a cui la Repubblica Italiana non presta attenzione in quanto impegnato solo a far cassa. Evidente il suo disimpegno nella formazione del cittadino a cui concede e anzi lo istiga a ogni sorta di vizi che sono l’anticamera della ILLEGALITA’. Abbassare le tasse diventa un palliativo se non si da merito e riconoscenza ai cittadini che per natura,istinto e cultura praticano la virtù. Abbassare le tasse sarà un atto inutile in una società che non distingue la LEGALITA dall’ILLEGALITA’. Uno stato che pensa di liberalizzare la droga ritenedola una fonte di guadagno dimostra di essere uno Stato amministrato da CITTADINI CORROTTI, DELINQUENTI a cui non interessa la salute del suo popolo e specialmente dei giovani. Un tal stato che non vigila e non riconosce e non premia i suoi cittadini che hanno alto il senso civico e di appartenenza è da condannare come una imbelle e vigliacca Istituzione

Il compito di ogni STATO CIVILE è quindi quello di far sentire ogni cittadino sicuro di poter svolgere una qualsiasi attività, per cui diventa urgente
1)Riqualificare l’IMMANE BUROCRAZIA, avida,spesso inutile e anzi dannosa,scroccona, sperperona e sprecona, adeguando gli emolumenti allo stato di disponibilità finanziaria come si fa nelle aziende private dove si applica il dividendo in base agli utili prodotti. E se il BUROCRATE o POLITICANTE non è d’accordo o insoddisfatto le porte dell’iniziativa privata sono aperte onde soddisfare la genialità non riconosciuta dallo STATO ITALIANO.
2)Rendere persegubili i TRUFFATORI. Non più attraverso le costosissime lungaggini dei tribunali ma attraverso le forze dell’ordine(CARABINIERI E FINANZA)con l’autorità di far pagare immediatamente le merci fatturate.( Spesso avviene che il truffatore si appropi del lavoro di una anno di un agricoltore)
3)Rendere i CONTROLLORI innocui al primo controllo nei confronti di chi svolge attività produttive e artigianali nello spirito del principio che vuole ogni regola essere EDUCATIVA E NON PUNITIVA. Naturalmente la perseveranza nell’errore va sempre punito.

Tre regole banali e stupide da applicare e che darebbero un impulso enorme all’economia con tutte le ricadute positive che avrebbero sui cittadini specialmente dal punto di vista didattico con la finalità di avere un POPOLO ordinato e leale doti necessarie di ogni vera CIVILTA’.

Lug 15, 2016 - Senza categoria    Commenti disabilitati su ECONOMIA MINIMO SOSTENIBILE

ECONOMIA MINIMO SOSTENIBILE

Uno Stato con sistema di governo qualsiasi esso sia, Repubblicano o monarchico, ha l’obbligo naturale di assicurare:
1)la sicurezza a tutti i cittadini, 2) la salute fisica e mentale, 3) il lavoro ,4) l’istruzione. Volutamente escludo LA LIBERTA’ perchè è un tema ahimè molto complesso, di cui poco continuiamo a capirci nuotando perennemente in un mare di GRAN CONFUSIONE. E quando parlo di LIBERTA’ mi viene subito da pensare al racconto biblico di Adamo ed Eva ma anche al più recente di quel Povero Cristo che 2000 anni fa, alcuni uomini, hanno assassinato e che tutto aveva e ha detto sull’argomento LIBERTA’ come il Beethoven nel campo della grande musica dove tutto è stato scritto e ben poco rimane da inventare per degli strumenti musicali sempre gli stessi. Oggi sulla LIBERTA’, un’infinita’di emeriti coglioni continuano a cimentarsi riempiendo infinite pagine di concetti ripetitivi e ancor peggio proponendo idiozie di ogni genere in una nauseabonda ricerca e proposta di uomo di genere.
Fermo qui l’indagine esistenziale, per riprendere un tema terra terra che riguarda la vita economica della nostra POVERA ITALIA che si dibatte perennemente in una crisi cronica voluta e che tanto negativamente si ripercuote nella vita di ogni giorno di noi popolo impegnati a mantenere il PIL su uno standard dignitoso. E si perchè sembra , secondo i nostri POLITICANTI, che tutta la nostra felicità di cittadini è legata alla PRODUZIONE e al CONSUMO, due temi su cui i POLITICANTI nostrani dibattono a parole, da sempre, senza mai proporre soluzioni definitive o trovarne il bandolo della matassa. Le parole più ricorrenti di coloro che si dichiarano esperti e studiosi, nella realtà sono solo utili per se stessi col proposito di imbambolare e truffare il popolo, sono: ripresa, abbassamento delle tasse, aumento della produzione, favorire i consumi, stipendi, lavoro,aiuto alla famiglia,giustizia. Solo parole che costano al popolo italiano in SALUTE e STILE DI VITA sempre più indecorose.
Da qui la conclusione che L’ITALIA E’ UNA NAZIONE *F A L L I T A* dove TRUFFATORI,CORRUZIONE,MAFIE,BUROCRAZIA ELEFANTIACA E SUPER PAGATA sono gli elementi frenanti per qualsiasi genere di RIPRESA o normalizzazione economica.
IL SISTEMA DI STATO DESCRITTO NELLA COSTITUZIONE NON ESISTE. LA REPUBBLICA ITALIANA FONDATA SUL LAVORO E’SOLO UN TEOREMA CAMPATO IN ARIA,Tutti i progetti bellissimi elencati nella COSTITUZIONE, tutti vengono puntualmente avversati da leggi che ne stravolgono le intenzioni.
Per non dilungarmi in analisi lunghissime sul perchè la COSTITUZIONE è perennemente tradita e inapplicata passo ad elencare i rimedi che ho racchiuso in un titolo : ECONOMIA MINIMO SOSTENIBILE, la sola via obbligata da percorrere per uscire dalla perenne stagnazione in cui vive questa POVERA ITALIA e che il buon PADOAN nè 100 PADOAN riusciranno a mettere sulla dritta.

CAMBIARE il nostro modo di pensare,di vivere e di agire è un percorso obbligatorio come quello di SMITIZZARE alcune nostre certezze.
Quanti sono i cittadini che non sanno gestire un bilancio familiare?; che un debito è restituibile solo se si produce più di quello che si consuma?;che se , in una famiglia, le entrate vengono a ridursi proporzionalmente diventa automatico diminuire le spese? Sembra che i nostri Politicanti non siano a conoscenza di tali meccanismi. E invece lo sanno e avendosi creato un MONDO tutto loro, non aggredibile nè modificabile in quanto eletto D E M O C R A T I C A M E N T E e che in simbiosi a un’altra creatura cosi detta SUPER LUSSUOSA BUROCRAZIA tacitamente in accordo a TRUFFATORI e TRADITORI ormai ISTITUZIONALIZZATI continueranno per l’eternità a gestire allegramente un potere inattaccabile e destinato a opprimere e impoverire sempre più una economia interna composta da piccole attività sempre di più in difficoltà causa una tassazione impossibile sopportare. A conti fatti rimango stupefatto che lo STATO ITALIANO stia in piedi massacrato da una amministrazione che continua a pagare i suoi funzionari in maniera indecente e contro ogni legge contabile. Pagare un giudice 180.000 euro mentre il collega tedesco ne percepisce 114000 è un fatto gravissimo considerando che l’economia tedesca produce utili miliardari, mentre quella italiana produce perdite miliardarie. Certamente siamo difronte alla pazzia ed è strano anche che i cugini europei avvallino ancora tale comportamento. Per quanto?
E allora non rimane altra strada se non quella di una volontà che scardini lo STRAPOTERE della BUROCRAZIA IMPRODUTTIVA(politicanti,dirigenti,funzionari,tutta quella marea di cittadini creatori di teorie,salottieri,esperti).
In alternativa ci aspettano decine di anni di vita piena di inedia e di sofferenze per poi assistere a un forzato cambiamento dato dall’impossibilità delle imprese a mantenerne il peso. La BUROCRAZIA, UGUALE A UN VIRUS CHE MORIRA’SOLO QUANDO AVRA’ DIVORATO E DISTRUTTO IL CORPO( imprese autonome e consumatori) DI CUI SI NUTRIVA.???!!!!!!!

Cambiare l’Italia in maniera democratica non è un percorso facile in quanto si tratta di modificare molti stili di vita e ancor più difficile sarà il compito di RIPULIRE i posti di comando da tutta quella marmaglia di parassiti abbarbicata al potere che rendono MISEREVOLE LA NOSTRA GIOIA DI VIVERE. Ora data una tale classe dirigente malata, avida, parassitaria, tutta intenta a preservarne lo stato comatoso eletta e confermata da un sistema elettorale anch’esso
inadeguato, quale l’uomo o il gruppo di uomini adatti a DISINFETTARE un ambiente infestato da cotanta MONDEZZA?(composta da traditori e truffatori)

Chi farà capire all’IMMANE BUROCRAZIA abbarbicata al posto fisso che è ora di ridursi le paghe? Che sono la causa di tanto sfascio e degrado sociale? Che il premio di produttività si divide solo dentro le imprese produttrici? Chi li educherà a condividere la sofferenza di milioni di giovani senza lavoro? Che le strade son piene di buche e quindi un pericolo per la vita dei cittadini?

Certamente la nostra società vive di egoismi sfrenati e di falsi DEI che bisogna smitizzare e iniziare a navigare su altre direzioni e convincersi che le società necessitano di cambiamenti radicali nella ricerca di una convivenza a misura di uomo e non a misura dei tanti pazzi ammmalati di protagonismo che a piacimento, complice LA COSTITUZIONE, si dotano di emolumenti stratosferici a compenso della loro asineria.
L’uomo prepotente vince l’uomo pacato?. Il furbo è sempre vincente sul fesso?.Il violento sull’uomo pacifico? Sembra di si.Purtroppo gli uomini spesso si danno dei CAPI in funzione del prestigio economico conseguito trascurando quelli morali. Altre volte ci si innamora di protagonisti logorroici e loquaci dalla battuta pronta da cabaret. Imparare a saper eleggere, saper distinguere i cialtroni daI CITTADINI umili e patrioti è fondamentale al fine di avere una classe dirigente all’altezza del facile compito di amministrare. Ma si, amministrare è un compito banale e solo menti malate e furbe possono complicarne l’ esercizio incartandolo in milioni di parole utili solo ai TRUFFATORI. Ma anche certi titoli o lauree conseguite la e li con tanto di lezioni frequentate nelle università americane sono e si rivelano una bella arma per incantare il popolo per poi defraudarlo. Vedi il bocconiano MONTI e i tanti che alla guida di banche ,con compensi milionari, si rendono protagonisti di azioni truffaldine.- Quindi è evidente che amministrare è un atto che implica diverse facoltà e funzioni del cervello e non si riduce a una questione di sola PREPARAZIONE o di QUANTITA’DI NOZIONI IMMAGAZZINATE, bensi richiede DOTI MORALI che solo un percorso di lungo allenamento SUI VALORI ESISTENZIALI può dare. Ecco perchè i nostri POLITICANTI sono destinati a fallire in continuazione in quanto, riportando l’esempio dell’ex Presidente della Repubblica Italiana Napolitano , avendo una formazione solo materialista dell’individuo vedono e pensano che il danaro sia la misura del loro valore di persona nei confronti di un OPERATORE della nettezza urbana. Una vera mostruosita’ non compatibile con una ECONOMIA MINIMO SOSTENIBILE in cui l’individuo, specialmente amministratore dei danari pubblici, dovrebbe trovare appagamento nel compito assegnatogli e dall’apporto fattivo alla collettività. Le cronache di tutti i giorni raccontano storie infinite di uomini che trovano nel danaro la loro dimensione di essere creature di questo insicuro quanto traballante pianeta. Certamente tale infinito amore per il vile denaro è una conseguenza di un percorso educativo errato e certamente non compatibile in un cittadino che si autocandida per lavorare al bene comune.

Ecco una notizia che viene dal Messico e che dà l’idea di quanto i cittadini siano stanchi dei proclami di POLITICANTI che promettono e non fanno.

“” Migliaia di messicani sono scesi in piazza a Città del Messico per chiedere le dimissioni del presidente Enrique Pena Nieto, giudicato come inadatto a contrastare le due principali piaghe che martoriano il più popoloso paese centroamericano: la droga e la corruzione.””

ONDE USCIRE DALLA STAGNAZIONE E DALLA RECESSIONE ECONOMICA E’ NECESSARIO CHE I CITTADINI SI DECIDANO A SMITIZZARE E RIPULIRE ALCUNE LORO CREDENZE , RIFLETTERE MAGGIORMENTE, CONOSCERE E POI CONVINCERSI CHE:

1)Dovendo stilare una classifica tra tutte le abilità più utili all’umanità e alla povera Italia in particolare,
L’INVENTORE, merita 10 e lode. Quindi non lo scienziato , nè il politicante,nè il grande artista, nè il grande giornalista, nè il grande sindacalista, generale o banchiere, è il soggetto che merita di stare al più alto gradino della società degli umani. Se gerarchia o graduatoria dobbiamo fare sui meriti e importanza dico che l’INVENTORE è colui, il solo, che , per causalità o predestinazione, ha dato e dà all’umanità un contributo di insostituibile e inestimabile VALORE. LINVENTORE e solo l’ INVENTORE è il motore del PROGRESSO. Il resto dell’umanità è solo gregge, ZAVORRA, massa informe che gode,sfrutta e utilizza il prodotto inventato per il bene della propria salute, ma anche per fini disastrosi. L’INVENTORE è colui che dà impulso all’economia, il solo ANIMATORE che suggerisce agli uomini i GIOCHI utili per passare il tempo gioiosi e felici in attesa dell’appuntamento non rimandabile. Attenzione , ho chiamato ZAVORRA la massa INFORME di noi uomini che gioco forza è un elemento necessario per perpetuare l’animale UOMO e che in maniera CASUALE, di tanto in tanto, produce quella RAZIONALITA’ o lampo di genio utile a far compiere quel piccolo di salto di qualità che ahimè, regolarmente, contribuisce ad insuperbire , non tanto l’inventore, quanto quella massa di gregge INFORME e inerte quanto parassita che utilizza e sfrutta la genialità dell’INVENTORE.Cosi che:

2) Lo SCIENZIATO voto di merito 6 diventa una figura non sempre all’altezza dell’ aureola di cui si è circondato e la sua conoscenza è spesso basata su ipotesi che su dati certi, specialmente quando in tale gruppo ci si colloca la Margherita Hacker, la studiosa dell’ universo che pretendeva di averne risolto il mistero dell’origine con la semplice esclusione dell’opera di un DIO creatore. Beata Lei per la sua certezza. Quale il suo contributo dato per il progresso dell’umanità? Una donna venditrice di fumo e di chiacchiere buona per allietare i salotti di uomini annoiati e mediocri.
Ma poco di scenziato hanno anche i vari studiosi di geologia che per decenni ci hanno illuso, creando centri sismologi dispendiosi di ascolto dei terremoti. E in questi centri certamente c’è una gerarchia a capo della quale c’è il LUMINARE super pagato.
Ma la pretesa di aver individuato la particella di Dio è una bella favola con tutti gli annessi e connessi. Un fiume di danaro destinato a spiegare un bel nulla e ancor più importante non serve a nulla anche nell’ipotesi si dovesse risolvere il quesito che non cambierebbe lo status dell’uomo di creatura figlio di Madre che nasce e muore come un qualsiasi altro essere vivente non razionale.

3) Il POLITICO voto di merito 2. E’ diverso dallo zero spaccato in quanto su 1000 politicanti c’è sempre qualche Politico che rispetta il ruolo istituzionale affidato dai cittadini e che per l’appunto ne fa salire la media diversa da zero. Cittadini, liberi, pacifici e responsabili come DE GASPERI, MORO,LA PIRA, PERTINI ma anche questo attuale MATARELLA merita un encomio.
Comunque il POLITICANTE assieme alla BUROCRAZIA e ai MALAVITOSI sono il problema insanabile di questa POVERA ITALIA, di questa REPUBBLICA voluta e osannata dove il gregge avrebbe trovato campi sterminati di erba fresca, pace e benessere.
Purtroppo la POLITICA è un esercizio che qui in Italia è stato degradato da un sistema partitico che non ha filtrato un bel niente , anzi è diventato il covo sicuro di preparati truffatori, di ogni sorta di malavitosi imbellettati, furbi camaleonti con notevoli capacità narrative e recitative.Si sa che la Politica è quella delegata ad amministrare i soldi provenienti dalle tasse. Non c’è Comune, Provincia, Regione, Stato Centrale che riesca a sottrarsi dal malaffare. Quando appalti ci sono essi vengono distribuiti secondo la logica delle conoscenze come pure le forniture o le nomine a dirigere uffici di rilevanza amministrativa.
La CORRUZIONE è permanentemente dentro le ISTITUZIONI dove si muovono cittadini il cui solo obiettivo è quello di percepire COMPENSI che una nazione FALLITA non può concedersi distribuire. Fatto evidente che rende l’ITALIA non presentabile a nessun tavolo di trattative dove siedono altri uomini a rappresentare gli STATI con caratura etico-sociale completamente diversa.
Eppure non c’è politicante o amministratore di piccoli comuni immune dal disturbo della MEGALOMANIA. Non c’è politicante che non aspiri perchè gli si intitoli una via o una piazza. Non se ne capisce il perchè dal momento che solo gli INVENTORI meritano la lode a differenza dei politicanti che fanno parte permanente di quel GREGGE che bruca l’erba senza sapere del perchè. Un PARASSITA, il politicante, che affligge il popolo italiano in particolare. Impossibile debellare permanendo queste condizioni di cultura diffusa che ama l’apparire e la falsa libertà. Un popolo , quello Italiano, ormai condannato a vivere nella schiavitù da mille e uno falsi predicatori di stili di vita e di libertà che portano allo sfaldamento dei valori. Un tal rappresentante del popolo non può accreditarsi compensi superiore a un insegnante della Scuola Statale.

4) REPUBBLICA ITALIANA voto 4. Purtroppo lo STATO ITALIANO è PRIGIONIERO dell’illegalità. La confusione regna totale e funziona solo il PRELIEVO FISCALE che sicuramente è tra i più efficienti dell’intero pianeta. Un prelievo fiscale oppressivo,invadente,prepotente,illegale, sanzionatorio oltre ogni limite e ragione,veri espropri nei confronti di CITTADINI che EVASORI NON SONO in quanto sanno di pagare le tasse,bisogna pagarle,vogliono pagarle e le pagano. Il cittadino è un OSTAGGIO del sistema dove INFRAZIONE,SANZIONE,INTERESSE sono elementi introdotti che sono vere armi coercitive che distruggono l’ equilibrio nervoso dei cittadini onesti. Una violenza subdola. Una minaccia insistente adatta a minare la salute di milioni di cittadini che sempre più spesso scelgono di abbandonare L’Italia e tanti altri avvolti dallo sconforto tolgono il disturbo suicidandosi.
AMMINISTRARE è un atto alquanto banale alla portata di qualsiasi cittadino. Purtroppo di questo compito alquanto semplice viene complicato dall’attività frenetica e qualche volta inarrestabile di quella marea di cittadini che si vogliono al comando col solo proposito di scialacquare i danari versati dai cittadini.
Virginia Raggi, persona certamente non collusa col malaffare, ha difficoltà a trovare collaboratori non truffatori.
Amministrare è un compito che richiede trasparenza. Far coincidere le entrate con le uscite è un meccanismo che non richiede particolari doti nè titoli accademici altisonanti. Per esempio la professione di Manager è diventata sinonimo di persona con capacità spiccate a confondere ,innescare e gestire ogni tipo di intrigo di ordine contabile in tutti i luoghi dove circolano i soldi dei cittadini. Attenzione quindi ai MANAGER.

RIPULIRE , RIPULIRE, RIPULIRE, RIPULIRE la REPUBBLICA ITALIANA DAI TRUFFATORI è un atto di PRIMARIA E VITALE IMPORTANZA,irrinunciabile, IRRIMANDABILE , la sola che darebbe respiro agli imprenditori richiamando INVESTITORI da ogni dove. Quindi un intervento urgente, urgentissimo che darebbe agli imprenditori fiducia e tanta certezza con il conseguente aumento della produttività. Inoltre si tratterebbe di applicare LA COSTITUZIONE che con “l’art.4 dice di promuovere il diritto al lavoro” e con “l’art.3, LA REPUBBLICA si impegna a rimuoverne gli ostacoli”. La TRUFFA è un atto ignobile, frenante , individuabile, elementare, riscontrabile che non necessita l’ interessamento di un tribunale. Per attestarne il reato , non necessita il Magistrato, si può delegare la POLIZIA DI STATO o qualsiasi altro funzionario anche comunale . Si tratta infatti di merci consegnate comprovate da documento fiscale su cui il fornitore versa l’IVA e le tasse allo STATO. Di fronte a questa evidenza il TRUFFATORE ha due strade: PAGARE o RESTITUIRE LA MERCE. In mancanza dell’ottemperanza di uno di questi due doveri deve scattare la TUTELA del fornitore che deve essere risarcito dallo Stato e conseguentemente punire il TRUFFATORE privandolo della licenza di esercitare la professione di commerciante in tutto il territorio nazionale con l’obbligo di risarcire con prestazioni di lavori socialmente utili.

5) L’ INFORMAZIONE , voto 6, per lo più è sinonimo di Giornalisti. Una categoria di cittadini spesso al soldo di centri di potere dagli interessi non bene identificabili. Un’attività comunque indiscutibilmente utile, necessaria in una società cosi complessa e variegata come quella occidentale.Informare è un dovere. Essere informati un diritto dei cittadini. L’INFORMAZIONE è quindi un esercizio nobile che merita essere retribuito ma non finanziato. Un mestiere,quello del giornalista, come i tanti altri esercitati dai cittadini che vanno a comporre il grande puzzle dell’economia.

6) GIUSTIZIA VOTO 4. anch’essa è un organo, uno dei tre poteri dello STATO ITALIANO profondamente malato. E’ una branchia di quella BUROCRAZIA che concorre ad appesantire quel CORPO esile che è la nostra POVERA REPUBBLICA ITALIANA dove tutti comandano e nessuno ubbidisce. Attenzione non mi riferisco al popolo dei lavoratori bensi a quel tutt’uno di illegalità dei potenti che vive e prospera indisturbata complice a sostenere e propagandare una mentalità del GUAI CHI TOCCA CAINO e in second’ordine a convincere il popolo onesto che i carcerati meritano rispetto, considerazione e tanti altri diritti non concessi ai fessi. Il carcere non un luogo di punizione ma un ambiente altamente ospitale adatto al ricupero e inserimento nel mondo del lavoro a dispetto di chi lo ha perso perchè ammazzato e di tanti altri cittadini che hanno sempre rispettato persone e cose. Un potere quello GIUDIZIARIO a uso e consumo di pochi privilegiati, strenui difensori dei TRUFFATORI e di ogni ordine di pratiche illegali. Una mentalità e un costume radicato conseguenza di deliranti POLITICANTI pagati sonoramente per seminare confusione proponendo e valorizzando modelli di vita decadenti e antisociali che si riflettono pesantemente sul comportamento dei cittadini onesti disorientandoli e che , per evitare incontri sgradevoli, si autolimitano la libertà.
I DIRITTI ACQUISITI, acquisiti illegalmente e tramite leggi ad personam per di più milionari , secondo l’onniscenza della MAGISTRATURA sono intoccabili e se necessità urge , il governo può solo aumentare le tasse e lasciare che le vecchie e inutili mummie continuino a essere ricoperte di danari a scapito di una RAGIONE DI STATO che vorrebbe eliminare le infinite disuguaglianze create da politicanti malavitosi.

7) FAMIGLIA VOTO 8. E’ l’istituzione più importante di ogni società e che in Italia ancora regge nonostante l’impegno dei nostrani legislatori a distruggerla.
Fermo restando che le pari opportunità sono innanzi tutto un principio naturale e non giuridico per cui, la parità dei sessi, che negli anni addietro è stata sempre proposta in maniera conflittuale ,in Italia è degenerata ingenerando forti squilibri di ordine morale privilegiando l’interesse individuale spesso anarcoide a quello sociale. Divorzio, Femminismo o Emancipazione femminile sono stati altre due potenti armi utili per la liberalizzazione del sesso da praticare in ogni dove svuotandone il principio primordiale assegnatogli da madre natura. E non è il solo snaturamento compiuto dall’uomo che non appagato ha pensato di innalzare il BUCO DEL CULO, a cui madre natura aveva affidato un compito importante come quello di CAGARE, a VAGINA , un organo per cui non è errato spendere parole fantastiche. Scusate la crudezza dell’esprimere ma il tanto affannarsi dei nostri politicanti in un tema cosi superfluo, banale, stupido,illogico , ininfluente negli equilibri di una società di uomini afflitti da problemi di sopravvivenza dignitosa, perderci tanto tempo accalorandocisi è la dimostrazione di una società non tanto confusa quanto sbandata a cui il su esposto linguaggio si adatta come un vestito a misura. E ancora, studiosi ,considerati,di grande levatura sta portando avanti la teoria dell’UOMO DI GENERE che aspira a correggere un errore fatto da madre natura che aveva avuto il coraggio di DISCRIMINARE assegnando agli esseri umani organi specializzati?!!!!. Un errore grossolano di madre natura da correggere per cui si fa urgente, con lezioni accurate ad iniziare dalla scuola elementare, inculcare ai fanciulli che non è vero che i nati col PISELLO debbano essere per forza UOMNI e le nate con la VAGINA debbano per forza essere DONNE. Sembra che questi emeriti quanto grandi studiosi abbiano scoperto che MADRE NATURA abbia preso un abbaglio e che il sesso sia CREATO e dipenda dal cervello . In sintesi si propone al fanciullo a cambiare i pezzi!!!?? Poveri fanciulli. Di già i nostri figli nascono con un debito,quindi poveri. Ora, i nostri soloni annoiati, improduttivi e produttivi di corbellerie si affannano di caricare i nostri fanciulli di un’altra incombenza. Senza pensare che reperire i pezzi di ricambio non è cosi semplice. E portare delle modifiche , se non sbaglio , è costoso con risultati scadenti dal punto di vista dell’estetica. L’originale si sa è sempre più affidabile. E comunque è la classica sparata del COGLIONE riproposta come una scoperta in quanto sta scritto da millenni che l’uomo può, LIBERAMENTE, trasformarsi da ANGELO in DEMONIO. E in questa verità assoluta della potenza del cervello mi chiedo: se madre natura mi ha creato col pisello per quale motivo dovrei scomodare un intero sistema scolastico e affaticarMI il cervello per convincermi di avere un CULO sensibile desideroso di pisello? E’ cosi importante? Lo STATO che vantaggio ne avrà di tante alchimie di genere? Lo STATO lasci al singolo individuo di essere ciò che vuole e indirizzi le sue COMPETENZE a risolvere e sanare i problemi di LAVORO,di FAMIGLIA, di SICUREZZA, di EDUCAZIONE.
Quale la vera intenzione di certi pseudo studiosi? Forse aspirano a essere riconosciuti e istituonalizzati come dei ricercatori per accedere a finanziamenti pubblici che certamente peserà sul già martoriato e salassato bilancio dello STATO.?

Ritornando all’istituzione della famiglia necessita dire che essa ha un ruolo insostituibile essendo il luogo dove si svolgono una serie di atti gratificanti.Dove due esseri , per natura diversi , si uniscono col compito di PROCREARE. Un istinto primordiale e necessario in sintonia di leggi universali imposte che regolano da sempre l’universo. L’uomo è l’unico essere del creato che rivive coscientemente l’ atto del creare che vede l’uomo e la donna insieme , uniti in un momento di reciproca donazione di piacere sessuale. I figli sono un dono immenso su cui padre e madre riversano ogni attenzione e aspettativa di vederli adulti, forti, autonomi,attivi,intraprendenti e intelligenti.
La FAMIGLIA una piccola fabbrica di azioni, di scambio di esperienze. Un continuo dialogo sul proprio vissuto. Un cantiere aperto di progetti dove le volontà trovano una sintesi per affrontare ogni ostacolo che la vita può presentare. Paure e aspettative non sempre finalizzate trovano nella forza della coppia motivazione per superare momenti ostili.
Idealizzare la famiglia dovrebbe essere un compito della REPUBBLICA ITALIANA!!! Ma no la REPUBBLICA non si interessa o non ha le idee chiare? Diciamo che la REPUBBLICA è un elemento senza forma.? E’ un casino , come diceva il mio babbo nato nel 1897 che aveva partecipato alla guerra del 15/18, “siamo in REPUBBLICA” diceva profeticamente,cioè in un sistema dove tutti comandano e RUBANO LIBERAMENTE. Esaltava Mussolini che della famiglia aveva avuto una grande considerazione.

E allora anche oggi la famiglia deve essere vista come parte attiva dello STATO ITALIANO e dotarla di un sostegno finanziario per ogni figlio. 200euro per il primo, 300 per il secondo ,400 per il terzo. Danari investiti,spesi bene , utili per amalgamare i soci/coniugi,indispensabili per la REPUBBLICA ITALIANA, in quanto i nuovi nati non sono un costo, ma sono una vera risorsa utile per raggiungere quella giustizia sociale che i cittadini aspettano.
Naturalmente tali costi, perchè di costi si tratta debbono essere recuperati diminuendo a 3000 euro tutte le pensioni dei milioni di vecchi fortunati e ora improduttivi, parassiti e inutili. Non si tratterebbe disconoscere i DIRITTI ACQUISITI, bensi suonerebbe come un gesto di riconoscimento,come un atto dovuto a uno STATO ITALIANO che per tanti anni li ha tenuti nel lusso creando DISIGUAGLIANZE di ogni genere. Un GESTO DI RIPARAZIONE e di solidarietà dovuto ai tanti giovani disoccupati dal futuro incerto. Ai vecchi non disponibili e assieme alla stessa MAGISTRATURA composta di parrucconi sempre schierata a difesa dei PALLOSI DIRITTI ACQUISITI e di uno stato di cose ormai insopportabili dovrebbe essere riservato il trattamento in uso nell’antica, gloriosa, civilissima,ricchissima, potentissima città di SPARTA. I giovani ,finalmente applaudirebbero e giustificherebbero l’atto che ignobile non sarebbe. E facendosi il segno della croce potrebbero esclamare il sempre saggio detto latino: MORS TUA, VITA MEA a significare la continuità della vita come natura insegna.

FINANZIARE LA FAMIGLIA , OGGIGIORNO E’L’UNICO PROVVEDIMENTO ECONOMICO UTILE A FAR RIPARTIRE L’ECONOMIA ITALIANA. INFATTI OGNI SOMMA DATA PER IL MANTENIMENTO DEI FIGLI VIENE SPESA RITORNA NELLE CASSE DELLO STATO SOTTO FORMA DI TASSE. TUTTI DANARI DATI AI VECCHI OLTRE I 60 ANNI VANNO DRITTI A ESSERE DEPOSITATI IN BANCA SENZA CREARE QUEL CIRCUITO VIRTUOSO CHE LA LEGGE DELL’ECONOMIA ESIGE, PRETENDE,VUOLE.

8)LOTTA ALLA DROGA voto di merito 2- Qualsiasi famiglia,ricca o povera, dove regna il disordine E il vizio è destinata ad ammalarsi gravemente per poi estinguersi. Ora la REPUBBLICA ITALIANA è ugualmente una Nazione afflitta da tante disfunzioni che la rendono debole, insicura, traballante. Tutte le Istituzione dello stato sono allo sbando e in profonda crisi di identità con licenza di aggredire la virtù e di promuovere ogni tipo di illegalità a cui è concesso di poter compiere i più diversi misfatti.
Si sa che la droga è una delle sostanze che se nell’adulto agisce negativamente, come d’altronde anche l’alcol e il mangiare in genere quando se ne abusa, nell’adolescente compie danni irreversibili nel cervello condannando il giovane a una vita di relazione difficile uguale a quella dell’idiota in senso negativo. Lo STATO ITALIANO si cura di questa calamità in maniera blanda sempre per darsi un contegno e giustificare l’immane organizzazione repressiva superpagata e di facciata che funziona BENISSIMO con noi cittadini pacifici che purtroppo ci sentiamo terrorizzati, oppressi e aggrediti ogni volta che ne veniamo a contatto. Cosi capita di essere convocati e costretti a dimostrare con quali risorse hai comprato un piccolo SUV della Nissan avendo la moglie titolare di un tabacchino e il marito imprenditore di azienda con bilancio milionario e una famiglia unita dove si pratica l’educazione e il rispetto. Una bella e buona invadenza e perditempo per l’inquisito costretto a trascurare la propria clientela , non cosio per i nullafacienti tutori dell’ordine sempre a caccia di mosche. Invece si lasciano in pace tutta una marea di cittadini separati con figli che beatamente conducono una vita spesso all’insegna dello spregio di chi lavora sodo sfoggiando barche, acquistando , girando e passeggiando con grosse cilindrate con accanto graziose signorine.
Perchè sui giovani non esiste nessuna pressione psicologica, quella buona,vera con finalità educativa adatta a farli sentire protetti da un mondo esageratamente consumista e in nome del quale si sacrificano la salute mentale ma anche fisica di tanti e sempre più numerosi giovani? Controllare se il cittadino assume sostanze non è calpestare le libertà individuali ma una pratica necessaria, un compito che lo STATO si deve assumere onde prevenire.

9)IMPRENDITORE voto 9. Come l’INVENTORE l’IMPRENDITORE, sia esso un costruttore edile o meccanico, commerciante,idraulico, elettricista etc etc e comunque è colui che per istinto, doti, capacità e ambizione si ritrova a operare dentro una società in maniera propositiva. Di lui possiamo dire che lo scopo della sua vita è lavorare trovando in tale esercizio la dimensione e senso della vita.Dare servizio agli altri diventa quindi un momento creativo e di alto valore sociale. Servire , non un atto umiliante ma un gesto utile per l’intera comunità con ricadute positive nell’ambiente e nelle persone. Il lavoro inteso non come una condanna o una schiavitù apre agli umani infiniti orizzonti di particolare importanza abbracciando aspetti quali l’imperante disuguaglianza e le tante ingiustizie procurate dall’insana gestione di quella casta di politicanti al servizio non si capisce bene di quali poteri. Cosi succede che imprenditori commerciali stranieri siano esentati di pagare le tasse per 5 anni generando di conseguenza una concorrenza sleale. Per di più si da alle MULTINAZIONALI che gestiscono il commercio della grande distribuzione a operare con l’IVA in regime forfettario.
Ma pure a milioni di venditori viene permesso vendere senza scontrino in ogni punto della città sotto gli occhi di finanza e polizia urbana,organismi invece che mostrano una VITALITA’SORPRENDENTE ,INAUDITA e OPPRESSIVA nei confronti di chi paga le tasse.
E’ indubbio che l’aspetto socializzante del lavoro , qui in italia , è stato completamente stravolto. I cittadini che avevano riposto nel lavoro tutte le proprie aspettative si sentono abbandonati e anzi perseguitati da un sistema imposto che non riconosce più l’individuo come un soggetto su cui investire. Regolamenti paranoici escogitati dalla classe dirigente schiacciano il sentire comune strutturato su principi tramandati da una cultura greco/romana/giudaica/cristiana.
L’imprenditore non gode di nessuna garanzia. Ogni mese , se ha un dipendente ha l’obbligo di compilazione dell’ F 24 e pagare contributi e tasse di ogni tipo(regionali,provinciali,comunali). Non può ammalarsi se non a suo scapito.A fine anno si chiude l’anno contabile e ogni esercizio ha l’obbligo di contribuire secondo studi di settore alquanto approssimativi. E comunque deve versare. L’imprenditore nell’ingranaggio economico di uno stato egli è il soggetto attivo, mentre la burocrazia composta da una miriade di cittadini col compito , non necessario di controllare, è da considerare la voce PASSIVA. In assenza del soggetto imprenditore-produttore la BUROCRAZIA non vivrebbe. Da qui si evince che la BUROCRAZIA é un elemento da associare al concetto del PARASSITA. PARASSITA è una parola che tutti conosciamo , diventa superfluo soffermarsi nella spiegazione. Una dipendente statale donna, incinta o ammalata, gode di ogni sorta di diritti che non sono contemplati alla donna imprenditrice. A quest’ultima non resta altro che abbassare la serranda o assumere una dipendente. Pensate a tutti i piccoli negozi a conduzione familiare.

IN LAVORAZIONE

Promuovendo la valorizzazione di ogni singolo componente e contabilizzandolo. Tutto ciò seguendo i principi della vocazionalità e dei talenti, facendo svolgere ad ogni componente di questo pianeta il ruolo che gli compete.

Giu 9, 2016 - Senza categoria    Commenti disabilitati su POLITICA E RELIGIONE, DUE PRATICHE IRRINUNCIABILI CHE DIVENTANO DANNOSE SE GESTITE DA PICCOLI UOMINI.

POLITICA E RELIGIONE, DUE PRATICHE IRRINUNCIABILI CHE DIVENTANO DANNOSE SE GESTITE DA PICCOLI UOMINI.

Politica e religione sono due pratiche che da sempre l’uomo ha esercitato nelle forme più varie attribuendo ad esse un potere quasi magico di difesa nei confronti di fenomeni di violenza sociale e calamità naturali. L’ Uomo, quanto determinato e spregiudicato possa sembrare, è fondamentalmente fragile, insicuro, solo e sperduto, Non può essere altrimenti nei confronto di una natura che quando scatena la sua forza , l’ impotenza dell’uomo INSIPIENTE appare lampante. A differenza degli animali la cui percezione è limitata a delle reazioni meccaniche e istintuali, l’uomo dotato di una sensibilità superiore derivata dalla razionalità vive tali fenomeni catastrofici ripensandoli e demonizzandoli. In tutto questo che è un limite da non mai dimenticare, l’uomo è comunque una parte attiva del suo vivere in questo pianeta modificandolo, adattandolo, usandolo per rendere il suo momentaneo soggiorno il più possibile comodo.
Fatta questa breve riflessione diciamo che l’uomo è un animale sociale che come i suoi cugini MENO DOTATI amano vivere in comunità. I testi antichi come i testi della nostra era moderna riportano notizie sulla storia dell’uomo guarda caso sempre con una successione di avvenimenti violenti, di guerre contro qualcuno. La Bibbia narra del popolo Ebraico in guerra perenne con i vicini per la conquista degli spazi. La storia succesiva non è da meno della precedente, ripetitiva e monotona in cui i morti, le distruzioni sembrano una costante non necessaria quanto incomprensibile causate dal desiderio della supremazia sull’altro. Una fissazione, una distorsione esistenziale. Col senno di poi diciamo tanti sono stati i regni costituiti , altrettanti sono caduti.La storia di questa permanente lotta tra uomo e uomo è stata sempre posta dagli insegnanti come dei fatti dovuti e non evitabili. Da qui la fantasia del discepolo, dell’alunno ad accettare supinamente tali eventi come normali. Il condottiero di turno veniva presentato come un eroe a segnare una pagina imperitura di storia. Su questa scia la storia si riempie di vicende anche attuali come la guerra in Vietnam, in Iraq, in Siria, in Libia volute sempre secondo le stesse combinazioni che ci fanno capire quanto la guerra, qualsiasi guerra, sia una imposizione ingiusta del potere. Il potere, un esercizio distorto della vera realtà alla ricerca COSTANTE di glorificare se stesso seminando morte e distruzione. Limitare, modificare certi meccanismi del potere non può essere rimandabile onde evitare catastrofi umane irreversibili. I vari potenti che guidano le nazioni più ricche ,fautori delle recenti guerre oggi vengono accreditati della generale considerazione e indicati come degli uomini dalle capacità intellettive al di sopra del comune pensare. Con gli occhi bendati si continua, quindi, a pedalare nella direzione sbagliata complici narratori e storici specializzati e impegnati a fornire notizie devianti e non veritiere che portano a una serie infinita di FALSI STORICI di cui la strada dell’umanità ancora viene asfaltata. Potere uguale politica, politica uguale potere. Certamente è tempo di modificare i criteri di giudizio nei confronti dei pretendenti ad amministrare la vita culturale, sociale ed economica dei popoli e pretendere che il potere sia esercitato in funzione della volontà e delle esigenze dei popoli.

Politica è una parola antica coniata dai pensatori Greci a cui la nostra cultura è legata e a cui deve riconoscenza.
Politica , AMMINISTRAZIONE DELLA CITTA? E si perchè Atene era abitata da decine di migliaia di cittadini. Non era come amministrare una tribù per la quale era sufficiente un capo. L’esigenza di una figura responsabile nella gestione di una città diventava necessità. Un compito delicato, primario che implicava doti e attitudini particolari. E i pensatori del tempo avevano codificato il comportamento del Sovrano che doveva adottare nei confronti del suo popolo. Politica , una materia complessa oggetto di indagine, in continua evoluzione di interpretazione e applicazione che però è diventata croce per molti popoli.
Si tramanda che i primitivi eleggevano un capo, al quale era assegnato il compito di proteggere la comunità dalle calamità naturali, elogiato e considerato gli era permesso di vivere come un dio. Al primo disastro veniva giustiziato.
Oggi i nostri rappresentanti amministratori della Polis, fautori di disastri di ogni genere, al compimento dei misfatti, non con la morte vengono premiati ma con la nomina a SENATORE A VITA DELLA REPUBBLICA ITALIANA. Altri tempi.
Oggi più di ieri ,la politica ha dimostrato non essere utile, anzi DANNOSA. Doveva essere nelle intenzioni dell’ideatore di tale parola una NOBILE ARTE.
La POLITICA in mano all’uomo e in suo nome è diventata un’occasione per compiere e nascondere ogni sorta di misfatti. E’ seminatrice di povertà per il popolo e fautrice di privilegi i più impensati per se stessa. La sua funzione è perennemente stravolta seminando morte , suscitando guerre fratricide. I fautori spesso vengono indicati come dei grandi statisti.!!!!???? Innalzati nella scala sociale.!!!???? Accreditati di doti speciali.!!!??????????
La politica è diventato un rifugio per strani cittadini catalogabili TRADITORI DEL GENERE UMANO e in quanto non dotati di nessuna specifica dote o capacità nè imprenditoriali, nè didattiche, nè di ricerca , nè scientifiche non concorrono nè sono utili per la crescita di una società. Quando i POLITICANTI vengono intervistati, tutti professano la loro dedizione per il bene del popolo. E noi tutti sappiamo come sta il popolo e quale vita conducono i nostri cialtroni di amministratori che mai arrossiscono nè mai indietreggiano davanti a una realtà di cosi evidenti disagi . Non politici quindi ma ciarlatani.
Il cittadino lavoratore vessato e stremato dalle tasse non ha necessità della politica. L’imprenditore lavora e produce in assenza della politica. La politica è un aspetto deteriore, nefasta, con un ruolo inutile quanto parassitario, improduttivo che sfrutta il lavoro del mondo produttivo per crearsi una suo status con la copertura di leggi diabolicamente stilate dai cosiddetti costituzionalisti di cui sono pieni i palazzi del comando. Veri espropri illegali nei confronti di milioni di ITALIANI.
L’elenco di POLITICANTI che hanno vissuto di sola politica è lunghissimo ed oggi hanno un enorme peso sul bilancio statale blindati su un concetto truffaldino del DIRITTO ACQUISITO che non si tocca alla faccia di milioni di altri cittadini certamente più virtuosi che vivono il disagio sociale.Uomini scellerati che si sono resi protagonisti di illeciti di ogni genere nei confronti del popolo impoverendolo. L’elenco è lunghissimo.Ne cito tre che godono del rispetto generale e di un riconoscimento in EURO come servitori dello STATO ITALIANO!!!????
1)Giuliano Amato per aver saccheggiato i conti correnti dei risparmiatori.
2)Prodi per aver portato l’italia dentro l’Europa a condizioni che il costo della vita è aumentato del 100%. Un vero disastro sociale taciuto condannando milioni di giovani salariati con figli a chiedere aiuto, per arrivare alla fine del mese, ai genitori.
3)Il Monti che con la sua tassa sulla casa ha distrutto migliaia di posti di lavoro e ulteriormente impoverito il paese Italia.
Che dire della grande criminalità in cui versa il paese Italia dove crimini di ogni genere si compiono rimanendo impuniti.
Che dire della perdita della nostra identità, della nostra cultura, delle nostre tradizioni. Son bastati pochi immigrati analfabeti ma irremovibili fedeli alla loro religione e tradizioni per pretendere e obbligarci a togliere il CROCEFISSO dai luoghi pubblici , come pure hanno imposto che il presepe è una pratica da dimenticare.
Ebbene la politica ha avvalorato tutte queste scelleratezze nonostante la politica lo dicono gli stessi politicanti COSTA. E i risultati si vedono.
Che dire della sicurezza inesistente;è tutto un fai da te ,lo dicono Falcone e Borsellino e i tanti altri ammazzati.
Che dire della vita sociale dei cittadini impegnati a produrre . E qui l’elenco delle violenze che la politica impone ai cittadini che lavorano sodo è interminabile complice una BUROCRAZIA composta di controllori col compito assurdo di tagliare le gambe ai cittadini virtuosi e pacifici. E si perchè la REPRESSIONE esiste e funziona alla grande sulle aziende che invece di essere ringraziate e premiate vengono controllate oltre o ogni buon senso con arroganza, prepotenza. Ed è stomachevole che si dia tanta autorità ai CONTROLLORI che apostati nei pressi di ristoranti infliggono ogni sorta di umilianti controlli. Non si capisce secondo quali criteri di DEMOCRAZIA e di SICUREZZA dal momento che spesso si tratta di percorrere 200,300 metri di strada per raggiungere la propria abitazione. La REPRESSIONE funziona per i lavoratori che alle 6 del mattino si recano a lavorare e a bordo di auto super sicure vengono contravenzionate per aver superato la velocità di 140.Una legge partorita certamente da un politicante ubriaco fradicio che non sa che una 500 a 110 km all’ora è molto più pericolosa di una Lamborghini di 3929 cavalli. E funziona in maniera devastante per le aziende che il 16 di ogni mese hanno da versare per l’inps,e soprattutto per i nullafacienti di regioni,provincie e comuni.

Eppure una società, un comune può vivere senza la politica TANTO è VERO CHE molte città COMMISSARIATE hanno una vita più equilibrata e una gestione amministrativa più oculata,semplice e fedele alle vere realtà ed esigenze della comunità.
La politica sempre si è creato un mondo tutto suo, fatto di infinite chiacchiere, di contrasti tra contendenti che vivono intorno, dentro o alla guida di quel determinato simbolo partitico nella ricerca di primeggiare per poi prendere e dividersi il potere da cui emanare quella lunghissima e interminabile filiera di conniventi fino all’ultimo cittadino che chiude la lunga scia speranzoso sempre di raccogliere qualche spiccilo o darsi qualche piccolo privilegio.
Come vedete la POLITICA è solo una occasione , un falso esercizio non necessario inventato e imposto dai FURBI per ricrearsi uno STATUS SOCIALE DI PRIVILEGI senza mai avere contribuito un centesimo. Senza dubbio una tal politica cosi esercitata non può non essere considerata una TRUFFA.

La Religione è un’altra pratica o istituzione derivata dall’umano pensare e sentire alla ricerca spasmodica di un’origine, di un PADRE, ma anch’essa come la POLITICA è pure un campo che si presta ad essere strumentalizzata. A differenza della politica NON COSTA NULLA A CHI PRODUCE.
A parte le interpretazioni e deviazioni, la Religione si pone come una esigenza spirituale, come una libera adesione personale finalizzata a riempire quel vuoto esistenziali di molti noi esseri umani che non si accontentano di trascorrere una vita di sola materialità. Un gioco innocente quanto il creato che sembra stia li eterno senza dire e chiedere nulla con un numero di creature, si microbiche, ma irrimediabilmente e terribilmente presuntuose assieme a un’altro numero di esseri umani che cercano con affanno di riempirlo e di dargli un senso. In gergo umano sono due categorie di abitanti di questo pianeta in eterno conflitto: I FURBI E I FESSI, I POTENTI E I DEBOLI.

La RELIGIONE è spiritualità, razionalità, fa parte del mondo delle idee che tradotto vuole indicare a tutti gli uomini un percorso verso la virtù che non è altro che una libera adesione a un progetto pacifico non bene identificato in cui l’imitazione delle leggi della natura diventa preponderante. E gli uomini si sa sono un prodotto , sono figli di una natura che, ancorchè sorda , spesso si dimostra matrigna inesorabile. Un dilemma esistenziale dove vita e morte convivono in armonia ma incomprensibile all’uomo che mal sopporta di piegarsi a un evento cosi naturale come la morte accettata da ogni altra specie vivente di questo pianeta. La religione quindi è una esortazione, un invito a tutti gli uomini di vivere con rassegnazione ma soprattutto con gioia e in pace.
La RELIGIONE è socialità. E non si capisce l’avversità di molti uomini che si professano ILLUSTRI STUDIOSI verso una umana quanto irresistibile sentire e appartenenza. Una scienza La RELIGIONE , insostituibile, dalle capacità educative e formative insostituibile, per questo una materia da studiare in ogni ordine e grado della scuola. La RELIGIONE più di ogni autorità, di un fucile, di una pistola, di un coltello, di una minaccia, un deterrente efficace contro ogni forma di criminalità sempre più diffusa nelle società occidentali. Una idiozia, un idiota chi per primo ha proposto l’abolizione dello studio della RELIGIONE CRISTIANA dalle scuole statali in nome di una laicità e di una proposta di pratica di libertà dai contorni stupidi e meschini.
Come e quanto una RELIGIONE può condizionare l’uomo.? Come e quanto una RELIGIONE è utile nello sviluppo di un popolo.? Analizzando le origini delle religioni monoteiste diciamo che il Dio degli Ebrei tramite Mosè ha dato delle regole. 10 comandamenti, non più ma sufficienti per assicurare a un popolo una vita equilibrata, civile e pacifica, la cui pratica doveva dare al popolo ebraico la riappacificazione e riconquista della fiducia di JAHVE’e soprattutto della terra perduta. E il popolo Ebraico,nomade e senza una terra, composto da poche tribù, sicuro e unito attorno all’ARCA DELL’ALLEANZA ha iniziato un percorso lungo e faticoso alla conquista della TERRA PROMESSA cosa che si è puntualmente compiuta. Inoltre aspettano ancora e credono sempre in un condottiero che gli permetta il predominio sui nemici!!??? E questa idea fissa è una grande stupidaggine, una stortura insopportabile che se sopravvive ancor oggi con interpretazioni fondamentaliste indubbiamente va contrastata e pesata quanto e come la spada di Damocle.
Le differenze del IO SONO, TU SEI, sono semi da distruggere a favore del NOI SIAMO. E su questo tema la provvidenza ha eletto un uomo dal nome GESU’ DI NAZARETH, nato nella comunità ebraica che ha, con la sua predicazione, corretto certi atteggiamenti belligeranti dell’uomo predicando la PACE e il NOI SIAMO TUTTI FIGLI DI DIO. L’UGUAGLIANZA, LA GIUSTIZIA, L’AMORE, LA FRATELLANZA , LA POVERTA’ etc.etc. Insomma un messaggio di SOLI VALORI SPIRITUALI,indirizzato a tutti gli uomini di buona volontà del mondo di allora E DI OGGI per costruire un UOMO DIVERSO, NUOVO . Un invito alla ricerca della virtù, della perfezione. Nel Vangelo sono riportate tutte le testimonianze e esortazioni indirizzate agli uomini per raggiungere la meta della GIUSTIZIA. Son passati 2000 anni ma l’umanità viaggia su altri binari per colpa non tanto del popolo quanto di quella OLIGARCHIA che si ostina con presunzione a imporre ai popoli leggi e dinamiche di vita completamente diverse dalle indicazioni del Vangelo.
E’ anche vero che il GESU’ha affermato una netta distinzione tra potere temporale e spirituale, ma è altrettanto vero che ha demonizzato e manifestato il suo disprezzo per il potere, per il danaro e per ogni forma di ostentazione della persona. L’UMILTA’ e la POVERTA’ MATERIALE sono due pratiche che il GESU’ sollecita più frequentemente come pure non è da sottovalutare una sua raccomandazione unica e originale” NON E’ QUEL CHE ENTRA NELLA BOCCA CHE CONTAMINA L’UOMO, MA QUEL CHE ESCE CONTAMINA L’UOMO”. A primo impatto un concetto banale e che invece assume una rilevanza di enorme attualita’ e che sottolinea quanto una religione come quella musulmana non sia una VERA RELIGIONE bensi una IDEOLOGIA e nello stesso tempo un TRATTATO DI CUCINA quando indica ai fedeli di astenersi dal mangiare certe carni o di non bere il vino. Come pure le spiagge per sole donne o per soli uomini fa pensare che il maschio musulmano ha il chiodo fisso uguale a quello degli STRUPATORI.

Le RELIGIONI quando si dotano di una organizzazione e vengono gestite in maniera UMANOIDE diventano pericolose, specialmente quando si scomoda il nome di DIO per compiere stragi e quant’altro contro esseri umani indifesi, pacifici e disarmati.
L’istigazione a colpire qualcuno per ragioni anche giuste non è un compito della RELIGIONE. Nella RELIGIONE CRISTIANA dettata da GESU’ sta scritto che quando un nemico ti da uno schiaffo c’è l’invito a porgere l’altra guancia.
Non cosi si può dire della RELIGIONE MUSULMANA dettata da MAOMETTO che invita ad uccidere gli apostati e anche i miscredenti e che a differenza di GESU’ il Maometto è andato alla ricerca del POTERE allestendo eserciti.

Ribadisco che la RELIGIONE ancorchè necessaria è un invito alla ricerca della perfezione dandosi delle regole morali fatte discendere e volute da DIO,un DIO che si nasconde agli uomini cosi da risultare indescrivibile e inafferrabile. Un DIO che l’umana conoscenza non può percepire se non attraverso la irrefrenabile volontà dell’uomo di crearselo e che comunque sfugge a ogni strumento conoscitivo in dote agli uomini. E in questo stato di fatto, l’Uomo Gesu’ si è trovato davanti a Pilato che gli domandava se era figlio di DIO . E GESU’, uomo dalle doti uniche e irripetibili, risponde con una frase di sfottò ” L’HAI DETTO TU”!!!!. Pilato pur riconoscendo il GESU’ un uomo giusto, in un certo senso ha contribuito al suo ASSASSINIO. La RELIGIONE è quindi un qualcosa di personale dove entrano in gioco una serie di fattori di ordine razionale in quanto nessun uomo può dimostrare un bel niente e se non per FEDE aderire a un progetto che può essere solo PACIFICO. Un progetto di importanza assoluta predicato da un UOMO GESU’che parlava, già allora un linguaggio diverso. Lo dimostra il suo percorso di vita che ha qualcosa di straordinario, irripetibile e fuori del comune sacrificando, non facendosi esplodere, la sua vita per una causa che sapeva persa in partenza in quanto il popolo ebraico aspettava e aspetta un UOMO-CONDOTTIERO capace di condurlo alla conquista della supremazia sui nemici.!!???

Il messaggio di GESU’ è RELIGIONE. VERA RELIGIONE che poco poco seguita darebbe all’italia la PATENTE di NAZIONE CIVILE. Il DE GASPERI, ALDO MORO, LA PIRA hanno dato un breve saggio di come si esercita LA POLITICA.Purtroppo è stato un breve periodo che non ha avuto seguito e oggi viene visto come una lontano quanto felice parentesi di questa POVERA ITALIA in cui oggi operano uomini come Matteo Renzi, che in dispregio del VANGELO gli preferisce la COSTITUZIONE ITALIANA scritta si con tanta buona volontà e apparente saggezza ma malamente applicata da quell’infinita marmaglia di FURBI quanto IDIOTI che non fanno che ripetere sempre lo stesso ritornello di operare per il BENE COMUNE e che hanno introdotto la SODOMIA degna di essere riconosciuta come un VIZIO DI STATO e non una libera pratica al limite della sopportazione.

I movimenti ideologici che si spacciano per RELIGIONI vanno banditi e messi fuori legge.
Avete mai sentito un rappresentante della CRISTIANITA’ arringare i fedeli istigandoli alla violenza contro qualcuno.? A farsi esplodere onde eliminare i diversi e gli oppositori?
Ebbene l’OCCIDENTE deve prendere coscienza di queste distorsioni inammissibili e difendere con energia e chiarezza la sua cultura,RIVALORIZZARE il CRISTIANESIMO, la sua tradizione religiosa la sola capace di aprire orizzonti infiniti di LIBERTA’e di vera PACE. La sola che tollera, perdona e redime il più scellerato e incallito peccatore nell’ultimo respiro della sua vita, ma che non può nè deve piegarsi a riconoscere ogni sorta di deviazioni, quest’ultime fatte rientrare come libertà inalienabili del singolo che fanno apparire la IDEOLOGIA MUSULMANA, ancorchè un’arcaica medicina, un toccasana per riaffermare quel mondo di VALORI che il decadente OCCIDENTE, oltremodo permissivo, ha perso imboccando una strada che porta dritti verso il baratro. Un deciso no alla POLITICA e al surrogato di religione che si bea e si veste di potere. Un si deciso alla riscoperta del VANGELO del GESU’ che è un invito a praticare tutto cio che è RAZIONALE, la sola via che può contrastare i falsi profeti e far regnare la pace tra i popoli.

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25giugno2016