Apr 3, 2019 - Senza categoria    Commenti disabilitati su Brunetta, uno dei tanti politicanti inutili mantenuti dai lavoratori

Brunetta, uno dei tanti politicanti inutili mantenuti dai lavoratori

Brunetta è un politicante del partito di Forza Italia che, a differenza dell’attuale e valido governatore della Liguria critico quanto preoccupato delle sorti al ribasso del partito, è un egregio quanto fedelissimo servitore del patron Berlusconi. Dai giornalisti di ogni ordine grado viene spesso consultato in materia di economia e sull’andamento di questa povera, languida e malaticcia Italia dove le cose stanno andando sempre peggio. Brunetta, uomo sanguigno e con il suo partito all’opposizione, ogniqualvolta intervistato ha la sua soluzione per far crescere il paese Italia in recessione. E’ convinto di saper aumentare i posti di lavoro e i consumi. Eppure , anni addietro questo signore è stato al governo e le sue cure non hanno sortito nessun effetto . Anzi è stato disastroso. Si è tirato da parte, nel bel mezzo del cammin, facendo posto a un suo riconosciuto superiore ,sua Eminenza dott. Prof. Mario Monti massimo esperto, luminare di economia Direttore dell’Università Bocconi. E sappiamo tutti come è andata.
Caro Sig. Brunetta con le parole, con le chiacchere , declamate con toni di voce da tenore unico pregio di cui madre natura lo ha dotato, non si risolvono gli annosi e complessi problemi di cui è afflitta questa povera Repubblica Italiana. Quindi, lasci perdere e segua le mie indicazioni.
Il paese Italia non necessità di manovre per di qua e per di là. Bensì necessita che gran parte dei cittadini , cosiddetti più dotati e preparati aspiranti ad amministrare la Res Pubblica, compreso Lei SIg. Brunetta , frequenti anche le scuole serali dal momento che a nulla son servite quelle mattutine.
Si fa altresi importante e fondamentale entrare nell’ottica di un vasto programma di riqualificazione di quei cervelli di cittadini che si ostinano a proporsi come classe dirigente senza essere , prima, entrati in possesso di quei pochi requisiti fondamentali che il prontuario del BUON STATISTA prevede. Non si spiegano altrimenti i guai in cui questo paese è stato cacciato senza via di ritorno nonostante la grande e abnorme produzione di leggi che invece di mantenere questa nostra Repubblica ai primi posti tra le nazioni più civili è invece relegata al 57° posto tra i paesi più corrotti del pianeta.
Riporre la risoluzione di tutte le disgrazie del Bel Paese nella mancata crescita industriale e nei consumi è un falso problema se prima non si mette mano alla grande e inarrestabile calamità sociale che è in atto e che vede l’aumento dei corrotti nella pubblica amministrazione compresi i tutori della GIUSTIZIA. Aumentano gli spacciatori di droga. I giovani drogati. Aumenta ogni tipo di crimine contro le persone e le cose, protetti e tutelati da una legislazione partorita da una classe culturale che dichiara ispirarsi a principi universali di origine va te la pesca. Aumentano i senza lavoro e soprattutto i poveri che sono un evidente frutto coltivato e voluto da quella classe dirigenziale di nullafacenti che intoccabili si autoreferenziano come i nuovi faraoni del Dio in terra. Aumentano le presenze di ogni tipo di associazioni mafiose e dilaga sempre di più la visibilità del potente e dello stesso potere che vessa il cittadino pacifico giustificando ogni imposizione e sopruso con la scusante dell’applicazione delle leggi.
Davanti a questa immane confusione ogni provvedimento di tipo economico avrà l’effetto di chi vuole trovare un basamento solido scavando sulla sabbia.

Brunetta, uno dei tanti politicanti inutili mantenuti dai lavoratoriultima modifica: 2019-04-03T18:49:41+02:00da giusetilocca44
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