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Lug 20, 2022 - Senza categoria    Commenti disabilitati su I PARTITI? Un covo dove operano in nome del popolo degli autentici irresponsabili pericolosi

I PARTITI? Un covo dove operano in nome del popolo degli autentici irresponsabili pericolosi

“Letta dichiara che il parlamento si mette contro l’Italia, contro il paese.”

Una espressione dolorosa ma che fotografa una realtà penosa promossa e voluta da uomini che, sì, vengono eletti dal popolo ma operano contro la volontà del popolo. E’ il diabolico risultato di un sistema cosiddetto DEMOCRATICO che dal  1 gennaio del 1948 contempla che il popolo elegge i suoi rappresentanti che poi vengono svincolati dal mantenere le promesse fatte in campagna elettorale.

Un vero imbroglio di cui i Padri Costituzionali si sono resi responsabili e che si dovrebbe correggere o abolire in funzione di  dare al popolo un’autorità più vera vera che obblighi il rappresentante del popolo a mantenere le promesse.

Ora il Presidente Mario Draghi è stato sfiduciato da una plebaglia che non ha mai avuto  qualità nè abilità di amministrare il paese ITALIA che purtroppo 74anni di mala amministrazione hanno portato ad accumulare un debito non sopportabile da una comunità economia dove operano mille e più attività criminali che operano alla luce del sole determinando anche la composizione dei governi.

L’Italia , un paese anomalo ma pretenzioso capace di fagocitare e distruggere uomini di indubbia classe e di valore che il mondo ci riconosce ma che la politica , che i mediocri politicanti, riesce a mantenere isolati per la sola ragione che non sono eletti dal popolo.

Purtroppo l’ articolo 49 della Costituzione contempla la costituzione dei partiti dove i cittadini debbono confluire per essere eletti.

Chi ha fatto esperienza di partito come me sa che non è facile districarsi dato che per starci necessitano doti particolari che implicano doti di prepotenza e di maniere che poco hanno a che fare col galateo. I partiti pur contemplando all’interno degli organi di filtraggio come “i probiviri” che comunque essi appaiono come una istituzione di facciata, evanescente e aleatoria .

 

Mag 17, 2022 - Senza categoria    Commenti disabilitati su LA GUERRA IN EUROPA VOLUTA DAL NUOVO SCEMO DEL XXI SECOLO

LA GUERRA IN EUROPA VOLUTA DAL NUOVO SCEMO DEL XXI SECOLO

Se è vero che la storia è maestra di vita e allora questo putin di nazionalità russa è proprio una TESTA DI CARTONE. E’ noioso, è ripetitivo, è antiquato. Bisognoso di un insegnante di  sostegno.

Nel nostro vocabolario sardo indichiamo con la parola “russu” una persona scadente, rozza, triste, dura di comprendonio, scortese, ignorante, grezza. E se osservate , se avete avuto modo di vedere i tanti  programmi televisivi  serali condotti dai nostri opinionisti nei quali vengono invitati i giornalisti russi appare evidente l’arretratezza , la grossolanità verbale dei russi che con spavalderia raccontano e sostengono autentiche menzogne. Una impudenza , una arroganza assoluta che non si spiega se non che siamo davanti a esseri umani con grossi problemi psichici.

Certo sono “russi” sinonimo di arretratezza, di grossolanità che necessitano di essere sgrezzati. Non è un lavoro facile in quanto con l’ignorante altezzoso il dialogo è improbo, quasi impossibile specialmente se ci si trova difronte a “su poveru asciadu” che è una terminologia o  concetto sardo che indica una persona povera di spirito  arricchita senza meriti.

Molto frettolosamente è questo il ritratto di questo paese immenso , ricco di risorse, che ancora usa la forza come metro di misura per imporre , che cosa? Le sue manie di potenza. Una fissazione in quanto il suo PIL non è di una grande potenza economica. Per equipararsi agli stati uniti d’america, con la quale vuole competere, deve quindi aumentare gli abitanti e nello stesso tempo creare all’interno del suo territorio quelle dinamiche di scambio commerciali che noi occidentali pratichiamo avendone, da tempo, acquisito il sistema.

E’ di giorni fa la dichiarazione di un politico dal nome di dimitry medvedev  che ha avuto il compito di rivestire la carica di presidente della federazione russa e che tutto il mondo ritiene essere scandalosa( Mi viene spesso chiesto perché i miei post sono così duri – ha scritto su Telegram – La risposta è che li odio. Sono bastardi e fanatici. Vogliono la morte per la Russia e finché sono vivo, farò di tutto per farli sparire”. ) e ancora(Ora gli europei dovranno setacciare il mondo alla ricerca di materie prime della stessa qualità. In tal modo, dovranno affrontare una carenza di alcuni tipi di carburante, come il diesel, necessario per i camion e le attrezzature agricole. E sanno che dovranno ancora trovare schemi ‘grigi’ per ottenere le nostre materie prime, in qualche modo pagarle, aggirando le loro stesse idiote sanzioni. E questo nonostante i camionisti siano già in sciopero in Italia, Polonia e Ungheria e abbiano bloccato l’ingresso di auto straniere. Le autorità bastarde di Varsavia si sono rifiutate del tutto di fornire materie prime all’Ucraina”)

Una dichiarazione che tutto il mondo ritiene scandalosa e pericolosa e che invece ritengo una opinione normale in quanto partorita da un essere animale che poca dimestichezza ha con le idee di Platone.  Una opinione quindi di un individuo ignorante, stupido, inutile. Lucio Dalla , nella sua canzone SE FOSSI UN ANGELO, definiva i POTENTI come dei “MASCALZONI”.

Non meravigliamoci, quindi, e prendiamo atto che il mondo è , ahimè, tutto guidato da mascalzoni che dalla mattina alla sera, non avendo altro da fare, si inventano contrasti riversandoli nelle spalle di noi cittadini impegnati in attività utili e creative.

Ho sempre detto che il POTERE è un ESERCIZIO NECESSARIO. Una ESIGENZA degli uomini che necessitano di un qualcuno, di una autorità che sappia gestire , interpretare e mettere in pratica quei DIRITTI UNIVERSALI  e che  necessitano essere, all’occasione, imposti  alla comunità degli uomini che spesso disattendono. Il POTERE ha quindi senso , quando la sua funzione è tutta incentrata a promuovere e divulgare la crescita delle coscienze con il fine ultimo di uno sviluppo pacifico e armonioso delle collettività.

Purtroppo il POTERE , quando in mano agli esseri animali razionali con  rilevanza culturale molto bassa e scarsa, favorisce quella serie infinita di sentimenti deteriori nascosti nell’inconscio come la mania del possesso ,di prevalenza, di grandezza e di superiorità che sfociano ,inevitabilmente , in atti di violenza o di gratuite aggressioni come oggi avviene in Ucraina invasa dai maniaci imperialisti russi accampando il pretesto di difendere i fratelli russi abitanti nel territorio ucraino.

Oggi 10ottobre sono state bombardate varie città e la stessa capitale dell’Ucraina Kiev. I morti innocenti di civili compresi bambini sono tanti.

Questo maledetto stronzo mascalzone prepotente carogna  di putin si arroga il diritto di bombardare le città dell’ucraina. NON CAPISCO PER QUALE MOTIVO GLI UCRAINI NON POSSANO FARLO BOMBARDANDO PARI PARI LE CITTA’ E I CIVILI DELLE CITTA’ RUSSE.

Gli ucraini vorrebbero, implorano di avere strumenti che lancino razzi a 300km che però gli stati uniti non si decidono fornire per paura di una “ESCALATION” in quanto tale fornitura può essere interpretata come una diretta partecipazione alla guerra.  Credo che tale pensiero sia una trovata, una bella presa per il culo in quanto anche la russia acquista i droni dall’iran. E allora questo limite sbandierato, quasi imposto, dai mascalzoni russi è da considerare una furbata ,una tattica da rimandare al mittente e FORNIRE IMMEDIATAMENTE agli ucraini in guerra contro GLI INVASORI armi utili a raggiungere le città russe  cosi da restituire ai russi PAN PER FOCACCIA.

Ma i russi poi passeranno ad armi distruttive più grandi. Bene, come  saggiamente dice il presidente americano Biden, sarà “consequenziale” la risposta. Credo che la russia sia in mano a degli autentici pazzi. Non poteva essere diverso in quanto nei paesi dove vige la dittatura, prima o poi, non può non  partorire l’handicappato scemo di guerra con manie di potenza o addirittura di essere il nuovo MESSIA. Prima o poi deve accadere che questo pianeta venga distrutto dalla stessa tecnologia e dalla brama di potere di un MINCHIONE che ingenuamente viene scelto dal popolo e a cui si attribuiscono capacità direttive speciali ed esclusive.

Ecco il cretino finalmente sembra sia stato partorito. Ieri acclamato da tanti ingenui capi di stato come un autocrate ispirato e da IMITARE. Tutto questo è avvenuto ed è storia , ridicola ma vera. Ridicolo ma vero come tutti i poteri che vengono esercitati seguendo le strane pulsazioni personali di personaggi che bene sanno nascondere quelle fantasie certamente lontano dalle aspirazioni della gente che invece si accontenta di vivere seguendo il ritmo che madre natura ha sempre concesso agli uomini.   Uomini , figli della natura che alla natura torneranno secondo quel principio vitale universale seppur incomprensibile.  Che cazzo ha in testa questa testa di cartone di putin che manda i giovani a farsi ammazzare togliendo loro la gioia di vivere, di amare, di soffrire, di odiare non oltre e nel rispetto di quella legge che dice LA MIA LIBERTA’ FINISCE  DOVE INIZIA LA TUA.

E allora se l’uomo non riesce ad affidare il comando del pianeta a uomini all’altezza di comprendere e più si fida del cretino solo al comando , il suo destino non può essere diverso da quello che si profila oggi. E come detto dal Presidente Biden è giunto il momento della profezia di ARMAGEDDON. Oggi ci sono tutti i presupposti per un bello spettacolo di fuochi d’artificio.

Dopotutto la NATURA non ha necessità dell’uomo che in questo pianeta sembra essere l’essere in più capace solo di creare problemi modificando , abbrutendo e inquinando paesaggi di immensa bellezza.

Mar 4, 2022 - Senza categoria    Commenti disabilitati su Salviamo il pianeta, salviamo l’umanità

Salviamo il pianeta, salviamo l’umanità

Incredibile, inverosimile!? Per generare un cotante sgorbio di nazionalità russa, madre natura ha impiegato milioni di anni.!! Una trista fatalità di madre natura che si prende gioco degli uomini che si fregiano come POTENTI??????

Come pure per creare lo spettacolare Pianeta Terra sono occorsi miliardi di anni.  Ebbene, per opera di un aborto ,partorito da una maledetta femmina, diventa plausibile la distruzione del Pianeta Terra con tutti i suoi variopinti esseri viventi .!!!!!

E’ questo il prototipo di essere  umano che , diversamente dagli animali , è libero e fautore di determinare il suo destino sul PIANETA TERRA e che si autoproclama e si autodefinisce  INTELLIGENTE.!!!!!!!!!???????????????????

Gli ultimi fatti dell’ aggressione al paese sovrano dell’UCRAINA  smentiscono clamorosamente e definitivamente tale credenza a favore degli altri esseri viventi vegetali e animali che vivono, ubbidienti, secondo un ciclo vitale perfetto e ben determinato. L’uomo , dotato della facoltà di pensare, sulla carta requisito migliorativo agli altri esseri animali  che si fermano a condurre una vita basata su desideri , stranamente utilizza le sue capacità per inscenare incomprensibili azioni autolesioniste e autodistruttive che il suo stesso cervello definisce poi come disumane !!!????

E allora descriviamo e narriamo l’ultima che è una delle tante vicissitudini della nostra miserabile

storia umana quanto curiosa presenza sul pianeta e che oggi ci porta  a scrivere  sulla  mostruosa, terrificante e gratuita aggressione allo Stato Sovrano UCRAINO.

Non è facile, tanta è la sorpresa e l’audacia di portare una guerra in piena EUROPA. Un fatto che ritengo strano, impossibile, inaudito che mi ha completamente frastornato, sbalordito e che più che una realtà viene da me percepita come un sogno. Ogni mattino  mi sveglio con questa idea, parlo da solo e mi dico ” NON E’POSSIBILE” che l’Europa continui a partorire lo scemo epocale con idee altrettanto sceme col proposito di farci   ammazzare l’un l’altro per conseguire un dominio.

I giornali sono pieni di articoloni. Mi chiedo , che senso hanno? Quale il contributo alla comprensione? Non c’è da dire nulla in quanto è solo la ripetizione di un film già visto nella pluri millenaria esistenza dell’animale uomo.

Personalmente ritengo che l’aggressione, che la guerra dichiarata a una nazione quasi disarmata non necessiti di commenti, di particolari ricerche e presentazioni. E’ solo un fatto inaudito, ripetitivo che non vale il sacrificio di una sola vita umana . E’ una stronzata imposta dall’ennesimo uomo pazzo che ciclicamente l’umanità riesce misteriosamente a partorire.

E allora perchè tanto scrivere? Il fatto dell’invasione è eloquente quanto mostruoso e che determina ogni giorno strage di bambini , di tanti altri civili e distruzione di edifici monumentali uguale a 76 anni fà.

Il POTENTE SCEMO DI TURNO invece pensa di trarre gloria da questa vigliaccata. Lo scemo nel 2022 pensa che la sua azione sia da custodire negli annali della storia come i suoi antenati zar(da comprendere questi zar e altri potenti del tempo in quanto tutto il contesto culturale era alquanto approssimativo anche se si era a conoscenza delle nuove IDEE di un tizio chiamato GESU che 2000anni prima aveva tenuto numerose conferenza che indicava all’uomo la VIA  per usare al meglio il materiale biologico racchiuso nella scatola cranica; infatti è il Gesù che , per primo ,ha coniato i potenti come TESTE DI CARTONE.) Certamente  siamo difronte a un povero esaltato idiota che spreca la sua vita . Pericoloso al pari di un cane randagio da tenere isolato e lontano  da tutto il contesto del genere umano. Un cannibale pronto a sbranare i suoi simili deboli e morenti.

E’ QUINDI SUFFICIENTE esporre , ogni giorno,  IN PRIMA PAGINA,  A PAGINA INTERA  LA FOTO DI QUESTO miserabile nuovo SCEMO CON I SUOI CARRI ARMATI CON vi presentiamo il nuovo capo branco a cui dovete obbedienza.

—————————  Un deterrente originale per dire

salviamo il pianeta, salviamo l’umanità! Come? La nuova guerra promossa da putin, NUOVO SCEMO( molti sono i giornalisti che lo accreditano come persona normale con cui intrattenere rapporti diplomatici-Mah, dico , tali giornalisti sono normali a sopportare come normale una guerra?),  è il segnale manifesto che l’uomo è sempre più indirizzato verso la distruzione dell’umanità causa la sua impossibilità a governare i suoi istinti malefici o deficit che si annidano nel suo cervello indeterminato.  Per noi occidentali, la cui cultura è basata su concetti evangelici largamente divulgati nei secoli e riproposti in maniera violenta dalla rivoluzione francese : pace, libertà, fraternità, uguaglianza dovrebbero essere termini metabolizzati e facenti parte del nostro DNA.

Abbiamo chiaro quanto inutili siano le guerre . Lo abbiamo imparato dalle tante carneficine inutili del passato. La seconda guerra mondiale lo ha confermato. Ma pure le tante guerre scatenate per motivi ideologici quali il cercare di imporre sistemi di governo DEMOCRATICI ad altre società  con altra formazione culturale è stato un fallimento in quanto non comprensibili dalle popolazioni interessate. IRAQ,SIRIA,AFGHANISTAN, IRAN ne sono gli esempi eloquenti.

Solo il buon esempio praticato può convincere in maniera definitiva i popoli ad abbracciare modelli e forme di gestione del POTERE se meglio affidarlo a più persone o a una sola persona.

I fatti cosiddetti STORICI , per ora ci insegnano, che quando il potere viene consegnato a una sola persona i DISASTRI UMANITARI sono li, dietro la porta.

Ieri HITLER, oggi PUTIN. Due uomini uguali il cui cervello , inesorabilmente, va in tilt nell’accarezzare idee irreali di onnipotenza. Pura megalomania che si forma in soggetti profondamente a corto di cultura limitata a poche informazioni e di conseguenza a una visione medioevale della presenza e senso  dell’esistenza dell’uomo sul pianeta terra, del valore di una vita umana.  Cervelli quindi inutili quanto dannosi, fomentatori di odio e di divisione in netto contrasto con quella universale volontà di socialità presente in ogni essere umano. Nel 2022 tutti gli esseri umani  sono concordi sul fatto che il sacrificio di una vita umana non vale un IMPERO. Si nasce e si vive una sola volta per cosa? Certamente non per essere sprecata a sostenere le manie di grandezza di chicchessia a cui purtroppo gli umani con incommensurabile leggerezza , tramite obsoleti meccanismi elettivi , affidano la gestione del potere di decidere la fine di una intera umanità .

Se è vero che la libertà di ogni essere umano finisce dove inizia quella altrui, quali sono le giustificazioni , quale l’autorità di disporre a proprio piacimento della vita altrui? Certamente si tratta di uomini esaltati, sofferenti il cui cervello non regge o non è adatto a gestire l’incarico affidatogli dalla società.

Un incarico , quello del politicante, che si dovrebbe ridurre a funzioni di organizzazione e gestione di  quegli equilibri tra cittadini impegnati nelle variegate attività di produzione, di scambi commerciali e di consumo. Ed è quello che, specialmente, le società occidentali stavano perseguendo  nel comune interesse. Toh!, e noi tutti tranquilli, sereni, pacifici con progetti di andare di quà, di là, a Parigi, a Mosca, a Pietroburgo , ed ecco che improvvisamente prende forma  un altro  maniaco fesso per di più racchio a disturbare  i nostri sogni.  Forse che putin non è uno stronzo o un coglione come tutti noi umani.? Forse che anche il suo corpo non avrà un decorso vitale uguale al nostro? Anche lui dovrà crepare come tutti noi. E allora?

Si mette a massacrare la gente avanzando ragioni che credevo ormai appartenessero al passato di quando ancora gli uomini poco capivano del valore di una vita. Trucidare  un popolo inerme è una vigliaccheria ,una  LICENZA INAUDITA, un EFFERATO DELITTO. UCCIDERE senza motivo un CRIMINE. LIMITARE LA LIBERTA’ è un sopruso, una prepotenza.

Certamente siamo davanti a un uomo PSICOPATICO il cui cervello è concentrato su valori fatui,  sicuramente fantastici di natura infantile che riportano a una umanità atavica, primordiale di quando l’uomo  aveva una percezione della vita e della morte molto simile agli animali dotati di un cervello determinato e certamente incapaci di formulare idee. Un cervello quello di “putin-scemo di guerra”  lontano da tutto un contesto culturale che hanno portato l’uomo a domandarsi e indagare sulla finalità della  sua presenza sul pianeta. Un uomo , “putin scemo di guerra”, a corto di istruzione, un buzzurro . Da scolarizzare , bisognoso di maestri. Ebbene un tal uomo, IGNORANTE, oggi governa il popolo RUSSO!??. Una vergogna per il popolo russo che ha dato uomini di grande spessore artistico nella musica e nella letteratura.

Non è ammissibile che il popolo RUSSO non si accorga di avere alla guida un uomo inutile quanto pericoloso, infame, criminale che la STORIA non dovrebbe nè menzionare, nè ricordare se non con qualche lapidaria frase.

E’ ora che il popolo russo si ribelli e dia all’umanità un segnale di pace e si dissoci dalle azioni di questo COGLIONE che è convinto di poter disporre della vita altrui a suo piacimento.

E si cari , per ora amici RUSSI, avete voi il compito di fermare questa strage. Noi occidentali aspettiamo che anche voi diate un vs contributo di sangue alla causa della nostra convivenza basata sulla pace. Ribellatevi a questo uomo malvagio che vi siete eletto a condottiero. Fermatevi, basta con l’ammazzare i vs ipotetici nemici. Noi siamo stati sempre vostri amici e anche ammiratori per aver messo fine al regime comunista  e aver disconosciuto il periodo staliniano annoverandolo come un episodio vergognoso. Basta, non continuate a ripetere gli stessi errori ed orrori disumani , scriteriati che non possono avere posto in un mondo civile globalizzato .

A cosa vi servirà anche se tutto il pianeta fosse al vs comando? Dominato e schiavizzato? A che pro? Datemi retta, cari Russi, un così tale mondo è concepibile e alberga solo  in una mente malata, squilibrata fuori da ogni contesto razionale , anacronistico e disumano. Il concetto, l’idea di libertà racchiuso in ogni essere umano è indomabile, né può essere barattato  se non con il dialogo , con la compartecipazione.

Suvvia , eliminate , cancellate , se propositi avete, questa mania di potenza, di superiorità. Animali siete e starete, stupidi, vanitosi e insensati, miserabili creature in cerca di che?   Siete la grande e sacra Russia della minchia.? Voi vi cullate questo pensiero.? Va bene , ma permettetemi di avere la libertà di considerarvi degli emeriti sciocchi. Non muoverò un dito per convincervi del contrario. Contenti voi, contenti tutti , ma non rompete i coglioni, non cercate di convincermi della bontà della vs mania. E’ stato sempre detto che la tua libertà finisce dove inizia la mia. Quindi tenetevi “putin-scemo di guerra” e quant’altri ma evitate di puntarmi il coltello.

E allora , non scassate le palle , in quanto se risvegliate il mio demone ,che non è di meno al vostro, è pronto  per  un bel finale con “i fuochi d’artificio ” di cui  anche io mi sono dotato in vista della vostra festa tanto desiderata. Coglione il putin-scemo di guerra, coglioni i russi schiavi e da sempre servi.

Se non capite ciò, siete un popolo di mascalzoni da tenere lontani, da tenere alla distanza elevando un muro onde voi viviate  lontano da noi occidentali. Nessuno è indispensabile.

Non relegatevi nell’angolo della vergogna, dell’isolamento. Tutti i regni sono destinati a cadere , a implodere. Rifuggite il demone dell’onnipotenza e unitevi a noi europei in un abbraccio fraterno per cantare inni alla pace e alla fratellanza, a osannare i veri profeti della parola che ci indichino la strada per raggiungere la verità e ci descrivano quel paradiso perduto che da sempre l’uomo cerca convinto di averlo perso per causa della propria cattiveria e  incapacità di dominare e ammaestrare lo spirito maligno presente nell’animale uomo.

Riandando nel passato della storia russa si rileva che questo popolo nell’arco di tre secoli a partire dal 1600 si è espanso dagli Urali verso l’oceano pacifico inglobando estesi territori poco abitati  a scapito della Cina che si è vista attraverso varie guerre confinata nel suo attuale territorio.

Appare evidente e questa guerra ne è la conferma della  mania del popolo russo di coltivare idee retrive e ambizioni che, se ancor sopportabili nel XIX  secolo,  nel 2022 appaiono senza valore e senso, alquanto anacronistiche dato il sistema di vita globalizzato in atto nel pianeta. Ma anche l’ uso della  guerra è un atto che i popoli , gli esseri umani condannano  e rifuggono ma che i politici praticano e impongono con motivazioni non più accettabili considerando necessario dotarsi di armamenti onde prevenire le guerre e presentarle come  “deterrenza”.

Evidente che il sistema armamenti serve ai politicanti quale giustificazione del loro impegno che si rivela utile ,non a preservare la sicurezza e la  pace,  bensì a favorire le guerre.

Una riflessione quindi che deve pervenire ai politicanti onde la smettano con questi giochi pericolosi e indirizzino le loro capacità, delle quali  ,ahimè ,dubito ne siano corredati,  a fermare la corsa agli armamenti  utilizzando i capitali per opere più utili alla vita del pianeta e dei suoi abitanti e istituire degli organi mondiali giudicanti che abbiano l’autorità di risolvere ogni rivendicazione di natura territoriale, etnica, religiosa, linguistica e di tante altre cretinerie o questioni che gli uomini, mai contenti,  sapranno inventarsi.

Il POTERE è uno strumento strano e certamente limitativo e insensato che gli esseri umani dalla notte dei tempi, hanno sempre concesso  a uno o più persone per amministrare  il benessere economico e spirituale di una piccola comunità, di una regione.

Un sistema diabolico incancrenito che la storia ci racconta di come il potere sia stato sempre usato impropriamente e con finalità  personali con lo scopo di godere benefici,  privilegi e accumulare beni oltre ogni necessità.

E’ indubbio che l’uomo immerso in questo ruolo non riesce a dominare quegli aspetti adulanti del COMANDARE sugli altri portandolo a convincersi di essere corredato di doti esclusive buone per imporre la sudditanza , inizialmente, con la convinzione e poi con la forza. La storia è piena di tali mascalzoni idioti crudeli e violenti e che stranamente vengono proposti nelle scuole in maniera distorta quasi di ammirazione da farli apparire come personaggi CORAGGIOSI e oltremodo CAPACI senza pensare che tali archetipi di comandanti non sono altro che la riedizione di comportamenti protettivi  in uso presso gli animali .

Ma anche la storia medioevale è tutta intrisa di fatti violenti giustificati dalla necessità di IMPORRE LA VERA RELIGIONE che nei secoli, da perseguitata era diventata persecutrice insofferente di ogni critica pena la morte. Il capo spirituale il PAPA aveva assunto nei confronti della cristianità una autorità di  vero despota acquisendo anche poteri temporali come quello di amministrare , tassare, giudicare l’operato dei sudditi. Ma anche scrittori come il Macchiavelli , oggigiorno è ancora un punto di riferimento per molti che hanno pretese di governare i popoli. Un anacronismo inaccettabile nel 2022 valido solo per uomini vogliosi di  formarsi a gestire con criteri medioevali che per l’appunto considera il potere un elemento utile da saper imporre e gestire. Tale maniacale ricerca purtroppo è oggi viva in alcuni strati delle varie società del pianeta e che concorrono a rendere schiavi gli esseri umani.

CREDO, sono CONVINTO che sia tempo di reinventare  modelli  differenti di convivenza tra esseri umani e di gestire le risorse del pianeta attuando  sistemi diversi dagli attuali.

Necessita quindi partire dalla scuola e presentare la storia in maniera più attinente ai fatti. Un errore aver affidato la narrazione della storia a soggetti  con una preparazione approssimativa, i quali, non edotti sui molti aspetti della fallace natura umana e non avendo chiaro il limite tra bene e male , passano la vita di docenti e di informatori a coniare frasi insensate utili a perpetuare  e dare gloria a condottieri il cui operato non è dissimile dalla volontà brutale del malavitoso nell’atto di impossessarsi dei beni altrui.

Non è quindi più accettabile il metodo di raccontare in uso nelle scuole  ne tanto meno quello adottato da molti opinionisti che, pagati lautamente, si esibiscono  a plaudire e a lodare  come GENI i tanti autocrati vigliacchi e violenti  :

-ne giustificano e ne assolvono i misfatti e i massacri di civili,

-condannano ogni resistenza a favore della rinuncia all’autodifesa, cercando di convincere gli aggrediti perchè si sottomettano al più forte ,

-negano ai sudditi ogni diritto ad aspirare a vivere liberi  secondo quei principi inalienabili  che gli individui sempre più rivendicano considerandoli sacri e non calpestabili a costo della propria vita.

Si dice che la Storia sia maestra della vita. L’uomo , cosa ha imparato dalla Storia? Nulla!!! Se quindi l’uomo commette gli stessi errori è evidente che la Storia non viene nè saputa scrivere nè tanto meno spiegata. Prepara la guerra per avere la pace non è un concetto da prendere ad esempio . Bisogna capire i tempi di chi ha coniata tale frase per cui è un termine da seppellire definitivamente. Certamente non adatta al nostro sistema di concepire la vita e la morte. La guerra è uno strano strumento vergognoso ancora adottato per terrorizzare uguale all’attentatore che fa esplodere una bomba in  una piazza frequentata o in una stazione. Il risultato del pazzo attentatore come quello dello “scemo di guerra” è lo stesso. Due gesti criminali terroristici atti a ottenere un qualcosa o a comunicare una rivendicazione , certamente, non condivisa dalle vittime.

E’ necessario. Diventa sempre più urgente vedere i potenti della terra con occhi diversi che  Ora, oggi, tutti appaiono dei potenziali prepotenti e violenti in quanto dotati di armi distruttive sempre pronti a utilizzarle. I tanti uccisi dell’Ucraina ne sono la prova. E’ ora di scrivere la storia in maniera diversa come pure l’ insegnarla. L’umanità necessita di meno generali e ammiragli, di meno militari a favore di un esercito di “volontari per la convivenza pacifica”

Conoscere la Storia, come oggi proposta, non concorre al progresso dell’uomo nè ancor meno è utile a conoscere la vita dei potenti, condottieri, generali, zar, re che spesso sono solo degli esseri umani con scarse capacità intellettive il cui cervello viene ammaestrato a cullare “idee” di mondi fatti di inenarrabili  violenze e atrocità. Bandire le scuole di guerra è un atto doveroso. Le scuole di guerra non hanno più posto nel mondo civile. E se proprio tale attività la si vuole mantenere è ora che i sostenitori si scelgano dei  luoghi e campi di battaglia  adatti ad affrontarsi lontano dalle città e dagli esseri umani che hanno gusto a impiegare la propria vita in altre faccende.

Se proprio il POTERE è necessario esercitarlo e non è evitabile neanche quello brutale che ciclicamente viene riproposto dallo scemo di turno , pure l’umanità è chiamata a trovare e a darsi le regole utili e adatte a prevenirne  la volontà  distruttiva.

Oggi sono tanti  i luoghi afflitti da piccoli focolai di guerra. E tanti altri sono pronti ad essere accesi. Ecco questi “potenti coglioni scemi di guerra ” , non avendo altro da fare, progettano,  dalle loro postazioni sicure,  di inviare i giovani a morire contro ogni principio vitale di necessità .

 

Basta con queste inutili stragi e diamo ai popoli confinanti per un tempo limitato , attraverso l’ autodeterminazione, la libertà di scegliersi il  POTENTE con il quale vivere.

 

Il POTERE come oggi proposto è un esercizio nocivo al progresso dell’umanità. Non necessario nella forma con cui viene presentato e ancor più quando pedestremente esercitato.

Il Potere nell’ordine delle attività umane è da relegare all’ultimo posto perchè quasi sempre malefico.

Certamente  chi lavora la terra e l’inventore sono i primi che meritano la lode. Ecco;  perchè la scuola non si concentra a far conoscere bene tutte le invenzioni , dalle più piccole alle più importanti, esaltandone i fautori? Cercando di capire se tali inventori sono stati uomini o marziani? Oppure se sono frutto di una misteriosa forza della collettività che genera il GENIO, vero illuminato profeta utile a far compiere un salto in avanti verso la conoscenza del senso della vita in questo Pianeta TERRA?

Ma anche i ricercatori scientifici sono da LODARE, da studiare, come pure i FILOSOFI, gli SCRITTORI, i MISTICI, i SANTI, gli uomini che praticano il VOLONTARIATO, i MEDICI ,  tutti gli esseri umani che praticano un mestiere AUTONOMO( il muratore,l’elettricista,il meccanico, la caslinga etc.etc).

Ecco , l’elenco delle attività umane positive è vasto. Sono NECESSARI, indispensabili ad alimentare e mantenere un giusto equilibrio sociale . Passatempi obbligatori che hanno determinato il  progresso, modificando e addomesticando l’ambiente alle proprie necessità. Il bello della storia dell’essere umano è racchiusa tutta su questo lungo percorso che ha visto l’essere umano timido e sperduto abitante del pianeta per poi averne il dominio.

In questa gloriosa lista il politico non compare in quanto il suo operato è sempre superfluo e ciclicamente nefasto causa la sua quasi incontrollabile ambizione di prevalere e a esercitare sugli altri una condizione di sudditanza.

Il politico è quindi una figura avulsa , ingombrante, slegata da tutto quel mondo di esseri umani che interpretando i più svariati mestieri diventano  figure attive, indispensabili per soddisfare i molteplici bisogni delle comunità. La comunità come una piccola CELLULA che vive come un solo ingranaggio fatto di una miriade di competenze .

Purtroppo il mestiere di politico, dentro questa CELLULA, sembra  non avere una sua stabile  collocazione. Il politico , quando va dentro la CELLULA, è slegato, assume, quasi sempre, un ruolo negativo, un intruso che ne scompagina la funzionalità al pari di un virus cancerogeno. Un corpo quindi estraneo, inutile, un vero parassita che anzi, spesso, ne mina la salute della CELLULA.

Platone aveva diviso la società degli uomini in tre categorie:

i cittadini che avevano un’anima RAZIONALE dovevano occuparsi del governo,

i cittadini con un’anima irascibile dovevano occuparsi della guerra

i cittadini con un’anima concupiscibile dovevano occuparsi della produzione.

Erano i tempi in cui gli uomini muovevano i primi timidi passi verso la conoscenza. E gli interrogativi degli uomini di 3000 anni fa erano tanti e tutti concentrati a capire la natura , della sua esistenza, della sua nascita se sempre esistita o creata. Stesse domande sull’origine degli esseri umani e del suo ruolo in questo pianeta.

Tremila anni di Storia stanno a testimoniare che l’animale uomo ha trascorso inutilmente non imparando nulla sulla dinamica  della convivenza tra le varie razze ed etnie. Al pari degli esseri viventi classificati carnivori , l’animale uomo ha mantenuto inalterate tutte le sue caratteristiche istintuali aggressive e violente. A nulla è servita , nè serve l’ ANIMA RAZIONALE che doveva essere dote AGGIUNTA e carattere particolare per distinguerci dagli esseri del mondo animale con cervello determinato. E’ una sonante sconfitta delle aspettative dei tanti filosofi e studiosi che  si sono arrovellati  a studiare il profondo inconscio dell’essere umano. TEMPO SPRECATO perchè in questo sovrumano intento un certo GESU’ ci ha rimesso la pelle e milioni di innocenti continuano a perdere la vita e con essa quel gusto di guardare, di respirare, di assaporare e  godere dei beni offerti dal pianeta. Appare quindi tutto ridicolo l’affannarsi a capire ed educare l’animale RAZIONALE   uomo. E i primi a rendere superflua questa scommessa sono , guarda caso, i politicanti che Platone indicava come individui adatti al GOVERNO. Un grossolano errore di Platone? Platone un vero ingenuo, un impenitente ottimista nel pensare e attribuire all’animale maschio RAZIONALE comportamenti virtuosi e lineari? L’essere umano RAZIONALE è quindi un impenitente peccatore che, in antitesi con la natura che invece si esprime secondo logiche ben precise e immutabili, è portato a trasgredire le più banali regole della convivenza non solo tra simili , bensì,  tradisce anche il patto non scritto di non danneggiare, con le sue armi del cazzo, il pianeta concesso in uso gratuito.

Come detto il POTERE , in qualsiasi forma esso si presenti POLITICO,FINANZIARIO,RELIGIOSO, è uno strumento se non da bandire comunque da controllare al pari delle armi.

Ad esso purtroppo, si permette di  assumere decisioni e comportamenti non condivisi, non giustificabili che come in Ucraina ha portato a invadere un paese sovrano portando morte e distruzione. Un atto quindi, come in questo caso, unilaterale del popolo russo  condotto da “putin-lo scemo di guerra” che con pretesti futili e ambigui ha oltraggiato la vicina Ucraina. Una decisione, quella di putin, insopportabile e inaudita che il mondo occidentale e democratico assiste senza intervenire.  Un abuso che non bisogna permettere. Il Pianeta necessita , visti tali plateali abusi, eleggersi un comitato mondiale atto a controllare e discutere ogni rivendicazione e pretesa di aggressione.  Si fa quindi urgente un organo che vigili e imponga l’ordine a livello planetario . Obbligatorio quindi che ogni rivendicazione territoriale o di altro genere debba essere valutata attraverso  una discussione tra le parti sotto l’occhio vigile e competente di una commissione di rappresentanza che faccia da arbitro con competenza di decisione finale.

 

L’aggressione all’Ucraina, paese sovrano che democraticamente elegge i suoi amministratori, è la testimonianza di quanto il POTERE, quando in mano a sconsiderati e specialmente a dittatori, sia pericoloso per la sopravvivenza degli essere umani e  dello stesso Pianeta.

Oggi sono tanti  i luoghi afflitti da piccoli focolai di guerra. E tanti altri sono pronti ad essere accesi. Ecco questi “potenti coglioni scemi di guerra ” , non avendo altro da fare progettano,  dalle loro postazioni sicure,  di inviare i giovani a morire contro il principio universale che si vive una sola volta. E nessuno, nessun umano ha autorità di disporre la fine di una vita pienamente cosciente.

Basta con queste inutili stragi e diamo ai popoli  , attraverso l’ autodeterminazione, la libertà di scegliersi il  POTENTE con il quale vivere. Come detto con la possibilità di cambiare nazionalità a furor di maggioranza e alle minoranze più fondamentaliste,  se in disaccordo sul sistema di vita di un paese, l’invito ad emigrare o andarsene in luoghi più consoni alle loro aspettative.

Putin, non è stato un bambino prodigio. Di prodigioso in questa “povera russia” regna l’idea “de su macchine” che è un detto sardo che le nostre mamme usavano per limitare le  intemperanze di noi bambini pretenziosi che avanzavamo richieste non esaudibili.

Povera russia che non sa eleggersi i suoi amministratori che, facendo finta di perseguire nobili idee moralizzatrici, dilapidano il popolo costringendolo a vivere nella povertà. E loro, gli oligarchi al comando  FIGLI  di BAGASSA, si concedono di vivere nel lusso più sfrenato.

Ritengo che  i termini usati nei confronti di questo criminale, che possono essere interpretati come indecorosi e  scurrili,  siano invece a dir molto appropriati

per  l’ incommensurabile offesa e oltraggio portato al popolo ucraino figlio della natura la sola delegata a stabilire la vita e la morte degli esseri umani in questo pianeta.

 

 

 

giuseppe tilocca

 

 

Feb 26, 2022 - Senza categoria    Commenti disabilitati su Il potere , uno strumento insensato quanto irrinunciabile dell’animale uomo.

Il potere , uno strumento insensato quanto irrinunciabile dell’animale uomo.

Il POTERE è uno strumento strano e certamente limitativo e insensato che gli uomini, dalla notte dei tempi, hanno sempre concesso  a uno o più persone per amministrare  il benessere economico e spirituale di una piccola comunità, di una regione.

Un sistema diabolico incancrenito che la storia ci racconta come il potere sia stato sempre usato impropriamente e con finalità  personali con lo scopo di godere benefici,  privilegi e accumulare beni oltre ogni necessità.

E’ indubbio che l’uomo immerso in questo ruolo non riesce a dominare quegli aspetti adulanti del potere portando il disgraziato di turno a convincersi di essere corredato di doti esclusive di condottiero.

Il credere e l’immedesimarsi in questo archetipo di animale, quale da sempre è ancora l’uomo,  è conseguenza di una cultura anomala divulgata da insegnanti che presentano i fatti storici , anche i più crudeli , in maniera distorta osannandone, per certi versi , i protagonisti.

Oggi le vicende luttuose di cui è vittima lo Stato dell’ Ucraina sono figlie di una mentalità che ancora perdura e anzi rafforza la credenza di quel povero e coglione di  dittatore Putin che viene gratificato , glorificato e considerato come un GENIO.  Il mondo dei giornalisti glie lo concede e lui, poverino, si culla su questa idea.

Come si fa a dire certe scemenze!!!!???? Invece di bandirlo, di descriverlo come uno scellerato, un povero cretino e ignorante,  vergogna dell’umanità, lo si elogia!!!!

Certo non c’è da meravigliarsi di certe espressioni  se è vero che noi uomini abbiamo crocifisso un uomo pacifico che predicava solo ALTRUISMO, UGUAGLIANZA e PACE.

Non se ne può più di certi giornalisti, cronisti ma anche di certi politici divulgatori di confusione, di false credenze contro l’applicazione di un messaggio, quello cristiano, che merita, tutti i giorni, la prima pagina dei giornali.

E’ ora che tutta la comunità mondiale che ha a cuore la pace e la credenza negli uomini tutti uguali inizi a cambiare il modo di esprimersi, adottando un linguaggio diverso nei confronti di chi esercita il potere in maniera violenta nei confronti degli uomini pacifici.

Isolare i prepotenti diventa quindi una priorità . Sottolineare gli abusi , le prevaricazioni , le limitazioni della libertà degli individui pacifici è fondamentale anche adottando provvedimenti di natura economica compresi quelli turistici e sportivi.

giuseppe tilocca

 

Gen 27, 2022 - Senza categoria    Commenti disabilitati su Fattori da non trascurare nell’elezione del Presidente della Repubblica Italiana

Fattori da non trascurare nell’elezione del Presidente della Repubblica Italiana

Viste le lungaggini e le incertezze per eleggere il Presidente della Repubblica Italiana molti italiani intervistati, politicanti e giornalai, ne auspicano l’elezione diretta.

Personalmente non ne vedo l’urgenza per cui ritengo fuori luogo la frenesia di tali benpensanti che si affannano a cambiare un sistema costituzionale che tutto sommato ha dato dimostrazione di garanzia democratica e di  mantenere vivi molti di quei principi di libertà di cui ogni essere umano necessita  siano rispettati.

E si cari costituzionalisti, giornalai e politicanti. Non mi spiego quindi  il perchè del vostro affannarvi nel voler cambiare un sistema che provvidenzialmente ha dato uomini di indiscutibile valore al paese ITALIA.

Ho usato il termine “provvidenzialmente” in quanto gli elettori(politicanti di cui è risaputa la cattiva reputazione) del Presidente della Repubblica si sono sempre impegnati a scegliere il meglio e guarda caso sono sempre riusciti in questo compito e ruolo. Certamente un miracolo che si compie ogni 7 anni. Illuminati trovano nel loro io , almeno in questo spazio di tempo, risorse insperate facendo emergere quei giusti sentimenti dormienti di cui ogni essere umano è corredato. Con questo si avvalora la teoria di Platone che considera gli uomini dotati di una infinità di ” idee” che aspettano solo essere fatte emergere e conoscere. Ecco, il momento dell’elezione del Presidente della Repubblica è come una miccia che , ogni tanto, si accende facendo emergere una sorta di responsabilità che accomuna tutti i politicanti facendogli dimenticare ogni sorta di contrasti in vista del vero “bene Comune”.

L’aspetto da me esposto non è quindi da trascurare contro l’impazienza dei cosiddetti benpensanti. Impiegare 1 giorno o 10 giorni non è importante.

Affidare al popolo una simile scelta la ritengo molto, troppo gravosa  data la sua poca preparazione e mancanza di conoscenza dei pretendenti a Presidente della Repubblica. D’accordo che sarebbe più “democratico” ma come accennato il popolo ha altre dinamiche e valutazioni  nel momento della scelta. Il popolo è troppo influenzabile  da vari suoi interessi secondari pericolosi che poco valutano il vero valore delle persone.  Davanti a un elenco di candidati magari il popolo si eleggerebbe Maria de Filippi solo perchè è un personaggio conduttore di un programma televisivo di grande risonanza.

Un esempio ancora più significativo che ha segnato in maniera  irreversibile e negativa la storia della Repubblica Italiana è la scelta di Berlusconi amico di Bettino Craxi e di tanti faccendieri a scapito di Mario Segni uomo corredato di veri e notevoli principi morali e patriottici.  Una vera vergogna che è servita solo a perpetuare l’ andazzo della vecchia politica. Un grossolano errore che non è servito a rinnovare quel sistema di politica corrotto modellato secondo il criterio che gli attori politicanti dovevano disporre a piacimento della “res pubblica” intrecciando affari con i potenti dell’economia italiana.  Oltre il Berlusca anche altri falsi paladini dell’interesse della “res pubblica”come il Di Pietro fustigatore dei tangentisti , sceso in politica, non ha certamente tenuto fede nè ha onorato la sua persona di cittadino altruista intascando milioni di finanziamenti concessi al suo partito” Italia dei valori”

Lasciamo quindi il popolo, molto ambiguo, impreparato e influenzabile da interessi personali, di amicizia e di tante altre seghe mentali, nel suo ruolo e compito di eleggere i politicanti. E’ già tanto ed è sufficiente in quanto il sistema elettorale impostato sui partiti è adatto a essere luogo e terreno frequentato e dominato da cittadini che poca dimestichezza hanno con il loro strumento pensante poco propenso a indagare sulla profondità dell’umano esistere e del bene comune.

Se è vero che la classe politica esprime il livello culturale del popolo, accontentiamoci e attendiamo che la coscienza del popolo maturi. Lasciamo quindi alla nostra classe politica il compito di eleggere il Presidente della Repubblica. E’ più facile far rinsavire e mettere d’accordo 1009 rappresentanti , certamente non brillanti in amore patriottico, che 46 milioni di elettori italiani.

Forse che Mario Segni non sarebbe un buon Presidente? Se è vero che i cromosomi dell’equilibrio mentale vengono ereditati; ebbene il nostro Mariotto  ha un un buon antenato.

giuseppe tilocca

Dic 13, 2021 - Senza categoria    Commenti disabilitati su Per un cittadino medio , vivere in Italia è molto complicato causa una marea di anomalie

Per un cittadino medio , vivere in Italia è molto complicato causa una marea di anomalie

In questa settimana presso un centro abitato distante da Sassari 11KM, sono deceduti 2 sessantenni. Tutti e due per infarto: uno senza apparente motivo , di notte,in quanto la sera prima , tranquillamente si accompagnava con amici al bar. Il secondo pure per infarto, ma sembra  la compartecipazione della “malasanità” che permette al medico di base di non recarsi al capezzale dell’ammalato anche se febbricitante. E si, sembra che i parenti abbiano sollecitato la visita del medico che si è rifiutato che alla faccia di Ippocrate ne ha disatteso lo spirito professionale. Naturalmente la famiglia ha presentato, giustamente. denuncia.

Questa è l’Italia di oggi dove certamente non si praticano i cosiddetti “valori”. Pian piano una certa mentalità , principalmente sostenuta da uomini che si presentano come “progressisti” sono riusciti , negli anni, a disumanizzare gli italiani. Siamo in clima natalizio e allora , i fessacchiotti politicanti, propongono e consigliano di non pronunciare il nome di Maria. E si in quanto , questi spregevoli cittadini, il Natale lo vogliono eliminare per non urtare  la sensibilità degli immigrati. E’ tutto un propagandare di falsi concetti utili solo a suscitare e innescare violenze.  Anche l’asino sa che chissisia si rechi per abitare in un altro paese non pensa minimamente a contestare le tradizioni e usi di quel determinato paese. Quindi chi si adopera a parlare delle nostre tradizioni,  esse siano antiquate o altro, non fa altro che aizzare e fomentare disordini. Sono i soliti “coglioni” che non avendo idee di come organizzare una società predicano fesserie che purtroppo vengono, spesso, ricevute e acquisite da molte persone che facilmente si fanno plagiare innescando ogni sorta di incomprensioni utili sempre a creare tensioni sempre buone a certe frange di politicanti a cui , non avendo altri argomenti,  tornano comode per acquisire voti.

Questa è l’Italia, l’Italia di quella testa di “cazzo la” che non si vergogna di apparire in TV per perorare il suo diritto a incassare il “vitalizio”. Certamente un uomo senza coglioni nè cervello. Un peso per la comunità,  un uomo inutile che a nulla serve , perchè improduttivo, a migliorare le condizioni economiche , ma neanche le condizioni culturali di questa ITALIA assalita da ogni dove da milioni di nullafacenti.

La Meloni parla di ” patrioti”. Dice che l’Italia necessita di patrioti proponendo Silvio Berlusconi a Presidente della nostra già sconquassata Repubblica.  Cara Giorgia, a vederti non sembri cosi “arrivista” e ipocrita. Hai fatto rinascere un partito che Fini aveva venduto a Silvio. Non ti basta tale esperienza.?Per caso ritieni che Silvio non abbia fregato  Fini   e domani non fregherà te?

Statene bona, cara Giorgia. Non andare troppo avanti. Calmati e non farci avere come Presidente della Repubblica un uomo impresentabile, megalomane, che ha usato il consenso degli “ingenui elettori” per i suoi interessi e non certamente per “interessi patriottici”. La storia dell’Italia, a parte l’operato di Cavour, è piena di fatti ridicoli. Non aggiungiamone , nè promuoviamone altri.

In questi giorni ho sentito parlare di un certo Fiorello La Guardia. Non sapevo nulla di questo emerito, eccellente, impareggiabile, inimitabile essere umano. Ogni tanto la PROVVIDENZA si diverte a dare a questa umanità confusa dei modelli, degli uomini di valore, da imitarne i comportamenti e che  sanno come utilizzare, spendere bene la loro momentanea presenza in questo pianeta. Sindaco perenne  di New York , è attestato che a fine vita aveva un conto bancario miserevole, non comparabile a quello di ” cazzo la” nè ai tanti e inutili piccoli politicanti locali.

Il Sig. La Guardia non era Gesù, nè era un suo conclamato seguace. E’ ed era figlio del tempo. Anch’egli viveva in questa umanità, composta da uomini per lo più insensati, perennemente tristi concentrati a inseguire “valori” passeggeri, disumanizzanti e materiali. Un uomo umile contrario al culto della personalità, feroce oppositore di ogni tipo di comportamento malavitoso ma sembra anche di ogni sistema politico autoritario compreso quello di Benito Mussolini. E’ stato un uomo disponibile, amministratore e politico concreto sensibile alle sofferenze degli uomini meno fortunati. Un uomo simile certamente aveva innato il senso del volontariato che consiste nella capacità del cervello di rielaborare quelle idee innate che riportano all’origine, ripensare e accarezzare il bello di quella unità perduta fatta di equilibrata e pacifica convivenza con  il creato. Un uomo che a suo modo è stato un protagonista, un esempio di come si spende una vita tutta protesa e impegnata, non per  egoistici e illusori tornaconti, ma per  dare sollievo a una società affannata a consumare ma incapace  di produrre quella  spiritualità che  è  la sola attività da coltivare  utile per dare senso alla vita in questo pianeta.

Troppe le cose da dire , da sottolineare in difesa di questa ITALIA  maltrattata, tradita dai politicanti. Un Italia che sarebbe stata diversa. Un punto di riferimento per il mondo perchè ricca di storia,di arte,di tradizioni.

Uomini scarsi e solo interessati ai momentanei successi personali , in 70 anni di Repubblica , hanno solo lavorato per il loro tornaconto o, venduti ad altre assurde ideologie, si sono adoperati a modellare, attraverso la scuola e la propaganda, cittadini deboli, influenzabili, asserviti a vivere senza progetti utili a formare una collettività solidale.  Non se ne può più dei politicanti. Personalmente ne conosco tanti, troppi. Tutta gente incompetente  generata da un sistema di partito che non seleziona. Bensi il partito è il covo di cittadini violenti, maleducati, arrivisti e prepotenti che riescono a imporsi nei confronti di persone preparate e specialmente formate e praticanti quei principi che sono alla base di una sana e partecipata convivenza. Augurabile la messa a bando dei partiti per una elezione diretta degli amministratori con lista aperta.

Ma è anche augurabile, onde eliminare ogni sorta di EVASIONE, un sistema economico che preveda l’abolizione della proprietà comunemente intesa . Un sistema economico che sì, garantisce  “la proprietà” e riconosce “la diversità, l’impegno e le capacità” di ogni cittadino ma solo nel momento e nel tempo in cui “tale proprietà ” produce crescita.

Mi spiego: al Sig. “cazzo la” che per suoi meriti o per furbizia accumula un miliardo di euro deve essere, sì, garantita, senza dubbio, ” la proprietà” per se e gli eredi; può anche spenderli , investirli o regalarli in qualsiasi momento, ma lo Stato, nel caso quel miliardo dovesse rimanere  fermo sul conto, dovrebbe  avere l’autorità di prelevarli e utilizzarli secondo criteri che ritiene più opportuno, fermo restando che il Sig. ” cazzo la” ne è sempre il proprietario e libero all’occorrenza di poter prelevare a suo piacimento.

Sig. Del Vecchio ha in deposito 11miliardi. Tanti altri sono i miliardari e i milionari in Italia. Bene. Questi Signori , si sa, mai riusciranno a spendere tanti soldi . E allora un tal sistema sarebbe il benvenuto per consentire ai meno furbi di accedere ai beni tante volte indispensabili e pure contribuirebbe a detassare le piccole aziende a conduzione familiare che sentendosi più sicure perchè fiscalmente  meno pressate  non avrebbero motivi per evadere. Infatti l’evasione è una conseguenza dell’ immensa ingiustizia che lo Stato ha creato nei confronti delle piccole e mini imprese che quando abbassano la serranda, i proprietari sono destinati alla povertà con tutte le conseguenze annesse. Non si capisce invece perchè i dipendenti dello Stato abbiano a vita  un reddito che consente loro la sicurezza di affrontare qualsiasi spesa. In tutto questo perverso sistema c’è il fatto ridicolo che il compenso del “lavoro inutile” degli statali è pagato da chi esercita un “lavoro utile” alla collettività.

Si riuscirà mai a capire tale concetto.? Certamente i furbi avendo il talento della furbizia prevarranno e convinceranno i fessi a rimanere tali.

“Cazzo la” è il magnifico esempio, tutto italiano, che è riuscito sempre a farsi votare dagli imbelli e rimbecilliti elettori.

giuseppe tilocca

 

 

 

 

 

Lug 20, 2021 - Senza categoria    Commenti disabilitati su Il Presidente Draghi è già stanco e si affianca il bidone bocconiano Fornero.

Il Presidente Draghi è già stanco e si affianca il bidone bocconiano Fornero.

La Fornero sembra sia stata prescelta dal Presidente Draghi  come sua consigliera. Sig. Draghi, mi sa che è la prima cazzata che fa. Peccato. Con i milioni di cervelli presenti in Italia. Con le centinaia di migliaia di ESODATI costretti , per tre anni, a vivere di aria, Lei Sig. Draghi pesca un cervello che ha partorito un provvedimento che poteva suscitare una rivoluzione. Certo ,la Fornero avrà contato proprio su questa incapacità di noi italiani di organizzare rivoluzioni. Si sa noi Italiani siamo brava gente e sotto sotto siamo un popolo arrendevole. Più che altro siamo un popolo facilmente impressionabile dai mille opinionisti che giornalmente amplificano una marea di notizie e di idee utili solo a mantenere un clima tutto sommato calmo.

E Lei Sig. Draghi ci ripropone , cosi , questa specie di mummia. Vorremmo capire cosa tanto l’ha attratta. Vorremmo che ne elenchi i TALENTI . Il popolo ha tutto il diritto perchè ci illustri la scelta . Quali i futuri consigli che pensa trarne da cotante Signora che ripeto ha partorito un provvedimento  alla portata del più sprovveduto amministratore.  Non so se si rende conto di quanto impopolare sia la sua scelta.

Torni indietro, faccia non uno ma  tre passi indietro e assoldi un qualsiasi ESODATO. Certamente sarà più capace e competente a darle consigli.

giuseppe tilocca

Giu 19, 2021 - Senza categoria    Commenti disabilitati su Concetto di un giornalista pericoloso utile a far nascere ogni tipo di deviazione mentale

Concetto di un giornalista pericoloso utile a far nascere ogni tipo di deviazione mentale

“da una parte il popolo dall’altra un mondo rappresentato dagli eletti del popolo che gestiscono il POTERE e che ,secondo qualche giornalista, deve avere una sua vita propria intenta a curare i suoi interessi alla faccia dei suoi stessi elettori.”

Un ragionamento orripilante partorito da un famoso giornalista critico del Presidente Pertini he si era permesso di chiedere alla classe politica il rendiconto dei soldi stanziati. Dove son finiti tali stanziamenti? E cosi il Presidente Pertini è diventato agli occhi di questo povero giornalista un semplice POPULISTA. Quanti gli Italiani hanno recepito tale sparata, tale corbelleria come verità. La mia speranza è che lo spirito critico sia prevalso e abbiano , come me, ascoltato , sbalordito, per tale sparata. Un’affermazione indegna che qualifica questo giornalista che , sinceramente da persona che necessita di imparare, credevo preparato e quindi uomo di cultrura degno di essere ascoltato. Che delusione? Populista il Presidente Pertini. Un uomo umile, che ha rifugito e  disdegnato il clamore, gli elogi. Un uomo concreto a cui piaceva stare con il popolo.

A distanza di tanti giorni, forse di mesi  mi rileggo non trovando il filo nè le motivazioni per cui avevo abbozzato tale sottolineatura. Comunque non è difficile ampliare l’argomento del cittadino-politico che si presta a numerosissime riflessioni riflessioni . E si in quanto il mestiere di politicante che si accomuna all’aspetto della gestione del potere e non a quella di amministrare è sempre ambigua e controversa. Miserevolmente ambigua in quanto i politicanti incapaci di amministrare, di risolvere problemi, gestiscono la cosa più facile “il POTERE”. E tale argomento è pure pane quotidiano di un’altra marea di cittadini che si fanno chiamare “giornalisti” che sono gli esperti delle chiacchere, capaci di comporre frasi all’infinito con ricadute , talvolta, catastrofiche su chi ascolta e si fa convincere. La comunicazione indirizza l’opinione pubblica che poi va votare per eleggere i suoi rappresentanti a gestire la “res pubblica” , pardon “il potere”.

Certamente Pertini è stato il simbolo del vero rappresentante del popolo col quale ha mantenuto e saputo instaurare un rapporto di fiducia e nel quale si è riconosciuto interpretando il suo ruolo come “uno dei tanti cittadini scelto per rappresentare l’unità della nazione” Una interpretazione unica che non allontana , anzi lo avvicina al cittadino che lo percepisce, non come un privilegiato, ma come un fratello maggiore più dotato con tante gravose mansioni. Un uomo quindi da non invidiare ma da condividere, da coccolare e non da allontanare e non da custodire circondandolo con ogni tipo di “scorte” per la sicurezza. In una democrazia matura ,dove i rappresentanti del popolo fanno il loro dovere, dovrebbe aleggiare un clima di  solidale rispetto.

La circolazione del concetto su riportato favorisce la nascita di uomini-anormali pronti poi a usare il potere in maniera distruttiva. Oggi assistiamo all’ennesimo progetto di scatenare una guerra fratricida . Cittadini , col ruolo di Presidenti, con evidenti deficienze mentali giocano a imporre la propria forza. A esercitare il potere  demoniaco della prepotenza e dell’arroganza col pretesto di difendersi dall’altrui altrettanto demoniaca voglia di prevalere.

in lavorazione

giuseppe tilocca

Mag 4, 2021 - Senza categoria    Commenti disabilitati su SAVIANO, UN ESALTATO SAPUTELLO TRADITORE

SAVIANO, UN ESALTATO SAPUTELLO TRADITORE

Quando parla non lo capisco. Troppo complesso. Monotono. Non è colpa sua in quanto madre natura non lo ha corredato di doti di brillante e spigliato comunicatore. Probabilmente non lo sarà mai in quanto il suo cervello sa elaborare solo idee pesanti e complesse . I suoi racconti sono dei polpettoni poco comprensibili . Dei macigni.

Per esempio quando parla di IMMIGRAZIONE , un tema a lui molto e profondamente caro, mi da l’impressione di persona fuori di ogni contesto storico e sociale . Di persona all’oscuro di una serie di dinamiche magistralmente promosse da poteri  che ne favoriscono il fenomeno e che ne rimane oscuro il tanto impegno profuso affinchè gli affricani colonizzino l’Europa..

Oggi si parla tanto. Si opera tanto per stravolgere le leggi della natura. E l’animale uomo dotato di cervello riesce anche in questa opera tanto che , eminenti e purtroppo anche ascoltati pensatori, ci vogliono convincere che non è più sufficiente nascere maschi bensi è tempo determinare il proprio sesso secondo una  libera scelta. Una scelta quindi cosiddetta  CULTURALE.  E va bene anche cosi in quanto la storia ci insegna , in fatto di aberrazioni , di come  ne sia protagonista indiscusso. Non c’è  quindi tanto da meravigliarsi.

La parola CULTURALE  è quindi importante e basilare che si adatta perfettamente a questo vuoto personaggio tanto ascoltato che addirittura sostituisce Giorgio Bocca nelle prime pagine dell’Espresso e che con la sua rubrica L’ANTITALIANO è stato il precursore di un giornalismo critico nei confronti della classe dirigente tutta ma anche attento analista delle profonde lacune , direi anche limiti, che caratterizzano la variegata quanto variopinta composizione del popolo dello stivale  che vede ogni regione amministrarsi con criteri perennemente emergenziali del  SI SALVI CHI PUO–. MAGISTRATURA,IMMIGRAZIONE, ILLEGALITA’, CRIMINALITA’, aggiungete voi, sono entrati a far parte di uno stile di vita i cui effetti negativi sono motivo della grande diffusione di programmi televisivi sempre attivi su questi argomenti. Un continuo fluire di informazioni che ,  noi cittadini al margine , viviamo da spettatori di un andazzo da brivido giornalmente descritto e sul  quale lo Stato non promuove contromisure se non in maniera palliativa utile anch’esse a e4ssere immerse nel grande calderone dell’informazione che tanto sa di teatro.

E’ il mondo maledettamente confuso in cui il ns  SAVIANO sembra trovarsi a  suo agio e  dove allegramente ci guazza contribuendone a intorpidire quelle acque già di per se  putride per effetto del continuo e inarrestabile inquinamento intellettuale operato , purtroppo, da ascoltati quanto falsi profeti che predicano, a parole,  una umanità più uguale.

E si perchè quando si parla di IMMIGRAZIONE c’è una marea di benpensanti falsi e ipocriti che si attribuiscono sentimenti esclusivi di altruismo e in contrapposizione dell’ opinione popolare che l’ avversa fanno apparire l’immigrazione  come un fatto necessario e ineluttabile.

Caro Saviano cosi facendo sei solo un venduto al pari dei tuoi amici che tanto amano fare teatro e che tutte le sere, in televisione , si prestano a pontificare percependo compensi da noi stessi cittadini pagati..

Andiamo ora al concreto e cercare di stabilire perchè l’IMMIGRAZIONE SELVAGGIA quale assistiamo tutti i giorni è nefasta e frutto di una demenza di una elite  che gestisce il potere e che definendosi  di sinistra  si sono abusivamente  autoreferenziati come i depositari della verità. (A tal proposito ricordiamo Togliati eminente sostenitore del regime dei Soviet che ha massacrato uomini pacifici russi, ungheresi, polacchi ma anche di Tito a cui voleva cedere la città di Trieste e ha applaudito per le stragi di tanti Italiani dell’Istria).

E allora Sig. SAVIANO, appoggiato da un giornale cosi importante che ha perso molto della sua credibilità informativa presso molti lettori,  ti spiego  io munito di un vocabolario risicato quanto sia criminale e soprattutto immorale favorire e propagandare l’IMMIGRAZIONE in un pianeta abitato da uomini che certamente siamo il peggio della fauna vivente.

Come vedi il mio esordio alquanto cruento ti vuole subito comunicare un concetto semplice semplice. Le tue convinzioni sono solo frutto di un insieme di nozioni di comodo che il tuo cervello ha assunto in funzione di un tuo vantaggio economico e di una tua evidente ambizione a essere considerato come un qualcosa che tu mi devi dire. Vuoi emulare Cicerone? Gandhi? Napoleone? Non credo neanche voglia  assomigliare a CRISTO. Si vede da un chilometro che non ne hai la stoffa.  E si caro SAVIANO, perchè accettare  l’IMMIGRAZIONE  implica , da parte di noi animali pensanti, capire e praticare tutte le raccomandazioni del CRISTO. Non esiste altra via. La libera circolazione delle persone implica una serie presa di coscienza di  fattori che l’attuale organizzazione del pianeta  ne rende impossibile la pratica. Ci vuole un uomo nuovo svincolato dai falsi pregiudizi inculcati da predicatori in nome di Dio ma anche di quella marea di furbi che dichiarano di spendersi per il BENE COPMUNE.  Noi esseri animali pensanti dotati di cervello evoluto, lungo la nostra storia, non abbiamo fatto altro che evolverci secondo criteri INNATURALI coltivando alcuni aspetti negativi  del nostro istinto attratto e indirizzato verso il POSSESSO smodato di cose e del  PREDOMINIO sull’altro, sul più debole. Anche il testo , cosiddetto sacro della Bibbia, invita alla violenza. E anche gli Ebrei, il cervello degli Ebrei, costringono dio a scegliere loro come popolo eletto con la promessa di regnare sugli altri popoli. Furbi gli Ebrei a demandare al dio di scegliere il POPOLO ELETTO. Come vedi SAVIANO, si tratta di una demenza inaudita; un’arroganza che ha creato a questo popolo di essere discriminato e che comunque è servita e serve anche per mantenere uniti un popolo costantemente perseguitato e minacciato di essere estinto dalla faccia della terra. Stessa logica è stata adottata da Maometto. Be , i furbi imperversano e dominano.

a scapito di noi poveri pacifici che non abbiamo pretese di conquista o di sottomettere un bel niente se non   di condurre quella vita semplice che ogni essere vivente ambisce a condurre secondo quei principi universali che la natura impone della nascita e della morte al pari di un gatto o di un coniglio.

Caro Saviano , propagandare l’IMMIGRAZIONE è un atto pericoloso e irresponsabile se prima non si ammaestrano le coscienze per una convivenza pacifica sulla linea indicata dal CRISTO ma anche dal Budda  che indicano la strada maestra per raggiungere quella unicità imperscrutabile a cui ogni essere umano aspira e che vagamente percepisce ammirandone i fenomeni capaci comunque di essere goduti e vissuti come  momentanee sensazioni  capaci di riempire il decorso della nostra breve e misteriosa esistenza.

Ma l’uomo, caro Saviano, nonostante la sua millenaria esperienza è lontano  dal praticare una convivenza a misura di uomo. Il potere. La voglia di primeggiare. La voglia di supremazia sono desideri distorti, malefici che dividono, che invogliano all’odio. Persistendo oggi tutte queste divisioni culturali che ciclicamente si tramutano in violenza è impensabile creare una convivenza pacifica.

Ti faccio un’altro esempio. I gatti sono una specie animale ne più ne meno come noi. Faccio discriminazione se dico che non sono  tutti uguali.? Nonostante non siano confusi da idee religiose o altre paranoie culturali, alcune razze hanno un’indole docile e socievole. Alcune razze  cercano il contatto con l’uomo. Altri invece no, sono sempre pronti a graffiarti  per cui è consigliabile stare attenti e tenerli a debita distanza dagli occhi. La precauzione è quindi un comportamento che devi adottare nei confronti di tanti animali che sono guidati dall’istinto  se non vuoi soccombere.

Ora , caro Saviano, l’uomo , dotato di cervello evoluto è mille volte più pericoloso di un animale.

E nonostante la sua millenaria storia, risulta a tutt’oggi non aver imparato nulla se non quella di costruire armi di sterminio, di distruggere il pianeta per accumulare soldi. Di inventarsi guerre fratricide istigate da esigenze economiche come quella di consumare armi.

Ma anche le religioni non sono associazioni pacifiche e che accampando stili di vita diversi e di cultura superiore non fanno altro che istigare alla divisione e ancor più pericolosamente a costituirsi in gruppi chiusi che escludono gli altri. Sotto sotto c’è sempre il potere che non è altro che una facoltà di attribuirsi una autorità capace  di poter annullare l’altrui volontà per  imporre agli altri un ordine , un modello di comportamento o di vita sociale.

Oggi si vive quindi in un ordinamento mondiale perennemente conflittuale voluto dai tanti poteri che in nome delle variegate culture sottomettono  piccoli e grandi gruppi sociali disponendone a piacimento i comportamenti indirizzandoli, a piacimento, in atti di violenza o di pace secondo le convenienze del momento.

Capito Sig. Saviano. Quale è la tua idea di nazione, di Stato, di Patria? Quali sono gli equilibri che vuoi instaurare in questa povera Italia. Ne vuoi fare una nuova Libano? Oppure una nuova Gerusalemme.? Ti piace la Palestina oppure pensi che l’esempio di  Parigi sia un tuo modello da importare qui in Italia? La popolazione italica decresce per cui non vedi altro rimedio che integrarla con altre razze per di più intolleranti alla nostra cultura ?. Cosa frulla nel tuo cervello.? Dillo apertamente. Vuoi che i quartieri delle  nostre città siano occupate in tutti i sensi dagli immigrati pretenziosi di amministrarsi da soli noncuranti della nostra bistrattata  COSTITUZIONE tollerante e interpretabile oltre ogni dire ?

Ieri mi è capitato di ascoltarti con sgomento ma non posso non ritenerti al pari di un pericoloso quanto ingenuo visionario. Forse ingenuo no, in quanto i tuoi discorsi li ritengo generati per fame di vanagloria che il potere  è contento dispensarti . E’ lo stesso potere che, 2000 anni fa, diede 30 denari a Giuda per tradire.

Lascia stare quindi Salvini che nella sua altrettanto sete di brama, almeno almeno incarna le paure e le aspettative di molti patrioti Italiani che disprezzano i venditori di droghe che stanno disorientando e ammazzando i nostri pochi figli.

galavera@tiscali.it

 

 

 

Apr 24, 2021 - Senza categoria    Commenti disabilitati su L’animale uomo ,non sapendo dominare la propria psiche, necessita di essere ammaestrato.

L’animale uomo ,non sapendo dominare la propria psiche, necessita di essere ammaestrato.

La voce ordine è una parola dall’ampio significato. Un sostantivo da imparare di già dalle scuole primarie perchè praticarlo consente all’essere umano di avvicinarsi a quell’ordine universale superiore permettendogli di rassomigliare. E’ il contrario di disordine che invece è uno stato che procura sofferenza. ORDINE è quindi la parola a cui  si deve riferire ogni essere umano come punto di arrivo. Educare all’ordine è quindi un esercizio necessario, salutare per l’individuo in quanto rafforza l’istinto della libertà. L’ordine rifugge da ogni imposizione in quanto facente parte di un  corredo di idee innate che necessitano solo essere estratte da quell’ inesauribile materia contenuta nella scatola cranica situata nella parte più alta del corpo umano.

Con la parola ordine si intreccia bene FORMAZIONE DELLA COSCIENZA o della psiche che è un termine caro e capito dagli studiosi. E comunque il sottoscritto, corredato di una istruzione secondaria, si accontenta di usare la prima per invitare chi dispone del POTERE ad adoperarsi , più di preoccuparsi ad avere grandi manager della finanza, ad assumere e affidare ai filosofi, matematici, poeti, musicisti, per formare le coscienze fondamentale per costruire una società di uomini che abbiano a cuore principalmente il senso dell’equilibrio e di tutta una serie di comportamenti finalizzati  a favorire la solidarietà e l’uguaglianza a scapito dei privilegi di memoria settecentesca e ancora vivi nel ns povero e confusionario Stato Italiano.

Sono riflessioni di poco conto? Un disquisire arido? Personalmente ritengo fondamentale soffermarsi a pensare e cercare  di capire del  perchè  molti cittadini vivono nel disagio.

Lo Stato Italiano è si governato dal popolo che elegge democraticamente i suoi rappresentanti. E pure, qui in Italia, è consentito vivere liberamente e di esprimere ogni tipo di idee e i giornalisti non vengono perseguitati e imprigionati.-..

Tutto sommato, almeno in teoria , effetto propaganda del regime Repubblicano vigente in Italia  , si vive pure un certo clima di libertà. Nella realtà le limitazioni ,le imposizioni imposte alle imprese, al  lavoro autonomo sono opprimenti, innaturali e incomprensibili. (CHIUDO LA PARENTISI e rimando ad altro spazio l’argomentazione).

Ora tutte le popolazioni , oggi, sono massacrate dal virus COVID 19. Economia e salute ne sono pericolosamente aggredite imponendo, a ragione, una serie di accorgimenti per contrastarne gli effetti distruttivi e che portano gli uomini a limitare i contatti  onde evitare il contagio. Necessario quindi osservare una serie di raccomandazioni che la gente,  spesso, percepisce come intollerabili .. Restrizioni necessarie che tutti i cittadini sono richiamati, volenti o nolenti, a osservare e anche a subire.

Ebbene la nostra CLASSE DIRIGENTE formata di politici, dirigenti, funzionari  cosa fanno in tempo di pandemia? Vanno in ristorante tutti insieme trasgredendo le raccomandazioni da loro stessi elaborate e imposte e la cui inosservanza comporta multe pesanti per noi  sudditi . Un fatto inaudito che lascia allibiti in quanto questi soloni, scelti come il meglio della collettività, hanno disatteso quel principio naturale che vuole il cervello umano funzionante secondo CRITERI DI SEQUENZA. Ci si chiede come sia possibile che, uomini  ritenuti  talentuosi di cervello, disattendano in maniera cosi clamorosa i tanti banali accorgimenti dando a noi cittadini la solita impressione di essere amministrati da politici incapaci?

Di qui l’esigenza di avere una classe dirigente che, seppur pagata e privilegiata, sia seria, affidabile, AMMAESTRATA e FORMATA  a gestire la salute dei cittadini .

Non è più accettabile l’improvvisazione per cui si fa sempre più urgente avere uomini vocati e dediti al bene comune capaci di svestirsi delle proprie BRAME.

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