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POLITICA E RELIGIONE, DUE PRATICHE IRRINUNCIABILI CHE DIVENTANO DANNOSE SE GESTITE DA PICCOLI UOMINI.

Politica e religione sono due pratiche che da sempre l’uomo ha esercitato nelle forme più varie attribuendo ad esse un potere quasi magico di difesa nei confronti di fenomeni di violenza sociale e calamità naturali. L’ Uomo, quanto determinato e spregiudicato possa sembrare, è fondamentalmente fragile, insicuro, solo e sperduto, Non può essere altrimenti nei confronto di una natura che quando scatena la sua forza , l’ impotenza dell’uomo INSIPIENTE appare lampante. A differenza degli animali la cui percezione è limitata a delle reazioni meccaniche e istintuali, l’uomo dotato di una sensibilità superiore derivata dalla razionalità vive tali fenomeni catastrofici ripensandoli e demonizzandoli. In tutto questo che è un limite da non mai dimenticare, l’uomo è comunque una parte attiva del suo vivere in questo pianeta modificandolo, adattandolo, usandolo per rendere il suo momentaneo soggiorno il più possibile comodo.
Fatta questa breve riflessione diciamo che l’uomo è un animale sociale che come i suoi cugini MENO DOTATI amano vivere in comunità. I testi antichi come i testi della nostra era moderna riportano notizie sulla storia dell’uomo guarda caso sempre con una successione di avvenimenti violenti, di guerre contro qualcuno. La Bibbia narra del popolo Ebraico in guerra perenne con i vicini per la conquista degli spazi. La storia succesiva non è da meno della precedente, ripetitiva e monotona in cui i morti, le distruzioni sembrano una costante non necessaria quanto incomprensibile causate dal desiderio della supremazia sull’altro. Una fissazione, una distorsione esistenziale. Col senno di poi diciamo tanti sono stati i regni costituiti , altrettanti sono caduti.La storia di questa permanente lotta tra uomo e uomo è stata sempre posta dagli insegnanti come dei fatti dovuti e non evitabili. Da qui la fantasia del discepolo, dell’alunno ad accettare supinamente tali eventi come normali. Il condottiero di turno veniva presentato come un eroe a segnare una pagina imperitura di storia. Su questa scia la storia si riempie di vicende anche attuali come la guerra in Vietnam, in Iraq, in Siria, in Libia volute sempre secondo le stesse combinazioni che ci fanno capire quanto la guerra, qualsiasi guerra, sia una imposizione ingiusta del potere. Il potere, un esercizio distorto della vera realtà alla ricerca COSTANTE di glorificare se stesso seminando morte e distruzione. Limitare, modificare certi meccanismi del potere non può essere rimandabile onde evitare catastrofi umane irreversibili. I vari potenti che guidano le nazioni più ricche ,fautori delle recenti guerre oggi vengono accreditati della generale considerazione e indicati come degli uomini dalle capacità intellettive al di sopra del comune pensare. Con gli occhi bendati si continua, quindi, a pedalare nella direzione sbagliata complici narratori e storici specializzati e impegnati a fornire notizie devianti e non veritiere che portano a una serie infinita di FALSI STORICI di cui la strada dell’umanità ancora viene asfaltata. Potere uguale politica, politica uguale potere. Certamente è tempo di modificare i criteri di giudizio nei confronti dei pretendenti ad amministrare la vita culturale, sociale ed economica dei popoli e pretendere che il potere sia esercitato in funzione della volontà e delle esigenze dei popoli.

Politica è una parola antica coniata dai pensatori Greci a cui la nostra cultura è legata e a cui deve riconoscenza.
Politica , AMMINISTRAZIONE DELLA CITTA? E si perchè Atene era abitata da decine di migliaia di cittadini. Non era come amministrare una tribù per la quale era sufficiente un capo. L’esigenza di una figura responsabile nella gestione di una città diventava necessità. Un compito delicato, primario che implicava doti e attitudini particolari. E i pensatori del tempo avevano codificato il comportamento del Sovrano che doveva adottare nei confronti del suo popolo. Politica , una materia complessa oggetto di indagine, in continua evoluzione di interpretazione e applicazione che però è diventata croce per molti popoli.
Si tramanda che i primitivi eleggevano un capo, al quale era assegnato il compito di proteggere la comunità dalle calamità naturali, elogiato e considerato gli era permesso di vivere come un dio. Al primo disastro veniva giustiziato.
Oggi i nostri rappresentanti amministratori della Polis, fautori di disastri di ogni genere, al compimento dei misfatti, non con la morte vengono premiati ma con la nomina a SENATORE A VITA DELLA REPUBBLICA ITALIANA. Altri tempi.
Oggi più di ieri ,la politica ha dimostrato non essere utile, anzi DANNOSA. Doveva essere nelle intenzioni dell’ideatore di tale parola una NOBILE ARTE.
La POLITICA in mano all’uomo e in suo nome è diventata un’occasione per compiere e nascondere ogni sorta di misfatti. E’ seminatrice di povertà per il popolo e fautrice di privilegi i più impensati per se stessa. La sua funzione è perennemente stravolta seminando morte , suscitando guerre fratricide. I fautori spesso vengono indicati come dei grandi statisti.!!!!???? Innalzati nella scala sociale.!!!???? Accreditati di doti speciali.!!!??????????
La politica è diventato un rifugio per strani cittadini catalogabili TRADITORI DEL GENERE UMANO e in quanto non dotati di nessuna specifica dote o capacità nè imprenditoriali, nè didattiche, nè di ricerca , nè scientifiche non concorrono nè sono utili per la crescita di una società. Quando i POLITICANTI vengono intervistati, tutti professano la loro dedizione per il bene del popolo. E noi tutti sappiamo come sta il popolo e quale vita conducono i nostri cialtroni di amministratori che mai arrossiscono nè mai indietreggiano davanti a una realtà di cosi evidenti disagi . Non politici quindi ma ciarlatani.
Il cittadino lavoratore vessato e stremato dalle tasse non ha necessità della politica. L’imprenditore lavora e produce in assenza della politica. La politica è un aspetto deteriore, nefasta, con un ruolo inutile quanto parassitario, improduttivo che sfrutta il lavoro del mondo produttivo per crearsi una suo status con la copertura di leggi diabolicamente stilate dai cosiddetti costituzionalisti di cui sono pieni i palazzi del comando. Veri espropri illegali nei confronti di milioni di ITALIANI.
L’elenco di POLITICANTI che hanno vissuto di sola politica è lunghissimo ed oggi hanno un enorme peso sul bilancio statale blindati su un concetto truffaldino del DIRITTO ACQUISITO che non si tocca alla faccia di milioni di altri cittadini certamente più virtuosi che vivono il disagio sociale.Uomini scellerati che si sono resi protagonisti di illeciti di ogni genere nei confronti del popolo impoverendolo. L’elenco è lunghissimo.Ne cito tre che godono del rispetto generale e di un riconoscimento in EURO come servitori dello STATO ITALIANO!!!????
1)Giuliano Amato per aver saccheggiato i conti correnti dei risparmiatori.
2)Prodi per aver portato l’italia dentro l’Europa a condizioni che il costo della vita è aumentato del 100%. Un vero disastro sociale taciuto condannando milioni di giovani salariati con figli a chiedere aiuto, per arrivare alla fine del mese, ai genitori.
3)Il Monti che con la sua tassa sulla casa ha distrutto migliaia di posti di lavoro e ulteriormente impoverito il paese Italia.
Che dire della grande criminalità in cui versa il paese Italia dove crimini di ogni genere si compiono rimanendo impuniti.
Che dire della perdita della nostra identità, della nostra cultura, delle nostre tradizioni. Son bastati pochi immigrati analfabeti ma irremovibili fedeli alla loro religione e tradizioni per pretendere e obbligarci a togliere il CROCEFISSO dai luoghi pubblici , come pure hanno imposto che il presepe è una pratica da dimenticare.
Ebbene la politica ha avvalorato tutte queste scelleratezze nonostante la politica lo dicono gli stessi politicanti COSTA. E i risultati si vedono.
Che dire della sicurezza inesistente;è tutto un fai da te ,lo dicono Falcone e Borsellino e i tanti altri ammazzati.
Che dire della vita sociale dei cittadini impegnati a produrre . E qui l’elenco delle violenze che la politica impone ai cittadini che lavorano sodo è interminabile complice una BUROCRAZIA composta di controllori col compito assurdo di tagliare le gambe ai cittadini virtuosi e pacifici. E si perchè la REPRESSIONE esiste e funziona alla grande sulle aziende che invece di essere ringraziate e premiate vengono controllate oltre o ogni buon senso con arroganza, prepotenza. Ed è stomachevole che si dia tanta autorità ai CONTROLLORI che apostati nei pressi di ristoranti infliggono ogni sorta di umilianti controlli. Non si capisce secondo quali criteri di DEMOCRAZIA e di SICUREZZA dal momento che spesso si tratta di percorrere 200,300 metri di strada per raggiungere la propria abitazione. La REPRESSIONE funziona per i lavoratori che alle 6 del mattino si recano a lavorare e a bordo di auto super sicure vengono contravenzionate per aver superato la velocità di 140.Una legge partorita certamente da un politicante ubriaco fradicio che non sa che una 500 a 110 km all’ora è molto più pericolosa di una Lamborghini di 3929 cavalli. E funziona in maniera devastante per le aziende che il 16 di ogni mese hanno da versare per l’inps,e soprattutto per i nullafacienti di regioni,provincie e comuni.

Eppure una società, un comune può vivere senza la politica TANTO è VERO CHE molte città COMMISSARIATE hanno una vita più equilibrata e una gestione amministrativa più oculata,semplice e fedele alle vere realtà ed esigenze della comunità.
La politica sempre si è creato un mondo tutto suo, fatto di infinite chiacchiere, di contrasti tra contendenti che vivono intorno, dentro o alla guida di quel determinato simbolo partitico nella ricerca di primeggiare per poi prendere e dividersi il potere da cui emanare quella lunghissima e interminabile filiera di conniventi fino all’ultimo cittadino che chiude la lunga scia speranzoso sempre di raccogliere qualche spiccilo o darsi qualche piccolo privilegio.
Come vedete la POLITICA è solo una occasione , un falso esercizio non necessario inventato e imposto dai FURBI per ricrearsi uno STATUS SOCIALE DI PRIVILEGI senza mai avere contribuito un centesimo. Senza dubbio una tal politica cosi esercitata non può non essere considerata una TRUFFA.

La Religione è un’altra pratica o istituzione derivata dall’umano pensare e sentire alla ricerca spasmodica di un’origine, di un PADRE, ma anch’essa come la POLITICA è pure un campo che si presta ad essere strumentalizzata. A differenza della politica NON COSTA NULLA A CHI PRODUCE.
A parte le interpretazioni e deviazioni, la Religione si pone come una esigenza spirituale, come una libera adesione personale finalizzata a riempire quel vuoto esistenziali di molti noi esseri umani che non si accontentano di trascorrere una vita di sola materialità. Un gioco innocente quanto il creato che sembra stia li eterno senza dire e chiedere nulla con un numero di creature, si microbiche, ma irrimediabilmente e terribilmente presuntuose assieme a un’altro numero di esseri umani che cercano con affanno di riempirlo e di dargli un senso. In gergo umano sono due categorie di abitanti di questo pianeta in eterno conflitto: I FURBI E I FESSI, I POTENTI E I DEBOLI.

La RELIGIONE è spiritualità, razionalità, fa parte del mondo delle idee che tradotto vuole indicare a tutti gli uomini un percorso verso la virtù che non è altro che una libera adesione a un progetto pacifico non bene identificato in cui l’imitazione delle leggi della natura diventa preponderante. E gli uomini si sa sono un prodotto , sono figli di una natura che, ancorchè sorda , spesso si dimostra matrigna inesorabile. Un dilemma esistenziale dove vita e morte convivono in armonia ma incomprensibile all’uomo che mal sopporta di piegarsi a un evento cosi naturale come la morte accettata da ogni altra specie vivente di questo pianeta. La religione quindi è una esortazione, un invito a tutti gli uomini di vivere con rassegnazione ma soprattutto con gioia e in pace.
La RELIGIONE è socialità. E non si capisce l’avversità di molti uomini che si professano ILLUSTRI STUDIOSI verso una umana quanto irresistibile sentire e appartenenza. Una scienza La RELIGIONE , insostituibile, dalle capacità educative e formative insostituibile, per questo una materia da studiare in ogni ordine e grado della scuola. La RELIGIONE più di ogni autorità, di un fucile, di una pistola, di un coltello, di una minaccia, un deterrente efficace contro ogni forma di criminalità sempre più diffusa nelle società occidentali. Una idiozia, un idiota chi per primo ha proposto l’abolizione dello studio della RELIGIONE CRISTIANA dalle scuole statali in nome di una laicità e di una proposta di pratica di libertà dai contorni stupidi e meschini.
Come e quanto una RELIGIONE può condizionare l’uomo.? Come e quanto una RELIGIONE è utile nello sviluppo di un popolo.? Analizzando le origini delle religioni monoteiste diciamo che il Dio degli Ebrei tramite Mosè ha dato delle regole. 10 comandamenti, non più ma sufficienti per assicurare a un popolo una vita equilibrata, civile e pacifica, la cui pratica doveva dare al popolo ebraico la riappacificazione e riconquista della fiducia di JAHVE’e soprattutto della terra perduta. E il popolo Ebraico,nomade e senza una terra, composto da poche tribù, sicuro e unito attorno all’ARCA DELL’ALLEANZA ha iniziato un percorso lungo e faticoso alla conquista della TERRA PROMESSA cosa che si è puntualmente compiuta. Inoltre aspettano ancora e credono sempre in un condottiero che gli permetta il predominio sui nemici!!??? E questa idea fissa è una grande stupidaggine, una stortura insopportabile che se sopravvive ancor oggi con interpretazioni fondamentaliste indubbiamente va contrastata e pesata quanto e come la spada di Damocle.
Le differenze del IO SONO, TU SEI, sono semi da distruggere a favore del NOI SIAMO. E su questo tema la provvidenza ha eletto un uomo dal nome GESU’ DI NAZARETH, nato nella comunità ebraica che ha, con la sua predicazione, corretto certi atteggiamenti belligeranti dell’uomo predicando la PACE e il NOI SIAMO TUTTI FIGLI DI DIO. L’UGUAGLIANZA, LA GIUSTIZIA, L’AMORE, LA FRATELLANZA , LA POVERTA’ etc.etc. Insomma un messaggio di SOLI VALORI SPIRITUALI,indirizzato a tutti gli uomini di buona volontà del mondo di allora E DI OGGI per costruire un UOMO DIVERSO, NUOVO . Un invito alla ricerca della virtù, della perfezione. Nel Vangelo sono riportate tutte le testimonianze e esortazioni indirizzate agli uomini per raggiungere la meta della GIUSTIZIA. Son passati 2000 anni ma l’umanità viaggia su altri binari per colpa non tanto del popolo quanto di quella OLIGARCHIA che si ostina con presunzione a imporre ai popoli leggi e dinamiche di vita completamente diverse dalle indicazioni del Vangelo.
E’ anche vero che il GESU’ha affermato una netta distinzione tra potere temporale e spirituale, ma è altrettanto vero che ha demonizzato e manifestato il suo disprezzo per il potere, per il danaro e per ogni forma di ostentazione della persona. L’UMILTA’ e la POVERTA’ MATERIALE sono due pratiche che il GESU’ sollecita più frequentemente come pure non è da sottovalutare una sua raccomandazione unica e originale” NON E’ QUEL CHE ENTRA NELLA BOCCA CHE CONTAMINA L’UOMO, MA QUEL CHE ESCE CONTAMINA L’UOMO”. A primo impatto un concetto banale e che invece assume una rilevanza di enorme attualita’ e che sottolinea quanto una religione come quella musulmana non sia una VERA RELIGIONE bensi una IDEOLOGIA e nello stesso tempo un TRATTATO DI CUCINA quando indica ai fedeli di astenersi dal mangiare certe carni o di non bere il vino. Come pure le spiagge per sole donne o per soli uomini fa pensare che il maschio musulmano ha il chiodo fisso uguale a quello degli STRUPATORI.

Le RELIGIONI quando si dotano di una organizzazione e vengono gestite in maniera UMANOIDE diventano pericolose, specialmente quando si scomoda il nome di DIO per compiere stragi e quant’altro contro esseri umani indifesi, pacifici e disarmati.
L’istigazione a colpire qualcuno per ragioni anche giuste non è un compito della RELIGIONE. Nella RELIGIONE CRISTIANA dettata da GESU’ sta scritto che quando un nemico ti da uno schiaffo c’è l’invito a porgere l’altra guancia.
Non cosi si può dire della RELIGIONE MUSULMANA dettata da MAOMETTO che invita ad uccidere gli apostati e anche i miscredenti e che a differenza di GESU’ il Maometto è andato alla ricerca del POTERE allestendo eserciti.

Ribadisco che la RELIGIONE ancorchè necessaria è un invito alla ricerca della perfezione dandosi delle regole morali fatte discendere e volute da DIO,un DIO che si nasconde agli uomini cosi da risultare indescrivibile e inafferrabile. Un DIO che l’umana conoscenza non può percepire se non attraverso la irrefrenabile volontà dell’uomo di crearselo e che comunque sfugge a ogni strumento conoscitivo in dote agli uomini. E in questo stato di fatto, l’Uomo Gesu’ si è trovato davanti a Pilato che gli domandava se era figlio di DIO . E GESU’, uomo dalle doti uniche e irripetibili, risponde con una frase di sfottò ” L’HAI DETTO TU”!!!!. Pilato pur riconoscendo il GESU’ un uomo giusto, in un certo senso ha contribuito al suo ASSASSINIO. La RELIGIONE è quindi un qualcosa di personale dove entrano in gioco una serie di fattori di ordine razionale in quanto nessun uomo può dimostrare un bel niente e se non per FEDE aderire a un progetto che può essere solo PACIFICO. Un progetto di importanza assoluta predicato da un UOMO GESU’che parlava, già allora un linguaggio diverso. Lo dimostra il suo percorso di vita che ha qualcosa di straordinario, irripetibile e fuori del comune sacrificando, non facendosi esplodere, la sua vita per una causa che sapeva persa in partenza in quanto il popolo ebraico aspettava e aspetta un UOMO-CONDOTTIERO capace di condurlo alla conquista della supremazia sui nemici.!!???

Il messaggio di GESU’ è RELIGIONE. VERA RELIGIONE che poco poco seguita darebbe all’italia la PATENTE di NAZIONE CIVILE. Il DE GASPERI, ALDO MORO, LA PIRA hanno dato un breve saggio di come si esercita LA POLITICA.Purtroppo è stato un breve periodo che non ha avuto seguito e oggi viene visto come una lontano quanto felice parentesi di questa POVERA ITALIA in cui oggi operano uomini come Matteo Renzi, che in dispregio del VANGELO gli preferisce la COSTITUZIONE ITALIANA scritta si con tanta buona volontà e apparente saggezza ma malamente applicata da quell’infinita marmaglia di FURBI quanto IDIOTI che non fanno che ripetere sempre lo stesso ritornello di operare per il BENE COMUNE e che hanno introdotto la SODOMIA degna di essere riconosciuta come un VIZIO DI STATO e non una libera pratica al limite della sopportazione.

I movimenti ideologici che si spacciano per RELIGIONI vanno banditi e messi fuori legge.
Avete mai sentito un rappresentante della CRISTIANITA’ arringare i fedeli istigandoli alla violenza contro qualcuno.? A farsi esplodere onde eliminare i diversi e gli oppositori?
Ebbene l’OCCIDENTE deve prendere coscienza di queste distorsioni inammissibili e difendere con energia e chiarezza la sua cultura,RIVALORIZZARE il CRISTIANESIMO, la sua tradizione religiosa la sola capace di aprire orizzonti infiniti di LIBERTA’e di vera PACE. La sola che tollera, perdona e redime il più scellerato e incallito peccatore nell’ultimo respiro della sua vita, ma che non può nè deve piegarsi a riconoscere ogni sorta di deviazioni, quest’ultime fatte rientrare come libertà inalienabili del singolo che fanno apparire la IDEOLOGIA MUSULMANA, ancorchè un’arcaica medicina, un toccasana per riaffermare quel mondo di VALORI che il decadente OCCIDENTE, oltremodo permissivo, ha perso imboccando una strada che porta dritti verso il baratro. Un deciso no alla POLITICA e al surrogato di religione che si bea e si veste di potere. Un si deciso alla riscoperta del VANGELO del GESU’ che è un invito a praticare tutto cio che è RAZIONALE, la sola via che può contrastare i falsi profeti e far regnare la pace tra i popoli.

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25giugno2016